Il Bureau of Land Management dello Stato dello Utah (o BLM Utah), ha recentemente annunciato un'ulteriore scoperta a proposito dei T-Rex, ottenuta dallo studio di alcuni resti fossili rinvenuti appunto nel deserto dello Utah. In pratica, i ricercatori del BLM sostengono, con relativa certezza, che il T-Rex si spostasse, e soprattutto cacciasse, in branco!
La ricerca, riportata sia sullo Smithsonian Magazine che sulla prestigiosa rivista Paleontology and Evolutionary Sciences ha preso il via dai ritrovamenti effettuati nel 2014 nel sito denominato Rainbows and Unicorns Quarry dal dottor Alan Titus, paleontologo del BLM solo attualmente però, gli studiosi sono giunti alla conclusione che questi carnivori fossero dei predatori sociali.
I ritrovamenti del sito, situato all'interno del Grand Staircase-Escalante National Monument costituiscono la prima testimonianza concreta di “cimitero” di T-Rex degli Stati Uniti. Il sito, e i materiali che ne derivano, sono abbastanza ben conservati da poter avvallare l'ipotesi che questi predatori (di cui potete acquistare una riproduzione a questo link) avessero uno stile di vita sociale, con abitudini molto simili, se vogliamo fare un paragone un po' azzardato, a quelle degli odierni lupi o, volendo seguire il pensiero che si alimentassero anche di carogne, alle iene.
Secondo il dottor Philip Currie, le tecniche di scavo tradizionali, coadiuvate dall'analisi di elementi di terre rare, isotopi stabili e concentrazioni di carbone, mostrano in modo convincente l'evento della dipartita collettiva nel sito di Rainbows di quattro o cinque tirannosauridi. La morte collettiva, avvenuta in circostanze ancora da chiarire, conferma una volta di più l'attitudine sociale di questi carnivori.
Abbiamo prima parlato di lupi o iene, ma forse il paragone più probabile per le interazioni sociali di questi animali, che ricordiamo arrivare a pesare tranquillamente anche sette tonnellate, è forse quello con gli uccelli, moderni discendenti diretti dei dinosauri. Caccia si, ma anche comportamenti amichevoli fra di loro, come in un gruppo di cormorani, ad esempio. Lunghi però anche 12 metri!
Joe Sertich, curatore della sezione dinosauri del Denver Museum of Nature & Science, e collaboratore del BLM, sostiene che questa scoperta è un vero e proprio punto di svolta per lo studio del comportamento del più importante gruppo di carnivori dell'emisfero Boreale durante il periodo Cretaceo. Presa per buona questo loro stile di vita comunitario, possiamo immaginare che la morte di massa della Rainbows and Unicorns Quarry possa essere avvenuto in seguito a un evento assimilabile a una grossa frana o a un'inondazione improvvisa.
L'obiettivo dei ricercatori ora è quello di trovare ulteriori di questa natura sociale dei T-Rex. Se già un solo individuo di questo tipo di animali, è riuscito a diventare la maggior fonte di problemi in un ipotetico Jurassic Park, immaginatevi allora cosa sarebbe potuto succedere se ce ne fosse stato un intero branco!