La prima giornata delle tre previste della manifestazione si avvicina alla conclusione. Una giornata impegnativa, ma decisamente interessante.
Arrivare in Fiera
Parlando di una fiera ed essendo stato questo il primo giorno, è naturale iniziare dalle basi: orari, parcheggi, spazi.
Il Play apre al pubblico per la prima volta anche il venerdì mattina, dopo l'apertura solo pomeridiana del venerdì dell'edizione passata. Restando comunque giornata lavorativa, l'affluenza non è paragonabile a quella del weekend, ma questo ha reso la giornata perfetta per godersi l'ambiente e esplorare con calma le offerte e le possibilità del Festival del Gioco. Ricordiamo che ancora per la giornata di domani (sabato) l'orario di apertura della fiera sarà 9-20, per la giornata di Domenica sarà 9-19.
Per quanto riguarda i parcheggi, solita questione da fiere: chi prima arriva meglio alloggia. Per le prossime giornate, vivamente consigliato di arrivare in orario o in anticipo, o si corre il rischio di doversi allontanare un po'.
Il corridoio
Superato il momento delle biglietterie e dei tornelli, ci imbattiamo nel corridoio.
Ci siamo mai fermati un attimo a rendere il dovuto rispetto al corridoio di ingresso dell'area fieristica modenese? Se non lo avete mai fatto, fermatevi un attimo a pensarci.
Un lungo corridoio, 120 metri circa con una dozzina di accessi ai due lati per i due principali padiglioni, e annesse ovviamente due rampe di scale per le diverse aree dei piani superiori. E le tigelle.
Il Play di Modena senza Tigelle non sarebbe lo stesso, e lo si sa.
La prima giornata
Delle tre giornate che passeremo al Play, il venerdì (che esiste come giornata di fiera da solo due anni) si conferma una giornata tranquilla. Lo spazio è enorme, oltre ventiduemila metri quadri tra spazi espositivi e dimostrativi, con più di 1500 tavoli gioco presenti.
Ambiente perfettamente vivibile, e in che in questa giornata si è potuto visitare senza alcun problema.
Uno dei punti di forza più grandi di questa manifestazione è la possibilità di giocare. Sono presenti attività organizzate di genere competitivo, di genere dimostrativo, e anche di semplice (e meritatissimo) svago e passatempo.
Per quest'ultimo punto un'ottima opportunità viene sicuramente dalla Tana del Goblin nel Padiglione A con l'area di gioco libero, dove possono essere presi in prestito giochi, per essere provati e poi restituiti.
Per quanto riguarda il primo padiglione, le aree più grandi sono quelle occupate da Raven Distribution, Pendragon Game Studio, Cranio Creations, La Gilda del Grifone, Giochi Uniti e UPlay edizioni. Tra queste segnaliamo che La Gilda del Grifone risulta essere il riferimento della fiera per la prenotazione di sessioni di gioco di ruolo, quindi nel caso vogliate provare qualche prodotto di questa categoria dovrete passare dal loro stand per verificare la disponibilità di master e tavoli di gioco. Fra uno stand di vendita e l'altro sono presenti numerosi tavoli con dimostratore messi a disposizione per poter provare tutte le novità della fiera e permettere ai visitatori di "toccare con mano" sia i prodotti di recente commercializzazione sia i quelli prossimi all'arrivo sugli scaffali dei negozi.
Negli altri padiglioni non mancano i nomi importanti di editori e negozi come ad esempio Dal Tenda che propone una selezione di prodotti caratterizzati da una scontistica davvero importante. Al piano superiore sulla manifestazione invece, oltre a spazio per conferenze e incontri, ovviamente sarà possibile trovare ulteriori attività di gioco principalmente dedicate ai tornei ed agli eventi organizzati dalle varie associazioni ludiche che si ritrovano e danno appuntamento a Modena Play.
Tra queste citiamo Fantasika, una storica presenza del Play, e FoS, una neo-nata associazione che farà presto parlare di se per la proposizione nel mondo dei giochi di ruolo di sistemi ed avventure "storiche" dedicate al mondo di Dungeons & Dragons.
Come ormai da tradizione Modena Play si rivela un momento importante dell'anno per tutti gli appassionati del mondo del "gioco analogico". Una manifestazione che, grazie ai numerosi tavoli demo messi a disposizione dei visitatori, permette di toccare con mano tutti i prodotti proposti per effettuare un acquisto davvero oculato sia delle novità sia dei titoli storici.
Comprare
Le offerte proposte dai vari stand sono davvero numerose ed è veramente facile uscire dal Festival come giocatori felici, soddisfatti e con la "borsa piena". Tutte le novità di mercato sono a disposizione e lo saranno ancora domani e domenica. La presenza di numerosi autori e illustratori rende poi ancora più gratificante l'acquisto di un gioco avendo la possibilità di farselo autografare o personalizzare con un disegno dedicato.
E se pensate di usare la cara vecchia scusa della carta... Beh, cadete male. Nel corridoio principale è presente un bancomat pronto a fornirvi tutto il credito necessario per "investire" nel vostro hobby.
In Conclusione
La prima giornata passata al Festival può essere finita ma il Play prosegue per tutto il weekend e le novità disponibili sono pronte a solleticare l'interesse di ogni tipo di giocatore. Parliamoci chiaramente: il Play si tiene solo una volta l'anno e risulta un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati. Avete ancora due giorni. Non mancate.