L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1, la recensione

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1 è disponibile su Crunchyroll.

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a cura di Lucia Lasorsa

-Redattrice

L'attesa è finita. L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1 è finalmente disponibile da ieri sera. Gli appassionati dell'opera creata dalla mente e dalla penna di Hajime Isayama erano in fermento ormai da molto tempo, ma da ieri e per le prossime 11 domeniche potrete godervi l'epilogo di questa straordinaria storia, fra intrighi, colpi di scena e battaglie sanguinosissime.

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1: preparare il terreno

Iniziamo subito col dire che è più che normale non ritrovare chissà quali grandi rivelazioni in L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1, poiché si tratta per l'appunto dell'episodio introduttivo di questa ultimissima parte dell'anime. L'obiettivo non è dunque far saltare gli spettatori sulla sedia; eppure, è duplice. Da una parte, vengono menzionati eventi che abbiamo già potuto vedere nella prima parte di questa ultimissima stagione di L'Attacco dei Giganti, dall'altra vengono introdotte le tematiche che verranno trattate nelle puntate successive.

Sappiamo benissimo quanto i fan di Isayama e della sua opera prima vi siano legati, quanto abbiano atteso questo momento, per cui sarà nostra premura evitare qualsiasi tipo di spoiler sulla trama di questo episodio introduttivo alla stagione finale di quello che è uno dei manga e degli anime più seguiti degli ultimi anni.

Dunque, senza soffermarci troppo sui dettagli possiamo dire che, come di certo ricorderete, avevamo lasciato i protagonista di questa storia in balia di differenti situazioni, tutte alquanto spinose: Zeke ha trasformato alcuni dei membri del Corpo di Ricerca in giganti grazie all'inganno (ha contaminato diverse bottiglie di vino con il proprio liquido spinale), il Capitano Levi è stato, in concomitanza, travolto da una potentissima esplosione, Eren è già pronto per scendere sul campo di battaglia e i suoi fedelissimi, i cosiddetti Yeageristi, sono impegnati a spalleggiare il loro leader e a tenere sotto controllo, per così dire, i suoi amici e alleati di un tempo: i commilitoni del Corpo di Ricerca, fra cui spicca Mikasa, ancora sconvolta per le terribili e crudelissime parole che le ha rivolto Eren l'ultima volta che si sono rivolti la parola.

La guerra contro Marley non è più solo alle porte. Ora, è già realtà.

Un ritmo narrativo incostante

L'Attacco dei Giganti è senza ombra di dubbio un manga e un anime importantissimo per lo sviluppo di entrambi questi media, forte di una trama a tratti davvero inusuale, di una costruzione geopolitica fantasiosa e contorta e di importanti colpi di scena che sconvolgono e ribaltano la narrazione (un esempio su tutti è la famosa cantina di Eren). Un alro tratto apprezzabilissimo è la continua ricerca, da parte di Hajime Isayama, autore del manga, di un miglioramento della propria tecnica di disegno, che diviene sempre più a fuoco e attenta ai dettagli. Eppure...

Precisiamo che in questa recensione ci riferiamo unicamente all'anime di AOT, per cui è importante sottolineare che non parliamo del manga, i cui numeri potete recuperare in questa ricca pagina su Amazon. Dunque, uno dei problemi maggiori che abbiamo potuto riscontrare nel corso di questi anni riguarda il ritmo narrativo dell'anime di AOT.

La narrazione, nelle puntate e nelle stagioni iniziali, procede piuttosto a rilento, in una sorta di dilatazione del tempo in cui sembra al contempo che avvengano moltissime cose, ma che queste siano fini a se stesse e poco importanti per il dipanarsi del racconto, per cui si ha la contrastante sensazione di partecipare ad eventi di una certa rilevanza, mentre però, in realtà, la narrazione è bloccata: prima che venga rivelato cosa contiene al suo interno la misteriosa cantina della vecchia casa di Eren si ha come la sensazione che il tempo sia fermo, e questo perché, in un certo senso, Paradis è come chiusa all'interno di una bolla spazio-temporale, visto il profondo isolamento in cui vivono i suoi abitanti.

Ma tutto cambia quando Eren e i suoi amici e commilitoni scoprono che in realtà i confini del mondo conosciuto e abitato dagli uomini si estende ben al di là dei confini della loro piccola isola. In quell'istante, la narrazione subisce un'accelerata brusca, brutale: si passa così da un istante all'altro a un racconto che dal punto di vista narrativo non forniva moltissimi spunti al dare in pasto agli spettatori un ammontare di informazioni mai visto prima nell'anime. Dal punto di vista grafico e delle animazioni, l'anime di AOT ha avuto alti e bassi, ma L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1 si dimostra all'altezza delle aspettative.

Un altro problema è legato proprio al fatto che per la stragrande maggioranza della durata dell'anime di Shingeki no Kyojin si concentri solo su Paradis, una porzione infinitesimale del ben più vasto mondo in cui si svolge questa storia, il che porta quindi a un'altra considerazione: il tempo a disposizione per conoscere ed esplorare tutto il resto del mondo è pochissimo, con il conseguente risultato che la narrazione deve subire una ulteriore accelerata.

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1, come accennato in precedenza, avendo una funzione più che altro introduttiva di ciò che vedremo nelle battute finali dell'anime, narrativamente si presenta come una decelerazione, per così dire: sono pochi gli avvenimenti che vediamo sullo schermo, mentre ci si concentra maggiormente sui dialoghi fra i personaggi, che però non sono sempre così appassionanti, anzi, a volte risultano piuttosto superflui e ripetitivi.

Ciò che però apprendiamo è che la situazione attuale è decisamente più complessa di quanto potessimo pensare: non solo sul campo di battaglia sono presenti diverse fazioni, ma possiamo notare una ricerca narrativa apprezzabilissima e realistica: Isayama sa perfettamente che non ci sono da una parte i buoni e dall'altra i cattivi. Sul campo di battaglia, tutti sono cattivi. E tutti sono buoni. Dipende dal punto di vista. Inoltre, le fazioni stesse non sono statiche, ma elastiche, fluide, per cui è evidente l'intento, assolutamente riuscito, di creare un racconto in cui non tutto è sempre come sembra, preparando così il terreno a strabilianti colpi di scena.

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 Episodio 1 è disponibile per la visione su Crunchyroll. Vi ricordiamo però che la fruizione dei contenuti in simulcast con il Giappone su Crunchyroll è possibile unicamente per coloro che dispongono di un abbonamento Premium; diversamente, gli episodi saranno visibili per tutti e in modo legale e gratuito la settimana successiva alla prima messa in onda.

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