Il disegnatore italiano Massimo Dall'Oglio pubblicherà un manga per Kodansha, precisamente per la rivista mensile seinen Monthly Afternoon.
Il disegnatore italiano Massimo Dall'Oglio pubblicherà un manga per Kodansha
La notizia arriva direttamente dall'illustratore attraverso la sua pagina ufficiale Instagram il quale non ha trattenuto minimamente l'emozione, dichiarando di essere onorato di realizzare un'opera manga per il mercato nipponico e di star vivendo un vero e proprio sogno.
Dall'Oglio ha altresì aggiunto di aver lavorato tanto all'interno del cantiere di questa opera manga e di averci messo tanta passione in particolare mediante il sostegno di colui che ha pensato il tutto, Guillaume Dorison.
Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli a proposito la serializzazione e il manga, tuttavia ci fa sapere che per questa avventura userà lo pseudonimo di Hagane.
Per mettere le cose ancor più in prospettiva la rivista Monthly Afternoon, sebbene non di punta al pari di Weekly Shonen Magazine (diretto rivale di Weekly Shonen Jump di Shueisha, pubblica opere di spessore note in tutto il mondo, anche in Italia. Per citarne alcune tra le pagine mensili sono attualmente serializzate Blue Period di Tsubasa Yamaguchi, Vinland Saga di Makoto Yukimura, Heavenly Delusion di Masakazu Ishiguro e tante altre ancora.
Massimo Dall'Oglio è nato a San Gavino Monreale il 22 marzo 1973 e alla fine degli anni '90 comincia pian piano a delinearsi il suo percorso da artista di fumetti. Nel 1997, difatti, vince a Prato il “Pierlambicchi d’oro" come miglior giovane autore, ma è solo nel 2006 che avviene il suo esordio professionale con la pubblicazione della serie in quattro volumi di "Underskin", scritta da Andrea Iovinelli e pubblicata in Francia da Les Humanoides Associés e, in seguito, in Italia da Edizioni BD.
Dal 2008 lavora con diversi editori italiani: disegna due albi di "Jonathan Steele" per Star Comics, su testi di Federico Memola; due numeri di "John Doe" per Eura e Aurea Editoriale; per Edizioni BD pubblica "L’era Dei Titani" (testi di Adriano Barone); collabora con Panini Comics per la realizzazione delle due mini serie in quattro volumi delle "Cronache del Mondo Emerso" (ispirate ai romanzi fantasy di Licia Troisi), la prima su testi di Roberto Recchioni e la seconda di Iovinelli. Nel 2010 è finalista con la storia "Hermes", sempre scritta da Iovinelli, al “Morning International Manga Competition” della casa editrice giapponese Kodansha.
Nel 2013 disegna per Capcom/Glénat il prequel a fumetti di "Lost Planet (La prima colonia)", in occasione dell’uscita internazionale del terzo capitolo del videogame omonimo. Contestualmente, collabora come illustratore e fumettista con DeAgostini e Wired Italia. Attualmente disegna per Sergio Bonelli Editore, per cui realizza parte del quarto numero di Orfani, e ora è impegnato su nuove storie per Agenzia Alfa.