Scythe è un gioco di strategia e pianificazione complesso ed entusiasmante, con molte variabili e ancor più regole. Tutti i diversi aspetti del gioco si intersecano e si influenzano vicendevolmente innescando reazioni a catena che vanno dapprima controllate per poi essere scatenate non appena il giocatore avrà acquisito un po di dimestichezza con il regolamento, questa particolarità ne fa un gioco che difficilmente risulterà ripetitivo, poiché permetterà ad ogni partita di escogitare una tattica migliore della precedente.Scythe non è un gioco per tutti, lo si capisce già dalle 31 pagine di regolamento, ma è un gioco che regalerà ad ogni partita la consapevolezza del valore della parola gestionale senza essere tedioso; per giocatori che hanno da poco approcciato il mondo dei giochi in scatola forse potrebbe risultare una scelta un po’ azzardata ma per chi sta cercando un gioco che sia prima di tutto una sfida con se stessi Scythe, con tutti i suoi add-ons, saprà essere la scatola delle meraviglie.
Dalle ceneri della Grande Guerra…
Il terreno è accora bruno e arido, tanto da scurire la neve che cade nell’Europa degli anni ‘20, una terra ormai lacerata dal conflitto da poco concluso a cui rimane poco da offrire...questo è il punto di partenza dei 5 personaggi, sono i rappresentanti delle cinque fazioni che si contendono un piccolo ma ambitissimo fazzoletto di terra: la città-stato conosciuta come La Fabbrica, che durante la Guerra aveva alimentato i conflitti con i Mech da cobattimento: spietati prodigi di ingegneria meccanica. Chi sarà così audace da sbaragliare tutti gli avversari e portare il proprio impero a controllare tutto l’Est Europa?
…risorgono potenti Imperi
in Scythe ogni giocatore rappresenterà un personaggio esponente di un Clan o di un Impero che tenterà di portare la propria fazione al dominio incontrastato di tutto il territorio dell’Europa dell’Est esplorando, arruolando nuove reclute e producendo risorse indispensabili per potenziare i propri armamenti e rafforzare la propria economia. Il gioco proseguirà tra scontri, conquiste, costruzione di infrastrutture e incontri con popolazioni autoctone che faranno conseguire ai giocatori dei riconoscimenti , rappresentati dai token a forma di stella che andranno posizionati sul Tracciato del Trionfo, la partita termina immediatamente quando un giocatore posizionerà la sua sesta ed ultima stella su tale tracciato.
Potere e Potenza
Avendo letto fin qui sembrerebbe che Scythe sia un gioco di pura strategia bellica su campo ma non è così! Lo scopo del gioco infatti è accumulare il patrimonio economico più grande a fine partita. Non importa chi innescherà il conteggio finale, vincerà il giocatore che avrà accumulato più ricchezze durante tutto lo svolgimento del gioco, ma la ricchezza non è rappresentata solo dalle monete, infatti anche un vasto e produttivo territorio o un notevole peso nella politica estera sono una forma di ricchezza per un Impero, per questo durante la fase del conteggio finale ogni giocatore monetizzerà per ogni token stella posto durante la partita sul Tracciato del Trionfo , per ogni territorio controllato e per ogni coppia di risorse in proprio possesso in proporzione al livello accumulato sul Tracciato della Popolarità.
Cinque personaggi, cinque fazioni, cinque abilità
Le cinque fazioni in gioco hanno ognuna delle peculiarità che le contraddistinguono e che le rendono leggermente diverse tra loro rendendo Scythe un gioco dinamico e coinvolgente. I nomi e gli abiti scolpiti nelle miniature di ogni schieramento vi riporteranno alla memoria le popolazioni Europee degli inizi del secolo scorso. Ogni fazione è caratterizzata da una propria plancia fazione, facilmente individuabile dallo stemma riportato in alto a sinistra e dalla raffigurazione della pedina eroe corrispondente, ed oltre a questo ogni giocatore disporrà per preparare la sua conquista dell'impero di 8 lavoratori, 6 cubi tecnologia, 1 segnalino Potere, 1 segnalino Popolarità, 4 segnalini strutture, 4 segnalini recluta, 1 segnalino scelta azione e 4 Mech da combattimento.
Tutti in campo, la corsa agli armamenti
Ogni giocatore sceglierà casualmente la propria casata pescando una Plancia Fazione coperta tra quelle disponibili, è consigliato prendere posto al tavolo vicino alla base principale della propria fazione, indicata da un grosso cerchio con lo stemma di fazione sulla plancia di gioco, vi sono sette Basi Principali sul tabellone ma solo cinque fazioni disponibili all’interno della scatola base, questo perché nella prima espansione di Ivaders from Afar compaiono altre due fazioni che permettono di aumentare i giocatori al tavolo fino a sette; la plancia contenuta nella scatola base potrebbe a questo punto risultare un po affollata di miniature e risorse, per partite con molti giocatori esiste un’ estensione di plancia che trasformerà il retro della plancia base nella versione XL con esagoni più grandi.
Parola d’ordine: organizzazione
Ogni plancia giocatore in Scythe è costituita da un mix unico di plancia fazione e plancia azioni ed ha comodi alloggiamenti per organizzare e tenere sotto controllo ogni minimo aspetto della partita. Nella plancia fazione si posizioneranno i Mech nei quattro cerchi che contengono le abilità speciali che verranno sbloccate durante la partita e i token stella; la plancia azioni presenta invece alloggiamenti ad incastro per la maggior parte dei componenti: cubi tecnologia, segnalini recluta, sei lavoratori e quattro strutture.
Un terreno aspro ma pieno di possibilità
Il tabellone di gioco è sviluppato ad esagoni adiacenti, i territori sono ben riconoscibili graficamente tra loro e le icone aiuteranno i giocatori ad identificare velocemente quale risorsa sarà possibile produrre in quella regione, o se tale regione è percorribile o attraversabile dalle pedine in gioco. Le risorse in gioco sono solamente quattro: legno, cibo, petrolio e metallo ognuna di esse ha una specifica finalità di trasformazione per ottenere dei benefici; il metallo per costruire i pericolosi ed utilissimi Mech, il legno per edificare preziose strutture, il petrolio per migliorare l’efficienza della plancia azioni e il cibo per guadagnare bonus immediati derivanti dalle azioni dei giocatori adiacenti.
Una Nazione per una Pedina
Rimane ancora innominata la Pedina Scelta Azioni, perno di tutta la meccanica di gioco la pedina si muove nelle quattro aree della plancia azioni con l’obbligo di cambiare area ad ogni turno, tranne che per chi possiede i personaggi Olga e Changa dell’Unione Rusviet.Scythe si basa su una meccanica continua di selezione e svolgimento dell’azione procedendo poi con la turnazione in senso orario, non sono previsti un numero minimo o massimo di round e la partita finirà con il posizionamento da parte di un giocatore della sesta stella sul tracciato dei trionfo che consentirà ai giocatori di procedere con il conteggio finale.Ognuna delle quattro sezioni riporta due azioni, nella riga superiore e nella riga inferiore, entrambe opzionali. Ogni giocatore potrà quindi ogni volta selezionando una specifica area decidere se effettuarle entrambe (progressivamente dall'alto verso il basso), una sola o nessuna.Anche in questo caso la grafica di Scythe è estremamente chiara consente al giocatore di identificare velocemente costi (riquadri rossi) e benefici (riquadri verdi); in linea di massima le azioni della riga superiore hanno un costo basso o addirittura nullo e permettono di accumulare risorse, scalare i tracciati di Popolarità e Potere, accumulare carte combattimento o muovere le pedine sul tabellone. Le azioni della riga inferiore richiedono invece un impiego maggiore di beni e sono attivabili spendendo le risorse accumulate nei territori sotto il proprio dominio e restituiscono in cambio dei benefici tattici ,ad esempio schierare un Mech o costruire un edifico, oppure dei benefici strategici come apportare una miglioria o arruolare una nuova recluta.
La Guerra infinita
Dopo tanta economia, scelta azioni ed esplorazione della plancia di gioco ci vuole sicuramente un po di azione, anche perché quei Mech che saranno costati non poco sono in attesa di usare i loro armamenti. Quando due contendenti si troveranno all'interno di uno stesso esagono entreranno in battaglia. Dovranno quindi prendere le ghiere da combattimento per scegliere in segreto e simultaneamente la quantità di Potere accumulata sul relativo tracciato da spendere nello scontro e potranno in più aggiungere delle carte combattimento pari al numero di Mech e/o Personaggio che parteciperanno alla battaglia, sempre che ne i giocatori ovviamente ne siano in possesso.
Il Mistero del tassello centrale
All'inizio di questa recensione si è menzionata La Fabbrica, misteriosa locazione che in Scythe mantiene celati grandi segreti al proprio interno. Giungendo con la miniatura dell’eroe su questo territorio si potrà entrare in possesso di una Carta Fabbrica a scelta, che diventerà a tutti gli effetti una quinta sezione della plancia Azioni, una sezione molto più vantaggiosa ma non imprescindibile per la vittoria; durante tutto il corso della partita si potrà ottenere solo una carta fabbrica e la selezione di quella adatta alla strategia di gioco che si intende attuare sarà una delle scelte più importanti che i giocatori saranno chiamati a compiere durante una partita.
Molte possibilità, infinite mutevoli strategie
Come riportato nella plancia azioni ogni giocatore all'inizio della partita pescherà due carte obiettivo ma potrà conseguire un solo trofeo per completamento di obiettivo, ponendo quindi una delle proprie stelle sul tracciato dei trionfo; questo per offrire maggiore flessibilità delle strategie da attuare secondo il volgere degli eventi ma anche fornire maggiore libertà e nuove sfide ai giocatori esperti. Anche questa non è una condizione da soddisfare necessariamente per accedere la vittoria, è solo uno dei tanti modi di accumulare moltiplicatori di ricchezze.
Una nuova tecnologia dall’Est
Una Fazione in crescita necessita di un condottiero coraggioso che la guidi verso la gloria , di un esercito scaltro e potente che ne dimostri la forza e di instancabili lavoratori devoti alla causa. A chiudere il cerchio potrebbe mancare solo un enorme ed inarrestabile mezzo di trasporto… ed in Scythe troviamo anche questo! Con l’espansione The Wind Gambit Jamey Stegmaier introduce immensi bestioni a vapore che solcano liberi i celi, che non conoscono terreno difficoltoso e che sono pronti a promuovere l’espansione dei loro imperi. L’Aeronave, facilmente riconoscibile dal colore di fazione,viene aggiunta alla dotazione di ogni giocatore e l’introduzione del modulo Aeronavi alza vertiginosamente il livello di strategie attuabili soprattutto unito all'utilizzo della variante avanzata dove ogni aeronave acquisisce particolari abilità randomiche tra quelle disponibili.
Riscrivere la storia
A conclusione della trilogia di espansioni di Scythe, dopo fazioni esotiche, alterazioni del regolamento e miniature dettagliatissime non poteva non esserci una scatola "corposa" dai molti componenti e dalle numerose possibilità di intavolamento.The Rise of Fenris si presenta come una grossa scatola fitta di misteri e cosa vi sia realmente contenuto è un informazione che lasceremo scoprire ai giocatori che vorranno intraprendere questo percorso; in questo articolo ci limiteremo a descrivere per sommi capi le potenzialità di questa espansione composta da ben totalmente indipendenti e compatibili, mescolabili e accoppiabili a totale discrezione dei giocatori.
Conclusioni
Scythe è un gioco che saprà sorprendere la maggior parte dei giocatori, le espansioni modulari e le leggere differenze che caratterizzano le plance giocatore permettono di scegliere ogni elemento in gioco costruendo così ogni partita su misura, al contempo si può scegliere di pescare a caso alcuni elementi e mettersi ogni volta alla prova con elementi differenti; l’aspetto modulare che caratterizza Scythe lo rende sfaccettato e poliedrico. Con partite a cinque o più giocatori (fino a sette) il rischio di avere un pensatore in paralisi da analisi è alto, ma ci sono talmente tanti elementi da tenere sotto controllo che qualche minuto in più per ragionare sulla prossima mossa è sempre da mettere a frutto. Molte possibilità di azione possono spaventare o paralizzare giocatori alle prime armi, ma risulta sicuramente un buon gestionale mid-level prima di passare a titoli più scacchistici e in più con tutto il fascino delle dettagliate miniature degli american in un’ambientazione a dir poco superlativa. Il mondo creato da Jakub Rozalski è avvolgente ed immersivo, sa trasportare i giocatori in una realtà parallela credibile ed avvincente.
Materiali
Il cartoncino usato in ogni parte del gioco è spesso, resistente e solido, lo si percepisce già dal peso della scatola; le plance Azione sono formate da un doppio strato di cartoncino così da creare dei piccoli incastri per le molte pedine in legno dipinte con i colori di fazione che trovano lì alloggiamento. Le risorse sono in legno dipinte, nulla di eccezionale ma è possibile acquistare delle risorse realistiche in resina da sostituire o integrare al gioco base. Le miniature in plastica di Mech e Aeronavi sono dettagliate e di buona qualità, realistiche anche nei colori di fazione. I dettagli delle miniature degli Eroi le rendono “quasi troppo belle per essere giocate" e la particolarità di avere sempre un compagno animale e vestiti tradizionali le rendono così realistiche che i giocatori saranno invogliati di chiamarle per nome. Le carte non deludono: ad alta densità, retinate e illustrate quanto basta per distogliere l’attenzione dalle cruciali scelte che portano con sé. Infine i token in cartone, bussole incontri e monete, anch'essi dettagliati, rifiniti e resistenti ma il piacere di contare moneta sonante è un altra cosa! Il set di monete in metallo aumenterà l’avidità, e di conseguenza le astuzie in partita, di ogni giocatore.
Gioco indicato per
Giocatori esperti che sentano il bisogno di misurarsi con sfide sempre diverse, che vogliano la più totale libertà strategica. Se preso con la giusta dose di pazienza può essere un ottimo entry level per affacciarsi nel vasto mondo dei gestionali, risulta meno rigido e meno spaventoso grazie alla presenza delle miniature oltre alle pedine e l’immediatezza della meccanica principale di selezione/azione permette un veloce evolversi delle condizioni di partita, facendo così trarre soddisfazione anche a giocatori che attueranno strategie a breve termine.