Weta
Se le ambientazioni sono create negli Studios, la stessa cosa non vale per armi e creature, o più in generale per i vari personaggi. A Wellington c'è un altro posto pieno di artisti dalla fervida immaginazione, sto parlando del Weta Workshop. Forse avete già sentito questo nome fuori dal contesto "Tolkien", e non vi sbagliate, perché alla Weta sono stati inventati tanti altri personaggi, innumerevoli, dai Dalek e gli Uomini del futuro del Dottor Who, a Superman, agli alieni di District 9 fino a Master Chief del videogioco Halo. Date un'occhiata al loro sito per scoprire tutto quello che sono stati in grado di creare: http://wetaworkshop.com/.
Usate le stampanti 3D per creare i vostri modelli?
Non al momento, non a questa scala. La ragione è che le stampanti 3D costruiscono l'oggetto layer dopo layer. Per raggiungere questo livello di dettaglio e queste dimensioni ci affidiamo alle macchine a controllo numerico. Ma non escludo che in futuro potremmo adottare questa tecnologia, quando il dettaglio sarà soddisfacente e magari quando sarà possibile stampare a colori e velocemente.
Gli Weta sono la mecca per gli appassionati dei generi Sci-Fi e Fantasy, e sono pieni zeppi di bozzetti, action figure e miniature di tutti i più importanti personaggi di questo mondo. Insomma, il sogno di ogni nerd che si rispetti. Nel vicino museo/polo produttivo sono addirittura collezionate armi, oggetti e riproduzioni in scala 1:1 di alcuni personaggi. C'è addirittura un vero Wartogh (Halo), realizzato da un mezzo anfibio militare.
Per "Lo Hobbit" hanno raffigurato i vari nani e le loro armi, ed è stato descritto come il lavoro non è solo una questione di fantasia, ma anche il frutto di ragionamenti più complessi. Gli artisti di Weta s'immergono nella storia del personaggio, ne studiano la vita e il carattere, e in base a queste informazioni creano un'arma dalla forma, tipologia e dimensione che meglio si confà alle caratteristiche del personaggio. Anche il drago Smaug è una loro creatura.