Il 2022 di Nathan Never: l'origine del male
Il 2022 è iniziato, come ben sappiamo, con un albo che ha riportato in primo piano la nemesi di Nathan Never ovvero Aristotele Skotos. Si tratta di un progetto imbastito da Bepi Vigna che non culminerà a riportare in vita il carismatico leader della Chiesa della Divina Presenza (che ricordiamo è stato ucciso dallo stesso Nathan sul numero 149).
Nei primi numeri dell'anno, fino alla prossima uscita di marzo, infatti, gli albi sono divisi in due parti distinte, spesso affidate anche a disegnatori diversi (tra questi Dante Bastianoni, Max Bertolini, Germano Bonazzi, Sergio Giardo e Romeo Toffanetti). Nella prima seguiamo Nathan indagare sull'eredità materiale di Skotos, nella seconda, intitolata appunto "Le origini del Male", ci si concentrerà invece sui tragici accadimenti che hanno segnato la sua infanzia, quando ancora il suo cognome era Slamor.
Questa particolare struttura degli albi sarà ripresa nuovamente in estate con un secondo ciclo di tre albi che faranno proseguire l'indagine puntando i riflettori questa volta sugli anni in cui Aristotele, ormai un giovane adulto, muove i primi passi nel sottobosco criminale.
Nel mezzo si farà un balzo nel futuro, più precisamente 500 anni dopo le vicende in corso sulla serie regolare. La storia in questione, scritta sempre da Vigna e affidata ai disegni di Antonio Fara e Luciano Regazzoni, avrà per protagonista un Nathan ormai anziano viene destato dal suo sonno forzato in una capsula di biostasi da una civiltà extraterrestre estremamente evoluta.
Sempre in estate tornerà Nathan Never BIS, scritto da Davide Rigamonti e sulle cui pagine si alterneranno diversi artisti, per una storia che vedrà il ritorno del dottor Herschfeld, lo strizzacervelli dell'Agenzia Alfa.
Sempre per quanto riguarda la serie regolare, Guardigli promette importanti novità, con stravolgimenti di cast, gerarchie e ambientazioni, aperture di nuove sedi, partenze, arrivi, nuovi direttori. Il tutto culminerà con l'albo previsto ad ottobre in edicola firmato da Vigna e Bonazzi.
Lo Speciale Nathan Never sarà firmato da Rigamonti e sarà dedicato ad Artie, un homeless dallo spirito indomito, un combattente nato, incapace di tollerare ingiustizie. L'anno poi si chiuderà con l'atteso incontro tra l'Agenzia Alfa e la Justice League, il gruppo formato dai più potenti personaggi dell'universo supereroico della DC, in un team-up scritto da Adriano Barone, Michele Medda e Bepi Vigna e disegnato con un occhio a Neal Adams da Sergio Giardo.
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