Nella mattinata di oggi, gli studi della Kyoto Animation sono stati dati alle fiamme, l'incendio domato soltanto nelle ultime ore, ha causato numerose vittime, diversi feriti gravi e molto dispersi.
UPDATE 30/07/2019
Sono trascorse quasi due settimane dall’incendio doloso che giovedì 18 luglio ha causato 35 vittime e numerosi feriti gravi nel first studio della Kyoto Animation, ad Uji, nella perfettura di Kyoto, dopo numerosi aggiornamenti possiamo finalmente portarvene uno positivo: tutti i dati sono stati recuperati da un server.
UPDATE 19/07/2019
Mentre attendiamo venga resa nota l'identificazione di tutte le vittime, il Presidente della Kyoto Animation Hideaki Atta rivela che tutto il materiale precedente animato ed i computer sono andati completamente distrutti nell'incendio dell'edificio. Hatta conclude dicendo che,"l'ammontare del danno economico è estremo, non conosciamo ancora i dettagli."
UPDATE 18/07/2019
Alle 20:00, il bilancio è salito a 33 morti e 36 persone gravemente ferite. Il produttore musicale Suguru Yamaguchi, ha twittato per rassicurare i fan sullo status della regista Naoko Yamada, scampata all'incendio miracolosamente illesa. Non sono ancora stati divulgati i nomi delle vittime, molti artisti come il character designer Futoshi Nishiya ed il regista Yasuhiro Takemoto risultano ancora tra i dispersi.
Tutto ha avuto inizio la mattina del 18 Luglio alle 10:30 ora locale (in Italia l'1:30 del mattino) ad Uji, nella prefettura di Kyoto, quando un uomo sulla quarantina avrebbe fatto irruzione nel first studio della Kyoto Animation spargendo all'interno della struttura ed i suoi dipendenti del liquido infiammabile, per poi appiccare l'incendio. Nel giro di pochi minuti, la palazzina di tre piani ha preso fuoco, dei 160 dipendenti della compagnia, all'interno dell'edificio al momento dell'accaduto ve n'erano impiegati circa 70, il bilancio attuale riporta 24 vittime, 10 feriti gravi e numerosi dispersi.
Lo studio venne fondato nel 1981, ed è conosciuto in tutto il mondo per l'eccezionale comparto tecnico e i metodi di produzione, considerati “desueti” dalle grandi compagnie, ma “isole felici” per i creativi. Nell'arco degli anni, la KyoAni (così spesso abbreviata) ha creato alcuni dei prodotti di maggior richiamo di pubblico e critica, molto conosciuti ed apprezzati anche nel nostro paese che ha potuto goderli tanto in release cinematografiche, quanto in edizioni homevideo, così come in simulcast streaming con il Giappone. Tra i più famosi citiamo: Full Metal Panic? Fumoffu, La Malinconia di Haruhi Suzumiya, K-On!, Free!, Violet Evergarden e La Forma della Voce. Kyoto Animation si è occupata anche di aiutare nella produzione serie di terze parti, particolarmente famosi nel nostro paese F – Motori in Pista ed InuYasha.
Allo stato attuale non sappiamo quali artisti tra registi, animatori e quant'altro siano rimasti coinvolti nell'incendio, né se alcune delle grandi opere prodotte dallo studio siano andate perdute per sempre, sono tutt'ora in corso le indagini per determinare il movente dietro l'insano gesto dell'uomo. Nel frattempo però, lo studio d'animazione texano Sentai Filmworks, dagli Stati Uniti ha già provveduto a lanciare una raccolta fondi per aiutare lo studio a rialzarsi e ripartire, se lo desiderate potete donare il vostro contributo cliccando alla campagna GoFundMe a quest'indirizzo.
Vi terremo aggiornati.
Fonti: Anime News Network, NHK, CNN