Attraverso la sua newsletter ufficiale, il vulcanico autore canadese Jeff Lemire ha annunciato ai suoi fan quelli che saranno i progetti coinvolti nel corso del 2021 fra cui spicca anche Black Hammer Reborn.
Jeff Lemire non è entrato nello specifico sul progetto ma sembra trattarsi di un ritorno in grande stile all'universo supereroistico ispirato da opere quali Marvels e Astro City creato per Dark Horse e pubblicato in Italia, compresi alcuni spin-off, da BAO Publishing.
Eccovi le parole dell'autore:
Sinceramente ho deciso di ridurre nuovamente il Black Hammer Universe, tornerò ad una sola serie. Negli ultimi due anni il BHU è cresciuto ed è stato davvero divertente e spero abbia prodotto delle buone serie, ma ora è arrivato il momento di prendere tutto quel world building e farlo fruttare utilizzandolo come fondamenta per una nuova serie che rappresentare un nuovo punto di partenza. Questa serie si intitolerà Black Hammer Reborn e uscirà fra la prossima primavera e la prossima estate. Nei prossimi mesi daremo qualche dettaglio in più. Prima di Black Hammer Reborn però ci sarà una miniserie con protagonista Madame Dragonfly disegnata da Dean Ormston e un'altra miniserie disegnata Tyler Crooke che contribuiranno a solidificare il lato mistico del BHU. Usciranno nel 2021 e porteranno direttamente a Black Hammer Reborn. Ho già scritto i primi 12 numeri di Reborn.
A proposito di Black Hammer
Black Hammer, il Black Hammer Universe, sono partiti nel 2007 creati da Jeff Lemire e dal disegnatore Dean Ormston.
Eccovi la sinossi del primo volume così come presentata da BAO Publishing:
In seguito alla battaglia più importante della loro vita, alcuni supereroi si trovano intrappolati su un mondo “normale”, dal quale non riescono a scappare, e dove sono costretti a reinventarsi vite come quelle dei comuni mortali. Ma oltre il velo che separa le dimensioni c’è chi trama per raggiungerli. La sensibilità e l’inventiva di Jeff Lemire si uniscono allo straordinario talento visivo di Dean Ormston per questa serie che gioca con gli stereotipi e sfiora emozioni profonde. Un gioiello narrativo unanimemente apprezzato da pubblico e critica, negli USA.