Il nuovo anime di Dragon Ball non sarebbe un sequel di Super ma Toriyama coinvolto

Il nuovo anime di Dragon Ball non è ancora ufficiale, ma fonti accreditate stanno lentamente tracciando un piano interessante.

Avatar di Roberto Strignano

a cura di Roberto Strignano

Nel corso dell'ultimo semestre si sono susseguiti rumor da fonti non ufficiali, tuttavia accreditate nel mondo creato da Akira Toriyama, a proposito del nuovo anime di Dragon Ball e sempre in maniera ufficiosa di recente sono emersi ulteriori dettagli che potrebbero far piacere ad una buona fetta di appassionati.

Il nuovo anime di Dragon Ball non sarebbe un sequel di Super, Toriyama coinvolto

Innanzitutto precisiamo che la nuova serie anime, secondo il rumor di ottobre, potrebbe essere annunciata veramente a breve, tra fine novembre ed inizio dicembre. Ora, cosa c'è di nuovo?

Ebbene da quanto emerge dagli aggiornamenti tre importanti personalità sarebbero coinvolte nella realizzazione del nuovo anime: Akira Toriyama in persona, Naohiro Shintani il character designer del lungometraggio Dragon Ball Super: Broly e Chikashi Kubota il character designer del recente lungometraggio Dragon Ball Super: Super Hero.

Inoltre il nuovo anime non sarebbe collegato all'attuale Dragon Ball Super, pertanto non si collocherebbe temporalmente nè prima e nè in forma di sequel.

Non ci resta che attendere, ora, le successive settimane per comprendere effettivamente quello che bolle in pentola.

Esclusa l’attuale serie manga (in corso di ripresa a dicembre con una storia prequel di Dragon Ball Super: Super Hero, qui i dettagli), Akio Iyoku, responsabile di Dragon Ball Room e personalità vicina alle produzioni Dragon Ball, ha comunque reso noto che il prossimo lavoro di Dragon Ball è già in produzione. Pertanto, gli appassionati più affiatati avranno in ogni caso di che gioire.

Il ritorno di Dragon Ball in televisione è avvenuto con Dragon Ball Super nel 2014 per un totale di cinque archi narrativi e 131 episodi. La serie è ferma dal marzo 2018 e in Italia è licenziata da Mediaset. Tutti gli episodi sono stati, difatti, doppiati col doppiaggio storico Mediaset. La nuova serie anime si colloca temporalmente tra la dipartita di Majin Bu e gli eventi finali dello storico Dragon Ball. Il sequel dell’anime è avvenuto con la produzione di due lungometraggi animati, Dragon Ball Super: Broly (2018) e Dragon Ball Super: Super Hero (2022):

Diverso tempo è trascorso dalla grandiosa battaglia tra Goku e Majin Bu, e ora una nuova minaccia incombe sul mondo che ha ritrovato la pace… Questa volta il nemico arriva dal “Sesto Universo”! Comincia un Dragon Ball completamente nuovo, che riprende le avventure dei Saiyan da dove si erano interrotte!

Leggi altri articoli