Sono passati oggi ben cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci, una tra le stelle più brillanti nel vasto cielo delle menti geniali. In quest' articolo, in occasione di una tale ricorrenza, un sunto su alcuni prodotti ludici ispirati al genio toscano che, nel corso dei secoli, non ha mai smesso di affascinarci.
Leonardo di ser Piero da Vinci fu un uomo di scienza “a tutto tondo”; architetto, ingegnere, pittore, scultore, filosofo e inventore, tali sono stati il peso e lo spessore di questa geniale figura che, anche a distanza di secoli, le sue opere sono riuscite ad ispirare anche chi si occupa della progettazione di giochi e non già solo di ingegneria, arte o storia.
Dando dunque uno sguardo alle regioni del mondo ludico che abbiano a che fare con Mastro da Vinci, alcuni giochi da tavolo salteranno subito all’occhio:
Leonardo da Vinci
Citando il retro della scatola di questo primo gioco:
<<Firenze, XV secolo. I geniali inventori del rinascimento si dedicano alla fabbricazione di macchina stupefacente per il Signore della città. Aiutati da instancabili robot, i tuoi apprendisti lavorano le materie disponibili: saprai guidarli al meglio nei laboratori, nelle officine, all’accademia, tra le botteghe e gli intrighi di palazzo per poter rivaleggiare col sommo Leonardo?>>
“Leonardo da Vinci”, prodotto da “Acchittocca” ed edito da “dV Giochi”, è un gioco da tavolo strategico nel quale i giocatori dovranno riuscire a prevalere sui propri avversari diventando gli inventori più ricchi di tutta la città.
Da due a cinque giocatori e con una durata media tra i sessanta e i novanta minuti, il gioco ha come meccanica principale il noto “piazzamento dei lavoratori”, meccanica che, in questo gioco, è piuttosto semplice da assimilare ma, comunque, difficile da padroneggiare con perizia. I giocatori dovranno, infatti, guidare i propri apprendisti nei vari luoghi della città per accaparrarsi, al miglior prezzo possibile, i materiali da utilizzare per costruire le proprie invenzioni, facendo però attenzione ai propri avversari che potranno, a seconda delle necessità, decidere di “rubarci” le occasioni migliori inviando un maggior numero di apprendisti rispetto ai nostri a recuperare quel ferro che tanto ci sarebbe servito!
Dalla grafica chiara e molto “pulita”, “Leonardo da Vinci” è un gioco consigliato a tutti gli appassionati di giochi da tavolo dove la strategia e il “genio” sono gli unici modi per riuscire a vincere.
Sono inoltre disponibili per questo gioco ben due espansioni: “Maestro Leonardo – Codex Leonardi II” e “Maestro Leonardo – Codex Leonardi III”, prodotti che non potranno che arricchire la vostra esperienza di gioco!
Magnifico
Dalla casa editrice “Asmodee” e dalla creatività di Spartaco Albertelli ed Angelo Zucca eccovi un wargame legittimamente “leonardesco”. Affascinati dalle macchine da guerra pensate da Mastro da Vinci? Cultori della strategia e della pianificazione? Se la risposta ad entrambe le domande è un “sì” allora “Magnifico” è quel che fa per voi! In quest’ appassionante gioco ambientato nell’Europa rinascimentale, i giocatori si troveranno infatti catapultati in uno scenario bellico dove le macchine da guerra leonardesche –ma non solo queste ultime- potranno essere effettivamente costruite. Obiettivo del gioco: totalizzare prima dei propri avversari un dato numero di “punti vittoria”.
Nonostante la presenza di elementi di gioco marcatamente bellici, nel rispetto della figura di Leonardo che certamente non si poteva definire un “guerrafondaio”, combattere i propri nemici con grossi cannoni e feroci fanti è solo una minima parte di questo vasto gioco. A farla da padrone sono infatti la gestione delle risorse economiche e le realizzazione, tramite la costruzione di città e castelli o mediante l’acquisto di dipinti come la nota “Monna Lisa”, dei già citati punti vittoria.
Ad ogni modo, oltre alla “gestione risorse”, in “Magnifico” si potranno comunque combattere i propri avversari schierando, dopo averle ottenute durante combattute aste, le formidabili macchine da guerra pensate da Leonardo. Tali macchine conferiranno ai giocatori vantaggi bellici notevoli, ma saranno piuttosto pericolose da utilizzare e, soprattutto, non tutte potranno vincere le solide linee di difesa che i vostri avversari costruiranno per proteggere i propri confini.
Dalla durata media di novanta minuti e pensato per un numero di giocatori da tre a cinque, “Magnifico” è un semplice, ma non banale, gioco di guerra che introduce nel genere alcuni e apprezzabili elementi di novità rispetto alla classica “risikata serale”.
Leonardo
“Leonardo” è un gioco molto colorato e divertente ambientato tra le verdi colline della città di Vinci, luogo dove un giovane Leonardo sta muovendo i suoi primi passi da inventore assieme ai propri amici. Il gioco, edito da “Ghenos games” e pensato da Charles Chavallier, è per un numero di giocatori da due a quattro e le partite hanno una durata media di circa trenta minuti.
Scopo del gioco: totalizzare un maggior numero di punti rispetto ai propri avversari. I punti potranno essere totalizzati costruendo le invenzioni del giovane Leonardo, invenzioni che, a seconda della quantità di materiali richiesti per la loro realizzazione, potranno valere più o meno punti.
I giocatori dovranno, utilizzando saggiamente le carte che avranno in mano, riuscire a spostare i tre personaggi presenti sulla plancia –che non “appartengono” a nessun giocatore in particolare- in modo da raccogliere i materiali necessari alla realizzazione delle invenzioni. Le invenzioni saranno a loro volta presenti sulla plancia e potranno essere costruite solo se si avranno i giusti materiali.
Nulla di particolarmente complesso ma attenzione a scegliere con cura i movimenti e i personaggi poiché scelte poco oculate potrebbero farvi perdere il turno! Inoltre, oltre alle invenzioni e ai materiali, in “Leonardo” saranno presenti anche “carte quadro”, carte dagli effetti speciali che costituiranno un ulteriore fattore per il calcolo degli spostamenti.
Meccaniche semplici, grafica piacevole e dinamiche di gioco accessibili a tutti rendono “Leonardo” un buon prodotto che ci farà passare un po’ di tempo con la versione giovane di Mastro da Vinci.
The enigma of Leonardo
Gioco non disponibile in italiano pensato da Sergey Machin ed edito da RightGames, “The enigma of Leonardo” si configura essenzialmente come un “filler”, un gioco piuttosto breve e semplice che non richieda diverse decine di minuti per essere avviato.
Il gioco è ambientato nel capolavoro che sono gli schizzi e i disegni di Leonardo da Vinci, opere grafiche che sono ben riportate sulle carte di questo semplice gioco. I giocatori interpretano il ruolo di alcuni ricercatori impegnati nella ricerca della soluzione al fantasioso “enigma di Leonardo”, un mistero che potrà essere risolto solo trovando le “chiavi”, pattern di figure che sveleranno il mistero nascosto da Mastro da Vinci.
Il gioco è basato solamente sulla composizione, mediante la gestione delle carte che mano a mano otterremo nel corso del gioco, di un “tris” di figure uguali nello schema a croce greca (+) che all’inizio partita avremo disposto di fronte a noi. Le carte necessarie alla composizione del nostro tris potranno essere ottenute giocandole dalla nostra mano oppure scambiandole con quelle del giocatore alla nostra sinistra ma attenzione, solo una carta potrà essere giocata o scambiata nel nostro turno.
Ogni volta che riusciremo a realizzare un tris –o anche una cinquina- nella nostra croce, otterremo una “chiave”. Il giocatore che riuscirà a totalizzare per primo sette chiavi avrà vinto la partita e, nel gioco, avrà risolto l’enigma di Leonardo.
Pur non essendo un gioco particolarmente complesso – un pregio o un difetto a seconda dei gusti- e, tutto sommato, non particolarmente longevo, “The enigma of Leonardo” ha la sua forza nella qualità grafica del prodotto e nella possibilità di essere giocato in modi differenti, possibilità offerta sia dal regolamento base che dall’espansione “The enigma of Leonardo: Novem”.
Inoltre, questo gioco ha anche un gemello prodotto dai suoi stessi autori: “The enigma of Leonardo: Quintis Fontis”, pensato per quei giocatori che hanno apprezzato il titolo originale ma che sono comunque in cerca di una sfida più ardua e complicata, resa tale da regole più articolate e una modalità di gioco meno statica.
Si segnala inoltre “Leonardo” un gioco da tavolo del 1988 pensato da Marco Donadoni ed edito da Editrice Giochi. “Leonardo” è ancora disponibile sui diversi mercatini online ed aspetta coloro che siano interessati a sfidarsi per il controllo della Firenze rinascimentale.
Questo gioco, nonostante le similitudini con “Monopoly”, è un vero e proprio titolo a sé stante poiché in “Leonardo” i giocatori potranno –e dovranno- allearsi con la fazione dei guelfi o con quella dei ghibellini, storiche presenze che arricchiranno le sessioni di gioco rendendo possibili patti e alleanze tra giocatori della stessa fazione. Inoltre, in alternativa alle alleanze classiche, i giocatori potranno scegliere di giocare istituendo delle vere e proprie gilde che, tra loro, dovranno lottare per il controllo economico della città di Firenze!
Visti dunque questi giochi da tavolo che, senz’altro, costituiscono dei validi prodotti per rivivere le “atmosfere leonardesche”, non si dimentichi che Mastro da Vinci ha pensato e disegnato alcune tra le macchine più fantasiose e innovative di sempre.
Giocare costruendo
Le macchine per il volo, le barche dotate di propulsione a ruota, il carro automotore, il carro coperto da guerra, le macchine per dragare canali o fiumi, le mitragliere, il paracadute e la magnifica “vite aerea”, sono solo alcuni degli esempi del genio ingegneristico di Leonardo. Perciò, coloro i quali fossero più interessati a questo genere di opere piuttosto che ai giochi da tavolo, potrebbero celebrare Mastro da Vinci assemblando una delle ricostruzioni delle sue meravigliose macchine, scegliendo magari dai cataloghi “Italeri” o “Riciclandia” dedicati alle invenzioni di Leonardo.
I prodotti Italeri sono un buon compromesso tra prezzo e qualità. I kit sono in plastica colorata, non necessitano di colla per essere assemblati, sono semplici da montare e, soprattutto, simulano il funzionamento delle macchine riprodotte.
I prodotti di Riciclandia sono invece in legno e, anch’essi, non necessitano di colla per essere montati anche se, per alcune parti più delicate, sono gli stessi produttori a consigliarne l’uso. Con alcune finiture in pelle ed un’estetica davvero gradevole, i prodotti di Riciclandia sono degli ottimi modellini molto divertenti da assemblare.
Insomma, il panorama ludico è piuttosto ricco di diversi prodotti che, fedelmente, riportano l’immaginazione ad uno dei più grandi geni che l’umanità abbia mai avuto. Con la speranza, giocando con qualcuno dei giochi che sono stati riportati in questo articolo, che la stessa scintilla che ha illuminato l’ingegno di Leonardo da Vinci possa illuminare anche le nostre menti, ricordiamo con rispetto, orgoglio e meraviglia uno dei più grandi uomini mai vissuti.