Sonic - Il Film ha riscosso un notevole successo al botteghino, superando al weekend d'apertura addirittura l'ottimo Detective Pikachu e scalzandolo dalla cima del podio dei maggiori incassi di sempre, per quanto riguarda un film tratto da videogiochi, che non hanno spesso goduto di molta fama e fortuna. Il lungometraggio dedicato al porcospino blu di SEGA è riuscito nell'intento di trasporre una versione ottima del personaggio, di cui è stato cambiato il design a causa di diverse proteste dei fan, ma che è riuscito ad entrare nel cuore di grandi e piccini in tutto il mondo.
Inoltre, abbiamo anche un Jim Carrey (interprete del malvagio folle scienziato Dr. Robotnik) in gran forma, che ha dato anima e cuore per il personaggio, regalandoci una delle sue migliori performance di sempre e dichiarando lui stesso che non vede l'ora di poter tornare a lavorare sul personaggio in un ipotetico seguito (che è già stato confermato).
Nonostante uno dei due sia solo una voce, il duo Ben Shwarz e James Marden funziona alla grande, regalando al pubblico un vero e proprio "buddie movie" che renderà soddisfatti sia i fan di Sonic, sia coloro che cercano una commedia leggera, divertente e senza troppe pretese.
La Trama
Dopo essere fuggito dal suo pianeta Natale, Sonic (con la voce di Ben Schwarz in originale e con quella di Renato Novara in italiano) il porcospino dotato di super velocità, ha vissuto sulla Terra per anni, fino a quando, proprio a causa del suo potere, provoca un gigantesco cortocircuito, che attirerà le attenzioni del governo e, soprattutto, del folle Dottor Robotnik (interpretato da Jim Carrey), intenti a catturarlo per studiarlo. Il nostro protagonista farà la conoscenza dello sceriffo di Green Hills Tom Wachowski (interpretato dalla star di Westworld James Marden), che lo accompagnerà fino a San Francisco per recuperare i suoi anelli, per poter fuggire dal nostro pianeta dopo essere stato scoperto.
La trama si discosta un po' dal videogioco originale, seminando qua e la diversi easter egg per gli amanti di Sonic, ma rimanendo comunque piacevole, scorrevole e divertente, senza affaticare e senza fermarsi mai. Inoltre, come la tradizione del Marvel Cinematic Universe ha insegnato, è presente una scena post-credits che ne anticipa l'ormai confermato seguito (e non vogliamo rovinarvi la sorpresa rivelandovi ulteriori dettagli).
La Confezione
Essendo un'edizione standard (nel nostro caso del Blu-Ray), la confezione non presenta grosse particolarità. Ma vi segnaliamo comunque la presenza anche di una variante steelbook su Amazon, decisamente più accattivante.
La regia e la resa grafica del prodotto
Il regista Jeff Fowler, alla sua prima regia di un lungometraggio hollywoodiano, dirige una pellicola genuina e frenetica, senza mai appensantire il tutto, ma rimanendo dinamica e piacevole, proprio come il suo protagonista. La già maturata esperienza, inoltre, nel campo dell'animazione digitale (ha ricevuto una nomination agli Oscar per il miglior corto animato col suo Gopher Broke) ha sicuramente aiutato Fowler per quanto riguarda la resa grafica del personaggio principale, realizzato in CGI ed entrato anche nell'occhio del ciclone per il suo iniziale design, giudicato da moltissimi terrificante e "sbagliato".
La comunque alta qualità grafica della pellicola, compresa anche della sua coloratissima fotografia, hanno fatto si che anche l'edizione home-video abbia una resa ottimale anche non in presenza di dispositivi di fascia alta: non preoccupatevi, dunque, se non possedete un televisore 4K, poiché la pellicola è godibilissima anche su periferiche di fascia media e bassa, senza comprometterne la visione.
L'Audio
Per quanto riguarda l'audio italiano, abbiamo il classico Dolby Digital 5.1 Surround, che rende l'esperienza, se muniti di attrezzature adeguate, sicuramente più immersiva. Inoltre, abbiamo un ottimo doppiaggio e adattamento, che rimangono abbastanza fedeli all'originale e che dimostrano un ottimo lavoro anche dal punto di vista del mix-audio, senza comunque togliere nulla al prodotto in lingua inglese.
Extra
All'interno dell'edizione home video, abbiamo diversi contenuti speciali, soprattutto dedicati al "dietro le quinte" del film:
- Commento audio del regista Jeff Fowler e della voce di Sonic, Ben Schwartz: niente di più e niente di meno che il commento, sovrapposto all'audio del film, del regista e dell'attore voce di Sonic;
- Il giro del mondo in 80 secondi: questo simpatico cortometraggio animato dura esattamente 80 secondi e vede il nostro porcospino blu visitare diverse "meraviglie del mondo" a velocità supersonica; il tutto realizzato con uno stile simil "disegno a mano", come se fosse realizzato su dei fogli di un quaderno di un "diario di viaggio";
- Scene Inedite: raccolta di scene tagliate e inedite rimosse dal montaggio finale;
- Papere: i classici errori sul set;
- Video Musicale di "Speed Me Up": il video ufficiale della canzone che fa da colonna sonora dal film, che merita la visione perchè fatto quasi interamente in 16bit;
- Per amore di Sonic: questo contenuto extra raccoglie una serie di interviste ai protagonisti, al regista e agli sceneggiatori che parlano del loro amore per Sonic e di come lo hanno conosciuto (chi da ragazzino, chi da adulto);
- La creazione di Robotnik con Jim Carrey: interessante intervista a Jim Carrey sulla creazione del personaggio del malvagio dottor Robonik;
- Bufera Blu: la nascita di Sonic: in questo contenuto extra, si raccontano le origini di Sonic, dal suo concepimento, ai design scartati in partenza, fino al successo globale e la "guerra" con la mascotte rivale Mario;
- Sonic sul set: all'interno di questo video sarà la voce di Sonic, Ben Schwarz, a raccontarci come è stato realizzato il personaggio di Sonic per il film, dalla sua prima esperienza di "Motion Capture", alle prove davanti alla telecamera, fino al suo rapporto con l'altro protagonista del film James Marden.
Nel complesso, abbiamo un discreto numero di contenuti extra, alcuni molto interessanti. Tuttavia, ci si aspettava magari una durata maggiore di alcuni filmati, possibilmente con qualche approfondimento in più, che avrebbe reso sicuramente ancora più interessante il modo in cui è stato realizzato il film.