L'importanza della Zona Corporativa in Andor

In Andor, la Zona Corporativa diventa la perfetta metafora del nuovo ordine imperiale

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a cura di Manuel Enrico

Il primo episodio di Andor, la nuova serie di Star Wars disponibile su Disney Plus, non ha mancato di fare emergere come il tono della serie firmata da Tony Gilroy sia intenzionata a mostrare lati mai valorizzati in precedenza dal franchise, specialmente sul piano sociale. Da tempo, infatti, lo showrunner, già sceneggiatore di Rogue One di cui Andor è uno spin off, ha precisato come la serie dedicata a Cassian Andor avrebbe mostrato una galassia alle prese con i duri anni del consolidamento dell’Impero, occasione sfrutta al meglio per evidenziare aspetti raramente presentati nel complesso universo crossmediale di Star Wars. A dimostrazione di questa volontà, nel primo episodio di Cassian viene mostrata la Zona Corporativa, nuova ambientazione del franchise.

La possibilità di potersi calare in un modo diverso di intendere la narrazione di Star Wars, grazie alla dinamica seriale, e la chance di raccontare finalmente una diversa epoca del franchise, quel ventennio che intercorre tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza, sono divenuti i due pilastri su cui Gilroy ha basato la storia di Cassan Andor, focalizzandosi sull’impatto che questo complesso periodo ha avuto sulla popolazione della galassia, divenuta preda non solo del nuovo ordine imperiale, ma anche di complessi industriali senza scrupoli. Se da una lato abbiamo sempre visto come nella Galassia, specialmente nell’Orlo Esterno, la vita fosse dura,  al punto da veder ancora lo schiavismo come prassi accettata, scoprire che esistono intere porzioni di questo universo dominati da interessi corporativi rappresenta un nuovo modo per mostrare come la Caduta della Repubblica abbia sconvolto la galassia.

In Andor, la Zona Corporativa diventa la perfetta metafora del nuovo ordine imperiale

La Zona Corporativa: una galassia indipendente

La Zona Corporativa (Corporative Zone), nota anche CorpSec,  è una porzione della galassia che si è formata durante gli ultimi anni della Repubblica, ennesimo segnale di una decadenza che è poi esplosa con l’ascesa dell’Impero. Nonostante fosse formalmente soggetta alla legislazione di Coruscant, la Zona Corporativa è, in realtà, dominata dagli interessi dei grandi agglomerati industiali, che, contrariamente ai limiti imposti dalla politica di Coruscant, in questi settori remoti possono imporre una maggior pressione ai governi locali. La presenza di interessi economici nella politica della Repubblica si sono visti principalmente nelle opere derivate di Star Wars, sia per il Legends che per l’attuale Canon, ma le sue manifestazioni si sono palesate anche nelle scelte fatte da ribelli e Impero, che in diverse occasioni hanno piegato i propri obiettivi agli interessi corporativi.

I governi che compongono la Zona Corporativa, consapevoli di aver raggiunto una certa autonomia rispetto alle rigide leggi della Repubblica, al momento dello scoppio della Guerra dei Cloni non hanno esitato a schierarsi con i Separatisti, vedendo in questo scontro la possibilità di tagliare ogni residuo legame con le politiche di Coruscant. Al termine della Guerra dei Cloni e al successivo instaurarsi del dominio di Palpatine, la raggiunta indipendenza della Zona Corporativa è stata mantenuta, un vantaggio che ha consentito alle corporazioni di mantenere e inasprire un controllo sulle popolazioni locali, garantito da una connivenza con l’Impero, che si è spesso appoggiati a questi agglomerati industriali per le proprie necessità. Una comunione di intenti, tuttavia, figlia principalmente degli interessi dell’Impero, che rende lo status di indipendenza della Zona Corporativa sostanzialmente legate ai piani di Palpatine.

Soprattutto, come possiamo intuire da alcuni dialoghi nei primi episodi di Andor, questa autonomia della Zona Corporativa è in costante pericolo. Ogni minima infrazione, qualsiasi azione non gradita a Coruscant può tramutarsi nel pretesto atteso da Palpatine per revocare l’indipendenza della Zona Corporativa, inglobandola, anche forzosamente, all’interno dell’Impero. Imbrigliata in queste complesse dinamiche, la Zona Corporativa è, giocoforza, costretta a basarsi su una rigida politica di azioni punitive e insabbiamenti, al fine di mantenere la propria libertà.

L'importanza della Zona Corporativa per Star Wars

La presenza della Zona Corporativa in Andor è, come detto anche nella nostra anteprima, uno strumento narrativo importante. All’interno del Canon di Star Wars abbiamo visto in diverse occasioni come l’ideale di uguaglianza e giustizia professato dalla Repubblica sia quasi un’utopia, basti ripensare ai discorsi sullo schiavismo sentiti in La Minaccia Fantasma o come Coruscant non sia mai riuscita a imporre la propria visione etica sull’Orlo Esterno, come raccontato nel ciclo dell’Alta Repubblica.

In una serie che mira a valorizzare l’aspetto sociale e quotidiano dell’Ascesa dell’Impero, un sistema sociale come quello della Zona Corporativa rappresenta uno strumento affilato con cui sezionare la decadenza della galassia. Se in romanzi come Ahsoka abbiamo avuto un primo assaggio di come il nuovo ordine imperiale abbia sconvolto gli equilibri nella galassia, tramite i personaggi legati direttamente alla Zona Corporativa, ci vengono forniti dei precisi riferimenti in merito alla comparsa di una forte ingiustizia sociale, che potrebbe rappresentare una delle radici della futura ribellione. Non a caso, nei primi tre episodi di Andor, al fianco della caratterizzazione della Zona Corporativa vengono raccontati i primi passi di una figura essenziale per la ribellione, Mon Mothma, che da Coruscant cerca di preservare le vestigia della Repubblica, opponendosi al sempre più potente impero.

Ampliando il discorso, la presenza della Zona Corporativa consente di riprendere una tematica accennata in passato solo in Star Wars: Clone Wars, ossia come la Guerra dei Cloni prima e la lotta tra Impero e Alleanza Ribelle sia divenuta, per alcune corporazioni, un profittevole investimento. Le guerre si combattono con armi e mezzi, e anche Star Wars non fa eccezioni, motivo per cui i diversi fabbricanti di armi e astronavi sono fioriti tramite commesse imperiali o forniture illegali all’Alleanza Ribelle, una zona grigia morale che, per una realtà come la Zona Corporativa, significa ricchezza.

Non stupisce quindi che questo spazio della galassia sia sopravvissuto non solo alla Repubblica, ma anche all’Impero. Basti pensare che è parte della Zona Corporativa anche il mondo casinò di Canto Blight, visto in Gli Ultimi Jedi, che riconferma come un simile terreno virtualmente neutrale, mosso solamente dai propri interessi, possa essere una costante in una galassia in cui guerre e criminalità trovano sempre modo di mantenere una propria presenza.

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