In un primo momento, Il Signore degli Anelli avrebbe dovuto essere prodotto dalla Miramax, la quale però reputava eccessivi tre film per il romanzo di Tolkien e voleva trarne soltanto due. La scelta della casa di produzione di Santa Monica può sembrare incomprensibile, ma va contestualizzata: siamo all'incirca alla metà degli anni '90, i grandi blockbuster sembrano non interessare più il pubblico americano e il cinema d'oltreoceano si trova in una crisi che appare insuperabile.
Oltretutto, una produzione come quella del Signore degli Anelli non era probabilmente mai stata tentata, per cui, quando la New Line Cinema decise di rilevare il progetto, alla Miramax dovettero sentirsi molto sollevati.
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La casa di New York decise di rispettare la forma di trilogia voluta da Tolkien e finanziò le riprese dei primi due capitoli (La Compagnia dell'Anello e Le due Torri) contemporaneamente, per cui queste durarono per più di un anno. Non appena furono terminate, iniziarono quelle del terzo capitolo ("Il Ritorno del Re"), la cui postproduzione durò per più di due anni, terminando appena un mese prima dell'uscita del film nelle sale (avvenuta nel dicembre 2003).
La trilogia fu girata interamente in Nuova Zelanda, dove si svolsero anche tutte le fasi della post-produzione, ed ha portato al paese una fama tale da spingere la Regina Elisabetta (capo di Stato del paese in quanto è parte del Commonwealth) ad insignire Jackson di diverse onorificenze. Qui fu girato anche Lo Hobbit e Tom's Hardware ha avuto il privilegio di visitare quei luoghi nel 2014.
Molto legato alla sua terra natia, il regista ottenne anche che gli effetti speciali non fossero curati dalla ILM, all'epoca ancora proprietà di George Lucas insieme a tutta la Lucasfilm, bensì dalle "piccole" realtà locali della Weta Workshop e Weta Digital.
La prima fu fondata nel 1987, mentre la seconda è una sua divisione creata nel 1993 da Jackson stesso e che fino all'uscita del Signore degli Anelli nelle sale si era occupata di appena quattro film, tre dei quali erano diretti proprio da Jackson, mentre il quarto era Contact di Robert Zemeckis.
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Dal 2003 in poi la piccola Weta (che prende il nome da un grillo endemico della Nuova Zelanda che è tutt'altro che piccolo) è diventata sempre più grande. Recentemente avete potuto ammirare il lavoro di questa compagnia in Avatar (2009, del quale vi abbiamo già parlato in un altro articolo), District 9 (2009) e The Avengers (2012), oltre che nella già citata trilogia de Lo Hobbit.