In un'intervista esclusiva a Nagabe durante Lucca Comics and Games 2022, abbiamo approfondito maggiormente alcuni dettagli inerenti alla sua opera di maggior successo, Girl From the Other Side: uno shonen manga popolato tanto da mostri e maledizioni, quanto da affetto, tenera quotidianità e incanto. Nagabe si è raccontato un po' a Cultura Pop parlando del suo lavoro su Girl From the Other Side, edito in Italia da J-Pop, e opera giunta quest'anno anche su schermo grazie all'adattamento anime di Wit Studio.
Intervista esclusiva a Nagabe a Lucca Comics and Games 2022
In Girl From the Other Side c'è la tendenza a giocare molto sui contrasti: bianco e nero, luce e oscurità, bene e male. Queste dicotomie sono però spesso molto sorprendenti, perché ciò che credevamo appartenere esclusivamente all'oscurità è invece molto luminoso e positivo, o viceversa. Si tratta di una metafora del fatto che spesso nella realtà le apparenze ingannano?
Non ho voluto inserire forzatamente dei messaggi ben precisi all'interno di Girl From the Other Side. Ho lanciato degli indizi, dei sottintesi. Sapevo anche, durante la realizzazione, che il bianco ha sempre un'accezione positiva, mentre il nero è considerato tenebra e negatività. Ma inserendo dei riferimenti che non fossero forzati, non ho voluto necessariamente "sovvertire i ruoli". Desideravo che fosse il lettore a trarre le sue conclusioni con la lettura.
Come accennavamo inizialmente, Girl From the Other Side è stato adattato nel 2022 sotto forma di anime, realizzato dallo studio d'animazione giapponese Wit Studio. Abbiamo chiesto a Nagabe che ruolo ha avuto nello sviluppo del prodotto e se desidera poter vedere in futuro la trasposizione di altre sue opere per lo schermo:
Per l'anime non ho collaborato direttamente alla realizzazione, ho discusso del progetto con il regista e altri membri del team durante le fasi iniziali, ma ho deciso di lasciare loro carta bianca perché ho potuto constatare la loro competenza. E in effetti quando ho guardato l'opera finale ho trovato che fosse bellissima, non avrei avuto assolutamente nulla da aggiungere. Nel futuro mi piacerebbe avere una serie di mini episodi basati sulle mie storie brevi, magari con lo stesso stile dell'anime Girl From the Other Side.
In merito invece alla scrittura del manga, abbiamo voluto approfondire con Nagabe un aspetto puramente narrativo: in Girl From the Other Side, infatti, è presente un plot twist veramente sorprendente riguardante Shiva, la piccola protagonista del manga. Perciò abbiamo chiesto al sensei se si tratta di qualcosa che ha programmato fin dall'inizio o se l'idea fosse arrivata di getto durante la scrittura.
Sì, fin dall'inizio avevo in mente di voler disegnare a tutti i costi quel preciso momento della trama. Non era magari già nella sua forma definitiva, nei miei progetti iniziali, ma prevedevo di volerlo scrivere. La mia intenzione era proprio quella di inserire un elemento forte che fosse anche in grado di scaldare il cuore.
Shiva, protagonista di Girl From the Other Side, è affiancata inoltre dal Maestro, una creatura oscura che vive nel mondo Esterno e che ha un aspetto a metà tra l'antropomorfo e il demoniaco, al pari degli altri esseri che popolano queste terre. A cosa si è ispirato per il character design di questi personaggi?
Mi sono sicuramente ispirato principalmente agli animali nel dare l'aspetto a questi personaggi, e trovo che posseggano un grande fascino le corna animali, credo siano molto belle e interessanti da disegnare, perciò cerco sempre di inserirle nel contesto delle creature che disegno.
Per finire, abbiamo voluto chiedere a Nagabe se abbia in cantiere dei progetti futuri di cui poterci parlare:
Diciamo che al riguardo ci sto ancora pensando!
Girl From the Other Side di Nagabe
Un tempo in una terra molto lontana, vi erano due regni. In uno, "l'esterno", risiedevano creature dall'aspetto grottesco il cui tocco portava un maledizione. Nell'altro, "l'interno", c'era un rifugio sicuro per gli esseri umani. L'incontro fatidico tra due abitanti dei regni in guerra, che non avrebbero potuto incontrarsi, fa sbocciare questa piccola storia. Questa è la favola dell'oscura creatura e della bambina, che indugiano sul calar della sera, al confine tra il giorno e la notte.