Il grande libro dei gialli di Natale di Oscar Mondadori è il miglior regalo che potrete mai trovare sotto l'albero. Poco importa se le feste sono passate, un volume così è in realtà un regalo gradito in qualsiasi momento dell'anno. Siete pronti a calarvi nei passi di un investigatore e svelare i misteri dei più grandi crimini natalizi?
Facciamo prima però un piccolo passo indietro per tutti coloro che non hanno ancora avuto il piacere di conoscere la collana Oscar Draghi. Nel 2014 Mondadori lancia una nuova serie di volumi di pregio che ripropone le grandi opere che hanno fatto la storia della letteratura. Parliamo di autori come George R. R. Martin, Terry Brooks, A.C.Doyle, Neil Gaiman e molti altri ancora. Avete mai desiderato impreziosire la vostra libreria con grandi classici in edizione di alta qualità? Oscar Draghi è senza dubbio una collana da collezione, vi da la possibilità di leggere grandi opere e mostrare una collezione di tutto rispetto nelle vostre case. I volumi della collezione Draghi sono notevolmente più grandi rispetto ai classici libri rilegati, le pagine sono sottili e molto leggere senza però dare problemi con la lettura, non subiscono la trasparenza dei vecchi volumi con le pagine in carta velina.
La rilegatura è in generale ottima, qualche piccolo intoppo si è palesato con le prime stampe che cedevano sotto al peso delle migliaia di pagine proposte. Ora però, con gli accorgimenti dell'editore, possiamo affermare che ci avviciniamo molto alla definizione di ottima fattura. Non è di certo semplice portare sul mercato un prodotto così complesso e dare nuova vita a trame già note, rendendole di nuovo accattivanti con illustrazioni meravigliose e font scelti accuratamente in base alla storia che devono raccontare (prendete ad esempio Necronomicon con le pazzesche illustrazioni di Greta Grendel).
Il grande libro dei gialli di Natale: celebrare il Natale in modo diverso
Oggi vi parliamo di una particolare raccolta di racconti gialli a tema natalizio curata da Otto Penzler, il quale ci regala una prefazione meravigliosa e ironica, eccone una piccola parte:
"Non occorre essere filosofi per osservare che il Natale è il momento più lieto dell'anno per tutti quanti tranne i musoni più scostanti"
Nonostante il gran numero di racconti, 60 per la precisione, non c'è rischio di perdersi tra i tanti titoli perchè il libro offre un dettagliato elenco suddiviso per sezioni tematiche, ognuna con un titolo natalizio che fa intuire il genere dei racconti che racchiude. Un piccolo Natale sherlockiano ad esempio, racchiude sei racconti con protagonista Holmes, ma di questi solo uno è nato dalla penna di Doyle. Ogni racconto è anticipato da poche righe che introducono all'autore e gettano le basi per comprendere meglio la storia. Le storie abbracciano generi molto differenti, si passa infatti dal classico al pulp, dall'occulto all'ironico. Siete amanti del Natale? Uno scandalo d'inverno vi porta in montagna, nel 1910 dove Gillian Linscott vi racconta una nuova storia di Sherlock Holmes attraverso gli occhi di due curiosi bambini.
Se invece per voi il Natale è un fardello insostenibile e il vostro conto alla rovescia è per la fine delle vacanze, il racconto Canto di Natale criminale di Norvell Page è quello che fa per voi!
I classici intramontabili: Agatha Christie e Miss Marple
Per gli amanti del classico, all'interno di Il grande libro dei gialli di Natale Mondadori proponea Una tragedia natalizia di Agatha Christie. Qui Miss Marple rievoca un vecchio caso di omicidio intrattenendo i suoi amici in una baita durante le vacanze di Natale. Lo stile è noto: una moglie devota, un marito premuroso e un incredibile omicidio che accade sotto gli occhi di tutti ma che solo una arzilla vecchietta riesce a risolvere. Inoltre, in questa storia abbiamo il piacere di ritrovare alcuni personaggi già presenti in altri titoli dell'autrice, come il colonnello Bantry e Sir Henry Clithering noti per il più famoso C'è un cadavere in biblioteca. Lo stile narrativo della Christie, quando si tratta di Miss Marple, è sempre piuttosto schematico ma mai scontato e assicura al lettore dei momenti stimolanti e divertenti.
Penzler ci fa un grande regalo includendo Il tredicesimo giorno di Natale, di Isaac Asimov. Asimov, oltre ad essere un grande autore di fantascienza, era un membro degli Irregolari di Baker Street (associazione di ammiratori di Sherlock Holmes) e ha scritto molteplici racconti di genere giallo e thriller. Alcuni di questi sono ambientati nello spazio, come la raccolta di gialli fantascientifici uscita in Italia a inizi anni 2000. Ne Il grande libro dei gialli di Natale troviamo un racconto di Asimov semplice ma toccante, un bambino aspetta che il padre poliziotto torni a casa da lavoro il giorno di Natale, ma non c'è aria di festa in casa. Lui e la mamma trascorrono la giornata ad ascoltare le notizie, i russi hanno accusato i sionisti di un prossimo attentato per il 25 dicembre e l'allerta è al massimo. Con parole semplici e delicate l'autore ci fa vivere la paura per la propria vita attraverso gli occhi di un bambino che, anziché vivere l'ansia per il Natale, teme per l'incolumità della propria famiglia. Due velocissime pagine di racconto che fanno sul lettore esattamente l'effetto sperato, ricordarci che non ovunque il Natale è sinonimo di felicità. Il piacere di leggere questo volume non sta semplicemente nel ritrovare nomi noti come Doyle, Christie e Queen, ma soprattuto nello scoprire autori ormai dimenticati o mai letti che aprono le porte a nuovi interessi di lettura.
"La vita ha spesso una trama pessima.Preferisco di gran lunga i miei romanzi" A. Christie
In conclusione, che voi siate amanti o determinati odiatori del Natale non fatevi scappare la grande raccolta dei gialli Mondadori, le storie contenute in Il grande libro dei gialli di Natale vi daranno l'opportunità di godere delle feste o nuove prospettive per tramare alle spalle dei parenti.