Il nostro incontro con il cast e il regista di Meglio Nate che Niente (Better Nate than ever), la nuova commedia musicale disponibile su Disney Plus da oggi 1° aprile. Il film, basato sull’omonimo romanzo, racconta di Nate, un ragazzino appassionato di teatro (in particolare del genere musical) e del suo tentativo di affermarsi nella scena teatrale newyorkese.
La pellicola vede un cast di giovani attori nei ruoli principali di Nate, Libby e Anthony, rispettivamente Rueby Wood, Aria Brooks e Joshua Bassett, affiancati da Lisa Kudrow (Phoebe in Friends) nel ruolo di Heidi, zia di Nate, nonché attrice di Broadway. Abbiamo avuto l’opportunità di partecipare alla conferenza stampa mondiale di presentazione del film in cui il regista Tim Federle e gli attori Rueby Wood, Aria Brooks, Joshua Bassett e Lisa Kudrow ci hanno raccontato come è stato lavorare a questa nuova produzione musicale Disney.
Meglio Nate che Niente: il nostro incontro con il cast e il regista
Tim Federle oltre ad aver diretto e scritto la sceneggiatura, Meglio Nate che Niente è basato su un libro che vede Federle autore. Come ci si sente a dirigere l’adattamento filmico del proprio libro?
Federle: È un sogno che si avvera! Da ragazzo ero un theater kid (un ragazzo appassionato di teatro) e quindi questo film racconta molto dei miei sogni d’infanzia ed è meraviglioso che sia diventato prima un libro e poi un film. Nella storia troviamo quindi moltissimo di me, ma l’ispirazione che mi ha portato a proporre questo film allo studio è stata una serie come High School Musical: The Musical: The Series, in cui i protagonisti sono dei ragazzi che sentivo vicini al personaggio di Nate.
Meglio Nate che Niente vede il debutto attoriale di Rueby Wood nei panni del protagonista. Come è stata la tua esperienza durante le diverse fasi di casting?
Wood: Ho fatto molti provini, è stato un processo lunghissimo, ma ho amato ogni momento di questa esperienza e alla fine quando ho ottenuto la parte ero al settimo cielo!
Aria Brooks invece è una giovane attrice che ha avuto occasione di maturare diverse esperienze professionali in diverse produzioni minori ma anche in film di alto profilo (è stata comparsa in Black Widow). Puoi parlarci un po’ del personaggio di Libby? In che modo è diversa dagli altri ruoli che hai interpretato in precedenza?
Brooks: Amo questo personaggio, condivido con lei molto di me, però è ovviamente molto diverso dai ruoli che ho interpretato in passato. Nel dare vita a Libby abbiamo lavorato molto sul suo ruolo di spalla, concentrandoci in particolare sul rapporto che lega Abby e Nate.
Joshua Bassett ha avuto modo di farsi conoscere durante la produzione delle stagioni di High School Musical: The Musical: The Series, dove interpreta il personaggio di Ricky Bowen (il protagonista maschile). Come è stato far parte di un altro progetto sul teatro musicale?
Bassett: Mi hanno contattato durante le riprese della seconda stagione di High School Musical: The Musical: The Series e ho desiderato subito partecipare a questo progetto, soprattutto perché penso sia un film molto aspirazionale in grado di risuonare con tante persone che condividono con Nate sogni e speranze.
In un’intervista precedente Lisa Kudrow ha dichiarato che lavorare a questo film è stata un’esperienza molto divertente. Puoi descrivere come è stata la vita sul set in compagnia di questi attori così giovani?
Kudrow: È stato bellissimo partecipare a questo film, ho amato ogni momento della lavorazione. Tutto è stato perfetto e l’atmosfera era molto gioiosa, ma al tempo stesso il regista sapeva esattamente cosa voleva. Il mio personaggio è stato molto ben scritto e non ho avuto problemi a interpretarlo perché era tutto così ben delineato da non richiedere mai spiegazioni o chiarimenti.
Sia nella sua incarnazione letteraria che in quella cinematografica quanto di Meglio Nate che Niente è basato sul tuo vissuto?
Federle: Volevo creare un film per tutta la famiglia, che potesse essere apprezzato da tutti con elementi in grado di parlare a tutti, così ho cercato di inserire quanti più elementi autobiografici possibili, in modo da trasmettere quella sensazione di autenticità che puoi percepire solo quando hai vissuto certe situazioni.
Nate è un personaggio animato dall’ottimismo, puoi parlarci un po’ di più di lui? Cosa hai imparato da questo personaggio e come è stato cantare e ballare sul set?
Wood: Nate desidera essere solo se stesso, ma deve ancora imparare a scoprire davvero chi sia. Per quel che mi riguarda io sono molto fortunato perché sono cresciuto in un ambiente in cui tutti mi hanno sempre supportato, ma spero che con questo film tante persone possano riconoscersi e sentirsi accettate.Questo è un film sul teatro e su broadway e nel film ho avuto la fortuna di essere immerso a pieno nella spettacolarità di questo genere.
Chi segue la serie tv di High School Musical è abituato a sentirti cantare, come è stato interpretare un personaggio che nel film non canta? Come hai lavorato per differenziare i personaggi di Ricky e Anthony?
Bassett: Per prima cosa ho dovuto capire come differenziare Anthony da Ricky ed è stato bello trovare le sfumature giuste per creare un personaggio come il fratello di Nate. Per una volta è stato divertente interpretare un personaggio di questo genere, completamente estraneo al mondo del teatro, inoltre ho cercato di dare enfasi al fatto che Anthony è al tempo stesso molto protettivo nei confronti di Nate, ma si sente imbarazzato per tutti quei comportamenti che non comprende del tutto.
Leggendo la sceneggiatura quale è stato l’aspetto della zia Heidi che hai amato di più?
Kudrow: ho amato il fatto che Heidi, nonostante le difficoltà della sua vita, ami comunque la vita che ha costruito. Il rapporto con Nate però le farà capire il vuoto che si è andato a creare nella sua vita.
Parliamo di Libby e del suo arco narrativo. Questo personaggio durante il film cresce tantissimo e alla fine trova la sua vera strada. Ce ne puoi parlare?
Brooks: Libby ama molto lavorare dietro le quinte e fare le cose a modo suo. In questo genere di film solitamente è il personaggio che fa da spalla a dare una direzione al protagonista, qui invece è il contrario ed è Nate a indicarle la via e far capire a Libby il grande potenziale di cui è dotata.
