Il festival del fumetto francese di Angouleme, previsto dal 27 al 30 Gennaio 2022, è stato rinviato per la persistente situazione pandemica.
AGGIORNAMENTO 14/01/2022: Annunciate le nuove date del Festival
La 49esima edizione del Festival del Fumetto di Angouleme è stata posticipata per il periodo dal 17 al 20 Marzo 2022, come era nelle intenzioni dell’organizzazione prima delle elezioni presidenziali francesi. Una scelta presa in concordanza con tutti i partner coinvolti nell’iniziativa, spiega l’organizzazione del Festival, che si è prodigata affinché l’evento possa tenersi in rispetto delle normative vigenti a fronte della situazione, ma allo stesso tempo cercando di mantenere la qualità delle edizioni precedenti alla pandemia.
Il festival del fumetto di Angouleme 2022 è stato rinviato
La 49esima edizione del festival del fumetto di Angouleme, uno degli eventi di settore più importante di tutto il mondo, è stata cancellata. La manifestazione avrebbe dovuto tenersi dal 27 al 30 Gennaio 2022 prossimi.
Con la diffusione della variante Omicron anche in Francia, la pandemia di COVID-19 continua a tenere sotto scacco il mondo intero, impendendo come ormai tristemente noto che si tengano manifestazioni ed eventi che coinvolgano un gran numero di partecipanti. Anche il paese d'oltralpe è dovuto correre ai ripari, istituendo nuove contromisure contro la diffusione del virus. Tra queste, è stato modificato anche il limite di persone che possono partecipare ad eventi culturali e sportivi, 2000 laddove questi si tengano al chiuso e 5000 qualora siano all'aperto. Si tratta già del secondo rinvio che il festival francese affronta dall'inizio della pandemia, in quanto già l'edizione 2021, che inizialmente avrebbe dovuto tenersi in due diversi momenti, era stata dapprima spostata all'estate dello stesso anno e poi rinviata nel solito periodo nel 2022.
Come ben noto, il Festival international de la bande dessinée (FIBD) d’Angoulême chiama a se un gran numero di appassionati della nona arte e della cultura pop che ogni anno si ritrovano nella cittadina francese. La triste notizie è stata data all'Agence France-Presse dall'organizzatore dell'evento Franck Bondoux, arrivata in seguito alle nuove disposizioni che il governo francese ha comunicato nella giornata di ieri 27 Dicembre.
"Il nostro intento è quello di non forzare la situazione in modo da non organizzare un evento che sarebbe inevitabilmente ristretto. [...] L'idea sarebbe quella di riproporre l'evento il prima possibile, in anticipo rispetto al primo turno delle elezioni presidenziali [che inizieranno il 10 Aprile 2022, ndr.], quindi alla fine di Marzo o nei primi giorni d'Aprile. Contrariamente a quanto accaduto nel 2021, dove l'annullamento è stato deciso con un certo anticipo, il piano organizzativo dell'edizione 2022 era pronto a partire. L'intero budget è già stato impegnato per il suo mantenimento. [...] Detto questo, il festival avrà vitale bisogno di un aiuto eccezionale [Bondoux fa riferimento sia al pubblico ma anche ad un fondo che il governo francese ha stanziato per aiuti straordinari alle manifestazioni di 30 millioni, ndr.]. [...] Questo evento, che spicca in tutto il mondo, necessita di un'attenzione particolare da parte del ministero. Ne va della sua stessa sostenibilità, sopratutto in vista della sua 50esima edizione nel 2023. L'ora è disperata, dobbiamo salvare il soldato festival."
Il festival di Angouleme è uno dei più importanti al mondo legato al fumetto: si tratta infatti della terza fiera più grande al mondo dopo il Comiket di Tokyo e la nostra Lucca Comics and Games, tornato in presenza quest'anno, e la seconda in Europa, sempre dopo la fiera di Lucca. In occasione dell'evento, vengono anche assegnati i Grand Prix de la ville d'Angoulême, vinto l'anno scorso da Chris Ware. Tra i vincitori di tutte le altre edizioni spiccano i nomi di Will Eisner (1975), Moebius (1981), Enki Bilal (1987), Robert Crumb e Albert Uderzo (1999), Joan Sfarr (2004) e Lewis Trondheim (2006), gli autori della saga de La Fortezza (di recente riproposta da Bao Publishing e disponibile qui), Art Spiegelman (2011), i mangaka Akira Toriyama (2013), Katsuhiro Otomo (2015) e Rumiko Takashi (2019). L'unico italiano ad aver ricevuto questo premio fu Hugo Pratt, l'autore dei fumetti di Corto Maltese, nel 1988.