Lo schiaccianoci e i Quattro Regni, Disney mette a segno un altro colpo

Dopo Il Libro della Giungla, Disney mette a segno un altro riuscitissimo colpo col live action Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, un film visivamente sontuoso e ricco di poesia.

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a cura di Alessandro Crea

È la Vigilia di Natale, Clara ha perso da poco la madre ed è affranta, confusa e arrabbiata e non capisce il contegno del padre, che giudica distante e superficiale. Un Uovo di Fabergè inviolabilmente chiuso da una chiave che non c'è è tutto ciò che sua madre le ha lasciato e Clara vuole soltanto riuscire ad aprirlo. Per farlo dovrà però intraprendere un viaggio di formazione nella notte più magica dell'anno. A narrarcelo sono Lasse Hallström (Chocolat) e Joe Johnston (Captain America Il Primo Vendicatore) nel nuovo live action della Disney Lo schiaccianoci e i Quattro Regni.

Liberamente ispirato al racconto breve Lo Schiaccianoci di E. T. A. Hoffman e a Lo Schiaccianoci di Čajkovskij (a sua volta basato sulla riduzione di Dumas), il film della Disney è sceneggiato da Ashleigh Powell e Simon Beaufoy (The Millionaire) ed è interpretato da un cast d'eccezione, che comprende Helen Mirren, Morgan Freeman e Keira Knightley, senza dimenticare il doppio cameo di Misty Copeland, prima ballerina dell'American Ballet Theatre.

Delicato e poetico, Lo Schiaccianoci ribalta il racconto originale per narrarci con sensibilità un percorso di formazione che porta la protagonista dalla fanciullezza all'età adulta nel corso di una sola notte. L'esistenza è un meccanismo affascinante ma complesso, caratterizzato da equilibri estremamente labili. Basta un nonnulla per incepparne i delicatissimi e intricati ingranaggi e perdersi nel buio.

Unica guida a questo viaggio di conoscenza, qui rappresentato dalla civetta che apre il film con uno spettacolare volo in piano sequenza, è la nostra coscienza. Crescere infatti significa anzitutto apprendere a guardare oltre le apparenze, distinguendo il bene dal male, ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Conquistare la propria voce interiore è un percorso che richiede sacrifici e pericoli ma come imparerà la giovane protagonista fa la differenza tra l'essere umani o l'essere vuoti giocattoli in balìa dei propri sentimenti.

Mirabilmente filmato, Lo Schiaccianoci è anche un tripudio per gli occhi. Sontuoso, onirico e favolistico, deve molto soprattutto allo straordinario lavoro del direttore della fotografia Linus Sandgren, già ammirato nel recentissimo First Man, alle scenografie di Guy Hendrix Dyas (Inception) e ai costumi di Jenny Beavan (Mad Max Fury Road).

Con Lo Schiaccianoci dunque Disney mette a segno un nuovo colpo, continuando la sua lunga e nobile tradizione di live action, che nel 2016 si era arricchita già del Libro della Giungla e che il prossimo anno promette molto col Dumbo di Tim Burton e l'Aladdin di Guy Ritchie.

Lo Schiaccianoci è un film adatto a tutta la famiglia, che piacerà ai più piccoli (purché almeno in età scolare) per l'aria di magia e avventura, e ai pre-adolescenti che ne sapranno cogliere la bellezza dell'incerto cammino che conduce alla maturità. Il film però conquisterà anche gli adulti perché in fondo dinanzi al complesso e misterioso meccanismo della vita siamo tutti adolescenti sperduti e confusi.

La Bella e La Bestia è un altro recente e riuscito live action Disney, se ancora non l'hai visto questo è il momento di recuperarlo in Blu-ray.
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