Attraverso il suo account twitter ufficiale Weekly Shonen Jump ha confermato che One Piece è in pausa forzata. Non ci saranno nuovi capitoli del manga nei prossimi due numeri della rivista ovvero il 44 in uscita il 5 ottobre e il successivo 45 in uscita la settimana successiva ma la serializzazione dovrebbe riprendere regolarmente a partire dal 46 previsto per il 19 ottobre con il Capitol 992.
Il condizionale è d'obbligo perché dietro questa pausa ci sarebbe una non meglio specificata malattia dell'autore Eiichiro Oda. C'è da sottolineare come in oltre due decenni di serializzazione il manga e il suo autore si siano presi davvero pochissime pause probabile quindi che l'autore non sia davvero attualmente in grado di lavorare e produrre.
Soltanto la scorsa settimana Oda era intervenuto sulla rivista, alla fine del Capitolo 991, dichiarando che, dopo aver adeguato il processo lavorativo alle norme igienico-sanitaria legate al Coronavirus, lui e il suo team avevano stabilito una tabella di marcia molto serrata che avrebbe permesso loro di pubblicare lo storico Capitolo 1000 entro la fine del 2020. Questi piani ora andranno rivisti.
One Piece - la fine
È da poco disponibile nelle fumetterie giapponesi One Piece Volume 97 in cui un lettore ha scoperchiato il proverbiale vaso di Pandora e ha azzardato la domanda che tutti, oramai da qualche mese si pongono, ovvero ha chiesto se effettivamente c'è l'intenzione di portare a compimento One Piece entro i prossimi 5 anni.
A sorpresa è arrivata la risposta direttamente da Oda che ha detto che la parte più entusiasmante delle avventure di Luffy è giunta al termine. Wano Country sta raggiungendo il suo climax e dopo questo arco narrativo verrà illustrata la "più grande" mai disegnata in un manga. Oda ha concluso che il suo annuncio serve ai lettori per prendere coscienza del fatto che la storia sta giungendo al termine ma di non demoralizzarsi perché c'è ancora tanto da leggere.
L'annuncio della fine di One Piece è legato a una nuova intervista televisiva, organizzata dalla band Arashi, concessa da Eiichiro Oda e che ha iniziato a circolare nelle televisioni nipponiche, in cui ha confermato nuovamente che le sue intenzioni sono quelle di terminare il manga entro i prossimi 4, 5 anni.
L'autore quindi corrobora le dichiarazioni fatte nell'intervista pubblicata su One Piece Magazine 10 trapelata il mese scorso e in uscita il prossimo 4 settembre in Giappone in cui dichiarava di voler raccogliere le idee per il finale dopo l'arco narrativo di Wano Country.
In questa ultima intervista televisiva inoltre Oda ha confermato di aver sottoposto già alcune idee ai suoi editor pur non sbilanciandosi ulteriormente su contenuti o tempistiche. Oda è davvero intenzionato a tracciare il percorso verso il finale?
One Piece - il manga e l'anime
Il manga di One Piece è edito in Italia da Edizioni Star Comics che ha pubblicato finora 94 dei 96 volumi disponibili; l’anime invece è giunto al 927° e sta trasponendo l’arco narrativo di Wano Country. In Italia, la versione doppiata dalle reti Mediaset, è ferma all’episodio 578 mentre è visibile legalmente, con sottotitoli in italiano sulla la piattaforma streaming Crunchyroll.
Poche settimane fa Edizioni Star Comics ha annunciato la pubblicazione del romanzo One Piece Novel A in Italia. Mentre ha pubblicato lo scorso 2 settembre il Volume 95.
One Piece - la serie TV Netflix
Ricordiamo infine anche che in lavorazione c’è una serie televisiva live action Netflix prodotta da Tomorrow Studios e ITV Studios. Steven Maeda sarà showrunner e co-sceneggiatore insieme a Matt Owens (Luke Cage, Agents of S.H.I.E.L.D., The Defenders) mentre Marty Adelstein (Prison Break, Teen Wolf), Becky Clements (Cowboy Bebop, Snowpiercer, Hanna) e Eiichiro Oda saranno i produttori esecutivi.
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