Sapevate che la nota catena di supermercati LIDL ha lanciato, nell'Agosto del 2019, una playlist su Spotify con un album musicale contenente alcune tracce che riproducono i suoni tipici udibili in uno dei suoi punti vendita? Inspiegabilmente, però, questa ha iniziato a diventare virale solo negli ultimi mesi, generando molti ascolti e condivisioni sui social in ogni parte del mondo.
“Allt annat är olidligt” (che tradotto dallo svedese significa letteralmente "Tutto il resto è insopportabile"), contiene ben 21 tracce che riproducono letteralmente i suoni, le voci e tutto ciò che si può sentire all'interno di un supermercato: dai messaggi riprodotti dagli altoparlanti ("Utrop i butik" che significa "Esclamazione in negozio"), al rumore dei carrelli con la merce dentro ("Varuleverans", letteralmente "Consegna della merce"), fino addirittura al classico suono di quando si passa la spesa in cassa (che si può sentire in "Blippar varor i kassan", tradotto letteralmente "Blips merci al momento del pagamento").
Merito di questa (ri)scoperta va dato anche a Mark The Hammer, che in una sorta di divertente "video-analisi" delle canzoni ha portato alla luce questa curiosa playlist. Vi lasciamo direttamente al video qua sotto:
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&fbclid=IwAR1x6QJ1Ir_8HkTTeh5BUNUxbmJ8hP8712hV0xO0fz7mTn1UcDo5e1qAx1w&v=FOHEoAXtW5M&feature=youtu.beLa playlist è, ovviamente, una trovata di marketing della catena LIDL per tenere sempre alta l'attenzione su di sè, con metodi originali e poco convenzionali. L'ultima idea è stata quella di portare nei vari negozi la linea di abbigliamento firmata, che ha quasi generato una psicosi di massa per l'acquisto, in particolare, delle scarpe col marchio LIDL: vendute di base ad una cifra irrisoria, molte persone hanno deciso di comprarne carrelli pieni per poterle rivendere al resell anche a ben oltre i 1000€.
Il reparto marketing della catena di supermercati sembra aver comunque intrapreso la strada giusta per far si che la gente parli di sè, che sia con una linea esclusiva di abbigliamento o una strana playlist di suoni, il marchio LIDL è stato comunque al centro dell'attenzione e chissà cos'altro avranno in serbo per i mesi avvenire.