Munchkin Warhammer 40.000 - La Recensione

Chi sarà il campione in questa nuovo Munchkin? Chi si ergerà tra gli avversari? Sarà un indomito Ultramarine? Un terribile Necros o un infido Orko? A te la scelta e... che vinca il migliore...PER L'IMPERATORE!

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a cura di Luca Auza Campagnaro

“Anche nella tetra oscurità del lontano futuro, tutto ciò che troverete riguarderà solo eliminare i mostri, arraffare i tesori, e colpire alle spalle i vostri compagni…” Inizia così la descrizione di Munchkin Warhammer 40.000 e bisogna dire che è decisamente azzeccata.

Munchkin è un gioco che non necessita di grandi spiegazioni in quanto, in ogni sua declinazione, lo scopo del gioco è sempre quello di raggiungere il decimo livello per portare a casa la vittoria ed è permesso imbrogliare, rubare, tradire, arraffare quanti più tesori possibili. La confezione contiene 168 carte, illustrate da John Kovalic, suddivise in carte stanza e in carte tesori e uno speciale dado a sei facce realizzato esclusivamente per questa versione.

Come Funziona

Munchkin Warhammer 40.000 è un gioco da tre a sei persone. Tutti iniziano come civili di livello 1 e progredendo con la partita, ogni giocatore potrà utilizzare le carte Armata per cambiare la propria razza e diventare un Ultramarine, un Necron, un Orko e, come sempre, tutte le varie Armate hanno vantaggi e svantaggi che possono influire sullo svolgimento della partita. Tutte le Armate, come anche i tesori, le maledizioni, i mostri e via dicendo sono decisamente ispirate alla ricca lore di Warhammer 40.000 e porteranno gioia ed ammirazione nei fan di questo epico wargame.

Come in ogni titolo di Munchkin, chi raggiunge per primo il decimo livello, sconfiggendo un mostro, diventa il vincitore. Ogni turno è regolato da una serie di azioni ferree che tutti i giocatori devono compiere: aprire una porta, cioè rivelare la prima carta del mazzo “porte” e se sulla carta è presente un mostro, va affrontato immediatamente, da soli o con l’aiuto di un altro giocatore che chiederà un compenso in tesori per l’aiuto dato, mentre se è presente una maledizione, questa si scatena immediatamente su chi ha pescato la carta. Negli altri casi, la carta rivelata si aggiunge alla mano del giocatore che ora può pescare un’altra carta dal mazzo delle porte, senza rivelarla agli altri, o cercare rogne ed affrontare di propria iniziativa un mostro lanciato dalla propria mano. Ogni mostro sconfitto fa progredire il personaggio di un livello (o due se specificato nella carta) e dopo averlo ammazzato è possibile ottenere i tesori indicati sulla carta del mostro. Durante i combattimenti i giocatori avversari possono interferire potenziano il mostro o lanciando altri mostri che dovranno essere affrontati per poter avanzare di livello ed ottenere tesori.

Per sconfiggere un nemico basta confrontare il livello del mostro (scritto sulla carta) con la forza di combattimento del personaggio, data dal livello più tutte i modificatori presenti in gioco tipo: armature, armi, calzature, elmi e molto altro. Per ammazzare un nemico il livello deve sempre essere superiore mentre se il livello è pari o inferiore, vince il mostro. Da ogni combattimento è possibile fuggire, tirando un dado a sei facce con risultato cinque o più. Se la fuga ha successo, il mostro viene scartato e tocca al giocatore successivo mentre se la fuga non ha l’esito sperato, il giocatore subisce le Brutte Cose descritte nella carta del mostro che possono variare e far perdere uno o più livelli o pezzi di armatura o anche portare alla morte del personaggio. Questa è solo una panoramica generale del regolamento che è ben spiegato nel manuale presente all’interno della confezione del gioco.

Questa versione permette anche una versione di gioco più veloce, aggiungendo una fase “0” denominata “Origlia alla porta” e rende le partite più dinamiche e fluide.

Per l’Imperatore!

Munchkin Warhammer 40.000 risulta sempre molto divertente, come per tutte le declinazioni di questo spietato gioco a base di carte e violenza, ed è incredibilmente fruibile anche a chi conosce poco o nulla della stratificata ed estesa storia che circonda il wargame di Warhammer 40.000. Il gioco si presta bene sia giocato da solo sia unito con altri mazzi di Munchkin per creare delle partite crossover davvero importanti e divertenti. Essere ad un soffio dalla vittoria e vedere gli avversari che lanciano incredibili maledizioni o scatenano Mostri Erranti fortissimi, costringendo ad una rovinosa fuga che può condurre verso Brutte Cose davvero brutte, regala sempre una discreta dose di divertimento.

L’imprevedibilità è, forse, la caratteristica che meglio descrive tutte le partite di Munchkin, dove si sa quando si inizia ma non si sa come e quando si termina. Ogni giocatore prova a raggiungere l’agognato decimo livello creando strategie efficaci ma tutto può venire stravolto, in un attimo, dal lancio di una carta da parte di uno degli avversari. In caso di dispute tra carte che si contraddicono, va ricordato che l’ultima parola è sempre del proprietario del gioco ma in caso di dubbi estremi ci si può sempre rivolgere alla pagina Facebook- Munchkin Italia per avere chiarimenti e capire chi ha ragione e chi torto, anche se i litigi rumorosi sono sempre i migliori.

Questo gioco ben si presta come gioco rompighiaccio per avvicinare nuove persone ai tavoli di gioco ma se in partita ci sono più giocatori alle prime armi o comunque alle prime esperienze con Munchkin, la partita rischia di prolungarsi poiché se non si ha una certa confidenza con questo titolo, serve del tempo per capire ed assimilare carte, tecniche e tattiche utilizzabili durante il gioco. L’imbroglio non è vietato, a patto di non farsi scoprire dagli avversari. Modificare il proprio livello, utilizzare armature che la nostra Armata non potrebbe usare, portare più di due armi contemporaneamente, sono tutti aspetti che rendono ancora più eccitante il gioco e richiedono una costante attenzione da parte dei partecipanti: bisogna si stare attenti alla propria partita ma anche guardare bene cosa fanno gli avversari!

Gioco consigliato a…

Munchkin Warhammer 40.000 è chiaramente consigliato a tutti i fan del mitico wargame ma anche a chi gioca ed apprezza Munchkin in tutte le sue pazze declinazioni. Ideale per trascorrere una serata tra amici (che alla fine della partita potrebbero non essere più tali) e per introdurre nuovi giocatori all’appassionante mondo dei giochi da tavolo, soprattutto verso i giochi di carte dove la pazienza viene messa a dura prova.

Conclusioni

Munchkin Warhammer 40.000 è bello, stratificato e divertente. Mette in tavola l’immensa lore di Warhammer 40.000 e permette anche a chi non la mastica bene di divertirsi con questo spumeggiante gioco a base di mostri, imbrogli e tradimenti. È bellissimo poter diventare un Ultramarine ed iniziare ad urlare a tutti gli avversari “Per l’Imperatore” prima di lanciare un Mostro Errante od una maledizione, o trasformarsi in un subdolo Necron che non teme la morte. Quindi si, Munchkin Warhammer 40.000 è un gioco che diverte ed appassiona, nonostante le molte declinazioni disponibili sul mercato.

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