Umorismo e magia nera: Salomè – Liberaci dal Bene, di Emanuele Caponera, è un concentrato di ironia a base di battute pungenti marcatamente regionali e stregoneria (quella malvagia, fatta di sacrifici ed evocazioni demoniache, per intenderci). Ma c’è anche molto di più nel fumetto di Caponera che, da webcomic sulla piattaforma TacoToon, è arrivato adesso in libreria e fumetteria in volume cartaceo attraverso Edizioni BD, e presentato in occasione di Lucca Comics and Games 2022. Durante l’evento, abbiamo incontrato Emanuele Caponera: durante l’intervista all’autore, gli abbiamo chiesto di parlarci di Salomè – Liberaci dal Bene e del futuro dell’opera.
Salomè – Liberaci dal Bene
Dal digitale alla carta, Salomè – Liberaci dal Bene si inserisce tra i volumi presentati da Edizioni BD durante Lucca Comics and Games 2022, tra gli eventi comics più importanti d’Italia. Unitamente al fumetto firmato da Emanuele Caponera, l’iniziativa comprende ad esempio Fiaba di Cenere di Simone Pace (trovate la nostra intervista all’autore qui), o I Cavalli del Tennessee (Giulia Pex, Giada Duino) e Sottopelle (Caterina Bonomelli). Primo volume della serie, Salomè – Liberaci dal Bene è una divertente quanto agghiacciante immersione nella nuova, demoniaca vita di Salomè: una giovane catapultata nel 1300, costretta a servire delle malvagie streghe e il loro oscuro signore, ammaliando e incantando, tradendo e uccidendo, pur di fare ritorno a casa insieme alla sua famiglia.
Attraverso i rituali delle streghe che hanno soggiogato Salomè al loro potere non sa, la giovane, che un potere malefico e catastrofico potrebbe essere risvegliato per portare l’umanità al declino totale. Protagonista provocante e provocatoria, salace e arguta, inserita in un contesto oscuro, magico, talvolta spiccatamente folkloristico: Salomè è di certo una figura femminile dalla forza e dal carisma inequivocabili, che raccoglie con la sua personalità immagini di donne della storia, delle leggende e dell’arte, che sono fonti di fascino e audacia. Attraverso le parole del suo ideatore, Emanuele Caponera, abbiamo appreso maggiori dettagli su Salomè – Liberaci dal Bene e sulla sua spudorata, iconica protagonista.
L’intervista a Emanuele Caponera a Lucca Comics and Games 2022
Proprio in merito a Salomè, protagonista dell’omonimo fumetto, abbiamo chiesto all’autore di TacoToon ed Edizioni BD di parlarci delle sue origini. Salomè è infatti, tradizionalmente, un personaggio biblico che, secondo le sacre scritture, pare abbia voluto la testa di Giovanni Battista servita su un piatto. In Salomè – Liberaci dal Bene, vediamo la giovane mozzare la testa di un malcapitato richiamando l’idea del personaggio biblico ma, benché costretta a compiere atti malvagi, sembra possedere una natura più umana e riluttante a fare del male. Come mai si è scelto di accostarla alla Salomè biblica?
In realtà non ci sono delle motivazioni profonde o particolari. Ho letto sicuramente del personaggio biblico e mi piacciono molto i personaggi femminili, forti, affascinanti, di un certo spessore. Ho preso ispirazione dalla vicenda di Salomè, ma probabilmente a livello più inconscio, per questo si è creato involontariamente quell’accostamento del taglio della testa.
Tornando alla questione dei personaggi femminili che possiedono un’aura di fascino magnetica, la Salomè di Emanuele Caponera, attraverso le sue illustrazioni, sembra richiamare in alcuni passaggi opere celebri dell’arte. In questo caso, ad esempio, le donne presenti nelle opere di Egon Schiele, o la chiara citazione a L’Origine del Mondo di Courbet. Si potrebbe dire che Salomè – Liberaci dal Bene, nella sua irriverenza, sia un ribaltamento ironico dell’arte e delle sue figure?
Io ho frequentato il liceo artistico, quindi conosco le opere e gli artisti citati, e sicuramente sono rimasti impressi in me in qualche modo. Ma anche in questo caso credo che l’inserimento a questi riferimenti sia avvenuto a livello inconscio: io amo scrivere e disegnare molto d’istinto, quindi probabilmente la maggior parte di ciò che realizzo proviene dalla mia esperienza, ma non c’è la reale finalità di riprendere quello che ho appreso. È qualcosa di più istintivo.
Questo volume edito da Edizioni BD presenta in chiusura un interessante approfondimento dell’autore su Salomè – Liberaci dal Bene, che racconta anche di come Salomè sia in qualche modo la versione femminile e spigliata dell’autore. Abbiamo dunque chiesto a Caponera se anche lui, come la sua protagonista, possiede l’umorismo sboccato e condito da epiteti marcatamente regionali che emerge dal fumetto:
Ho un carattere piuttosto timido, ma se mi trovo in compagnia di persone con cui ho una certa confidenza esce fuori sicuramente quella parte di me più spigliata. È una comicità tipicamente romana, anche abbastanza comune su alcune battute, che però risultano ancora efficaci.
Caproni, streghe, sacrifici e un titolo inequivocabile: Liberaci dal Bene. A questo proposito, abbiamo chiesto a Emanuele Caponera di parlarcene e di raccontarci come si rapporterà eventualmente con il futuro di Salomè:
Questo sottotitolo rappresenta una sorta di preghiera rivolta a Salomè da parte delle streghe. “Ci servi, ci servono il tuo sangue e le tue malefatte, liberaci dal bene”, e si scoprirà man mano perché Salomè sia così fondamentale per loro. C’è in progetto un secondo volume, ma non riutilizzerò lo stesso sottotitolo. Nel seguito assisteremo a una sorta di viaggio: Salomè farà le sue considerazioni sugli eventi accaduti nel primo volume e deciderà in che modo agire. Vorrei aggiungere che prima della pubblicazione in cartaceo, il secondo volume di Salomè uscirà inizialmente in versione digitale su TacoToon, con nuovi capitoli a cadenza settimanale o mensile.
Non ci resta che attendere, a questo punto, l’arrivo del secondo volume che vedrà protagonista Salomè e le sue stregonesche, diaboliche vicende, in arrivo in versione digitale e, successivamente, sotto forma di fumetto cartaceo.