Immagine di Redneck - Leggende e Bugie: la verità sul passato dei Bowman
Cultura Pop

Redneck - Leggende e Bugie: la verità sul passato dei Bowman

Redneck - Leggende e Bugie, Donny Cates racconta le origini dei suoi vampiri, preaprando uno scoppiettante futuro!

Avatar di Manuel Enrico

a cura di Manuel Enrico

In sintesi

Redneck - Leggende e Bugie, Donny Cates racconta le origini dei suoi vampiri, preaprando uno scoppiettante futuro!

Difficile trovare un archetipo narrativo più sfruttato del vampiro. Da quando Bram Stoker consegnò alla narrativa moderna Dracula nel 1897, il mito dei voraci bevitori di sangue si è declinato in mille modi, toccando ogni possibile ambito del mondo dell’entertainment. Non poteva certo rimanere indiferrente a questa suggestione un medium come il fumetto, capace di dare vita rivisitazione del vampiro per eccellenza, come lo stupendo Dracula di Georges Bess, o giocando su diverse interpretazioni dell’originale, come per I Fratelli Dracula o Vampire State Building. Ad arricchire questa galleria di personaggi dai canini aguzzi non poteva certo mancare il clan dei Bowman, protagonista di Redneck, serie ad altro contenuto vampirico pubblicata in Italia da saldaPress e arrivata al suo quinto volume, Redneck - Leggende e bugie.

Parte del ricco catalogo di Skybound, Redneck è stata creata da Donny Cates, nome che non ha certo bisogno di presentazioni, capace di spaziare dal contesto supereroico a storie più particolari, come The Ghost Fleet, Relay o Buzzkill. La vena narrativa di Cates è una garanzia, capace di dare vita a storie che pur muovendosi nel terreno del fantasioso e dell’irreale riescono a cogliere sfumature vivide e realistiche, coinvolgendo il lettore in mondi profondi e ben caratterizzati.

Redneck - Leggende e Bugie: il passato dei vampiri di Cates

Una consuetudine che non viene tradita da Redneck, ciclo narrativo che ha saputo evolversi al meglio, grazie al talento di Cates. Come in altre occasione, lo sceneggiatore ha deciso di cogliere un aspetto particolare della società americana per sviluppare un racconto in cui l’elemento sovrannaturale del vampirismo diventa una forza motrice ben sfruttata, ma che lascia il giusto spazio ad altre componenti narrative, animando un contesto narrativo avvincente che passa con agilità dalla critica sociale alla narrativa gotica.

Se ripensiamo alla storia di Redneck raccontata prima di Redneck - Leggende e bugie, infatti, è difficile non notare come Cates abbia inserito alcuni dei tratti dell’America rurale nella genesi del suo fumetto. Già il nome, Redneck, fa riferimento al termine dispregiativo con cui i residenti delle grandi metropoli dileggiano i connazionali delle zone rurali del centro e del sud, in cui permangono vecchie stili di vita che sembrano cozzare con il dinamismo della parte più moderna della nazione. Piccoli centri in cui tutto sembra cristallizzato, dove permangono tradizioni basate su faide familiari e latente razzismo, in cui nonostante tutti sappiano tutto di tutti ancora è possibile custodire dei segreti nella sicurezza delle proprie case.

In questa dimensione urbana fuori dal tempo, i Bowman posso quindi nascondere la propria natura di vampiri, vivendo secondo un codice rigidamente controllato da un capofamiglia, JV, che decide di non cedere ciecamente alla natura da vampiro, ma che preferisce seguire una condotta più umana. Un clan di succhiasangue atipico, in cui il vecchio patriarca, il Nonno, si aggira come un acido custode delle tradizioni, in una vita apparentemente immobile sino a quando la routine non viene sconvolta da una notte di violenza in cui vecchi rancori vengono portati a galla, infrangendo l’apparente sicurezza dell’esistenza dei Bowman, innescando un meccanismo che come una macchina impazzita costringe il clan a dover reinventare un’esistenza, braccati e privati di ogni possibile sicurezza.

Senza privarvi del piacere di recuperare i primi volumi di Redneck, è sufficiente ricordare che Cates ha saputo creare una storia in cui i presupposti di critica sociale non si cristallizzano come unico motore della vicenda, ma lentamente lasciano emergere una spumeggiante rivisitazione del concept del mondo vampirico. Limitarsi alla concezione di Stoker, oramai, è impossibile, il vampiro da decenni non è più un essere solitario, ma in diverse opere lo abbiamo visto muoversi all’interno di un cultura e società parallela a quella umana. Dai libri di Anne Rice sino alle ambientazioni di Vampire: The Masquerade, la società dei succhiasangue si è aperta a una sorta di istituzionalizzazione, un impianto sociale che anche Cates ha voluto rivisitare.

In Redneck abbiamo, dunque, visto come comparire elementi come il Parlamento, una congrega di Anziani che ha stabilito le regole a cui devono attenersi i vampiri di tutto il mondo, ma quanto di questo ordine costituito può resistere prima che nascano delle forze ribelli? Dopo averci guidato attraverso i fuga verso il Sud, Cates ci ha aperto le porte al mondo dei succhiasangue messicani, ma con Redneck - Leggende e bugie viene fatto un passo ulteriore: raccontare la storia dei vampiri. O meglio di questi vampiri, visto che Cates crea una spettacolare divisione di fronti, lasciando da una parte i Bowman, intenti a crearsi una nuova vita, e dall’altra Greg, parte del clan, ma al momento rapito dal potente Demus, un Anziano ribelle che nasconde segreti che potrebbero riscrivere la storia stessa del clan Bowman.

Ritorno alle origini dei vampiri

Pur mantenendo il focus sui suoi personaggi, Cates trova per Redneck - Leggende e bugie una dinamica narrativa in cui i flashback consentono di ripercorrere la storia dei vampiri, dai loro albori sino al presente. Un viaggio nel tempo che passa da eventi incredibili e figure leggendarie, senza dimenticare di citare passi biblici che vengono reinterpretati come parte del mito dei vampiri, andando a toccare i capisaldi del genere riadattandoli in modo che non sono diano un senso di familiarità agli appassionati della narrativa di genere, ma trasformandoli nelle radici di questo suo universo. Uno sguardo nuovo sull’aspetto storico dei vampiri, che viene intrecciato alla storia del clan Bowman dando vita a un capitolo incredibilmente scoppiettante di Redneck, le cui conseguenze non possono che lasciare con il fiato sospeso.

Cates decide di dare alla serie una sferzata non indifferente, concentrandosi maggiormente sulle lotte di potere di questo mondo occulto. Redneck - Leggende e bugie è probabilmente il capitolo più avvincente della saga di Redeneck, considerato che, pur essendo un momento evidentemente preparatorio, ha il compito non indifferente di imprimere una svolta narrativa d’impatto, mettendo finalmente a nudo le meccaniche del Parlamento intrecciandole al passato dei Bowman, un trascorso di violenza e segreti che infine presenta al conto a questa famiglia sui generis.

A spingere ad alti livelli la trama di Cates è Lisandro Estherren, che, come per i precedenti volumi di Redneck, utilizza al meglio il tuo tratto per ritrarre questi vampiri atipici. Tavole composte da vignette che sembrano comporre un arco visivo obbligato, punti di vista che echeggiano quelli dei personaggi e una gestione del dinamismo impeccabili, che si tratti di enfatizzare le movenze di un protagonista o di ritrarre una scena corale di battaglia. A impreziosire ulteriormente l’opera di Estherren sono i colori di Dee Cunnife, che utilizza al meglio contrasti e tonalità forti, creando effetti particolari, come la croce di Demus. Una concomitanza di estro artistico e cura del dettaglio che non fa che giovare alla definizione di Redneck, che si può definire tranquillamente come uno dei prodotti più interessante del catalogo saldaPress.

saldaPress offre un’edizione di buona fattura, con materiali che rendono merito a questa avventura a base di vampiri, anche se qualche contenuto extra, magari relativi alla genesi e alle ispirazioni di Cates avrebbe impreziosito il lavoro. D’altronde, saldaPress ci ha abituati sin troppo bene con volumi ricchi di contenuti aggiuntivi, come Undiscovered Country, ma queste piccole lamentele da lettore non possono scalfire minimamente la bellezza di un comic di alta classe.

Voto Recensione di Redneck - Leggende e Bugie



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • - Evoluzione della serie avvincente

  • - Intreccio storia, folklore e

Contro

  • - Qualche extra nel volume sarebbe gradito

Commento

Redneck - Leggende e Bugie, Donny Cates racconta le origini dei suoi vampiri, preaprando uno scoppiettante futuro! Tra storia, religione e rivelazioni incredibili, Cates spinge la sua serie sui succhiasangue verso un futuro incredibilmente affascinante.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Redneck - Leggende e Bugie

Redneck - Leggende e Bugie

Leggi altri articoli