Just Don't Think I'll Scream potrebbe essere una delle più grandi rivelazioni tardive dalla scorsa Berlinale. Il regista Frank Beauvais riflette sulla sua vita e cosa l'ha portato a un letargo cinematografico in Just Don't Think I'll Screm. Dopo avere visto più di 400 film nel giro di (circa) quattro mesi, il film è un impressionante, veloce e un personale e profondo saggio sul cinema.
Creato esclusivamente dalle clip dei film che ha visto, è lontano dal tipo di video che dominano YouTube; qui il regista opera in un modo diverso, selezionando i momenti più brevi e di solito il meno riconoscibili per riuscire a realizzare questa auto-esplorazione di una mente che riflette e si pone degli interrogativi.
In vista di una uscita nel mese di aprile, KimStim ha pubblicato il primo trailer americano per il film che è stato presentato in anteprima al Festival internazionale del cinema di Berlino dell'anno scorso , ma non solo: anche ad Art of the Real, Cinéma du Réel, Doclisboa, Mar Del Plata, Torino e altri prestigiosi festival.Di seguito il trailer, un breve riassunto sul film e le intenzioni del regista francese:
Il film saggio di Frank Beauvais riunisce estratti da più di 400 film visti in un periodo di circa 4 mesi di isolamento del regista francese lungo il 2016. Sulla colonna sonora, Beauvais ha parlato di una rottura che ha portato al suo ritiro, al rapporto difficile con un padre estraneo che ha creato un legame col cinema solo poco prima della sua morte, e i sintomi del clima cultura che imperversa oggi che fa pressione sull'atto di resistenza che è l'arte. Il montaggio di Beauvais -composto sia da classici che da cose più oscure a livello internazionale- si basa su piccoli ma specifici dettagli, trasformando le immagini altrimenti accidentali in una riflessione indelebile e immensamente commovente sulla vita, sull'amore e sulla perdita.
In attesa di una data di distribuzione italiana perché non comprare il film qui?