New Mutants 1 - Il Sestante, recensione: generazioni a confronto

La scelta di Panini Marvel di raccogliere il primo anno della rivoluzione mutante di Jonathan Hickman non viene limitata solo alla testata principale dell’universo mutante, X-Men, ma è stata coerentemente estesa a tutta la vasta gamma di X-testate che hanno raccontato il nuovo status sociale dei Figli dell’Atomo. Una decisione meritoria da parte della casa editrice, che va a colmare la poco oculata decisione di non portare in edicola tutte le declinazioni dell’universo mutante hickamaniano, decidendo draconicamente di distribuire alcune testate solo nel circuito delle fumetterie. Sorte toccata a New Mutants, collana dedicata alla formazione dei giovani mutanti, il cui primo anno di storie viene ora raccolto in New Mutants 1 - Il Sestante.

Considerata questa tendenza di Panini, verrebbe da chiedersi quale sia la scelta migliore per la lettura. Discorso da sempre al centro di discussione da parte dei lettori, che si basa essenzialmente su due presupposti: pazienza ed esborso economico. Se consideriamo la lettura tramite gli spillati mensili, possiamo sicuramente contare su una lettura frammentata ma continua, con una spesa complessiva che, nel caso di New Mutants, si aggira sui 27 euro. D’altro canto, volumi come New Mutants 1 - Il Sestante hanno dalla loro la possibilità di poter apprezzare interi archi narrativi in una soluzione unica, con un costo lievemente superiore (pari a due spillati in più), ma che premiano la pazienza del lettore con un volume ben realizzato, con una grafica in linea con le precedenti raccolte dedicata ai mutanti di Hickman e che fa sicuramente bella figura nella nostra collezione di fumetti.

New Mutants 1 - Il Sestante, giovani mutanti e grandi sfide

Come sempre, dunque, il giudice ultimo di questa scelta è la fruizione del singolo lettore. A titolo personale, le raccolte in volumi hanno sempre avuto un discreto fascino, una particolarità che nel caso di New Mutants 1 - Il Sestante viene impreziosita dalla continuità stilistica con le altre pubblicazioni legate al rinascimento mutante di Hickman. Come per House of X/Powers of X, X-Men: Pax Krakoa e Marauders: Vivere e morire a Krakoa, anche questo tomo dedicato a Nuovi Mutanti marveliani sfoggia la stessa semplice, apprezzabile impostazione visiva, che distingue le diverse serie tramite una distinzione cromatica, che porta il giallo sulla copertina del volume dedicato ai giovani mutanti.

L’importante, se avete a cuore l’interezza del nuovo corso mutante, è non perdersi le avventure dei New Mutants. All’interno della complessa trama ordita da Hickman, la formazione dei Nuovi Mutanti viene inserita con una particolare delicatezza, che fonda il proprio cuore sul rispetto degli elementi fondanti della nascita della formazione stessa. Concepita da Chris Claremont come una nuova generazione di adolescenti mutanti, eredi spirituali delle prime storie animate da tematiche teen degli esordi degli X-Men, i Nuovi Mutanti erano interpreti delle nuove dinamiche sociali, delle diverse pressioni emotive dei teen ager degli anni ’80, differenti da quelle vissute nei decenni precedenti dai propri genitori.

Forte di questa conformazione emotiva, Jonathan Hickman e Ben Brissom hanno adattato questo DNA della formazione all’interno del nuovo corso dei Nuovi Mutanti. La lettura di New Mutants 1 - Il Sestante, in tal senso, rappresenta la miglior modalità di letture di questo nuovo corso dei giovani eroi, considerato come il loro essere parte della nuova società krakoana li rende al contempo parte di una cultura in sviluppo, quella mutante nata dopo gli eventi visti in House of X/Powers of X, e perfetto specchio della complessità del mondo adolescenziale. La crescita di questa x-testata all’interno delle dinamiche dell’era Hickman è però partita da una sorta di conclusione di un ciclo, mostrando una formazione dei Nuovi Mutanti che presenta nomi storici della X-squadra, come Wolfsbane e Dani Moonstar.

Con intelligenza, nel nuovo ordine krakoano viene prima dato l’occasione ai Nuovi Mutanti ‘classici’ di essere visti non più come i giovani della loro specie, ma assurgono al ruolo di guida per generazioni successivie, divenendo esempi. Un passaggio di consegne che passa attraverso avventure spaziali dal tono iperdinamico e prese di coscienza più grevi, che diventano parte integrante della meccanica narrativa di Hickman. New Mutants 1 - Il Sestante non è solamente la raccolta del primo ciclo di New Mutants nell’era di Krakoa, ma può esser considerato come un lungo, appassionante preambolo all’introduzione di una next generation, in cui saranno ancora una volta mostrate le turbe adolescenziali e i problemi relazionali tipici di giovani del presente.

Dal passato al futuro dei Nuovi Mutanti

Un passaggio narrativo che trova uno specchio anche nella caratterizzazione stilistica dei disegni, con Rod Reis che si rivolge a uno stile classico che risente dell’influenza di Sienkiewicz, storico disegnatore dei New Mutants dell’era Claremont, lasciando all’occorrenza il testimone alle visioni più moderne di Flaviano e Marco Failla. Ogni interprete, con la propria personalità riesce comunque a cogliere l’emotività dei personaggi, offrendo una lettura visivamente appagante e dinamica.

New Mutants 1 - Il Sestante contiene i primi dodici numeri di New Mutants secondo la numerazione americana, episodi che consentono di legare le avventure dei giovani mutanti all’interno della più ampia continuity del mondo mutante attuale. La presenza del gruppo razzista DOX e le prime schermaglie con il governo russo, uno dei maggiori oppositori della nazione mutante, hanno proprio in questi primi numeri di New Mutants due momenti di grande intensità, che gettano anche i presupposti di eventi successivi che si sono già palesati in X-Force.

Con New Mutants 1 - Il Sestante Panini Marvel recupera quindi un lungo arco narrativo che possiamo considerare come il passaggio di testimone dai ‘vecchi’ Nuovi Mutanti a una nuova generazione, che proprio dal finale di New Mutants #12 raccoglie questa eredità divenendo il nostro punto di vista privilegiato all’interno del mondo adolescenziale krakoano.