Mamoru Hosoda, uno dei più grandi registi contemporanei, accredito per i capolavori Mirai, vincitore degli Annie Awards per il miglior film d’animazione indipendente e di una nomination agli Oscar e ai Golden Globe come Miglior Film d’animazione, The Boy and the Beast, Wolf Children, Summer War (leggete la nostra recensione del romanzo), La ragazza che saltava nel tempo e il più recente BELLE (Ryu to Sobakasu no Hime, letteralmente: La principessa lentigginosa e il drago) uscito il 15 luglio in Giappone, mentre in Italia arriverà a data ancora da definirsi grazie ad Anime Factory, ha recentemente partecipato al programma televisivo "The Most Useful School in the World". Durante lo show ha elencato i cinque anime da non perdere e che hanno ispirato la sua carriera.
I cinque anime da non perdere secondo Mamoru Hosoda
Il primo della lista è Anna dai capelli rossi, noto anche come Anne of Green Gables, trasmesso per la prima volta in Italia dal 20 ottobre 1980 al 1º gennaio 1981 sulla rete Rai 1. Mamoru Hosoda apprezza il modo in cui l’anime riesca a ritrarre la personalità di Anne nonché le inquadrature oggettive della telecamera che hanno anche influenzato il suo capolavoro Wolf Children.
Al secondo posto c’è il film Aim for the Ace the Movie!, una compilation di 90 minuti della versione anime di Jenny la tennista, uscito nelle sale giapponesi nel 1979, e in Italia prima in VHS da Yamato Video, e successivamente in DVD dalla Mondo TV. Secondo Mamoru Hosoda è uno dei capolavori del regista Osamu Dezaki, che racchiude perfettamente il suo approccio unico alla narrazione visiva e la sua capacità di condensare una storia all'essenziale.
Al terzo posto abbiamo Mobile Suit Gundam, la serie televisiva del 1979, realizzata da Yoshiyuki Tomino e dallo staff creativo della Sunrise sotto lo pseudonimo collettivo di Hajime Yatate, della quale il regista ha elogiato l’aspetto emotivo e il realismo che ha influenzato lo stile dei movimenti ne La ragazza che saltava nel tempo.
Il quarto anime scelto da Mamoru Hosoda è Galaxy Express 999, la versione cinematografica, in cui il regista elogia le scene delle battaglie splendidamente animate. In particolare, soffermandosi sulla scena della battaglia dell'Arcadia, Hosoda ha dichiarato:
"Non ho mai visto una scena di battaglia oltre a questa."
Infine Mamoru Hosoda ha apprezzato Lupin III - Il castello di Cagliostro, trasmesso per la prima volta in televisione su Italia 1 il 1º gennaio 1984 e nelle sale cinematografico nel 2007 dove, per la prima volta, è stato doppiato con le voci ufficiali della serie. Il regista è rimasto affascinato soprattutto per l'inseguimento in auto e per le tecniche fluide dell'animatrice Atsuko Tanaka.
Che cosa lega tutti questi titoli? Il fatto che sono usciti per la prima volta in Giappone nel 1979, quando Mamoru Hosoda frequentava la prima media. In altri termini, sono stati tutti dei film profondamente formativi per lui.
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