Dopo anni di attesa, James Cameron non soltanto è pronto a mostrarci il seguito del suo primo Avatar, ma sembra intenzionato a continuare con diversi sequel. In una recente conferenza stampa ha riferito infatti che ha diverse sceneggiature già pronte.
James Cameron è pronto a numerosi sequel su Avatar
James Cameron ha rivelato che il cast del film è il motivo per cui Avatar avrà così tanti sequel. Nel corso di una conferenza stampa il regista ha dichiarato che lavorare con il cast principale di Avatar: la via dell'acqua lo ha portato a desiderare ulteriori sequel che, al momento, sarebbero almeno quattro.
Guardo indietro al lavoro di tutti e sono così grato di aver avuto l'opportunità di lavorare con queste persone straordinarie. Penso che sia per questo che sono riuscito a continuare e ho scritto un altro e un altro e un altro Avatar. Volevo solo andare avanti con questa famiglia ed è un'esperienza così grande, fantastica.
Il seguito di Avatar è stato annunciato per la prima volta nel 2010, in seguito all'enorme successo del primo colossal del 2009. Mentre Cameron inizialmente ha dichiarato che sperava di avere il sequel pronto nelle sale per il 2014, il film è stato ripetutamente posticipato. Il motivo di questa attesa, come più volte detto dal regista, era per consentire lo sviluppo di una nuova tecnologia. Secondo Cameron, servivano attrezzature che al momento non erano ancora disponibile, macchine in grado di filmare scene di performance capture sott'acqua, tra le altre cose. Questo ritardo sembrava valere l'attesa, Cameron stesso ha detto che il pubblico "non sarà in grado di riconoscere la differenza tra l'acqua reale e l'acqua in CG nel film".
Sebbene i dettagli della trama rimangano tuttora scarsi, è stato confermato che il sequel riprenderà un decennio dopo gli eventi del film originale del 2009.
Non voglio solo fare un film, e poi un altro un film e un film ancora. Voglio raccontare una storia più grande.
Cameron ha affermato che all'inizio è stato difficile, per lui e per i suoi sceneggiatori, perché prima di tutto ha voluto creare la storia che poi avrebbe portato sui grandi schermi. Ha rivelato che durante questo processo creativo, ha dovuto scartare la sceneggiatura iniziale di Avatar: La via dell'acqua e quasi licenziato tutti i suoi scrittori poiché non erano stati in grado di catturare il fascino del franchise.