Non solo il Marvel Cinematic Universe sta tenendo i fan del mondo supereroico della Casa delle Idee con il fiato sospeso, come ha dimostrato l’entusiasmo con cui è stato accolto il trailer di Spider-Man: Across the Spider-Verse, film animato seguito dell’apprezzato Spider-Man: Into the Spider-Verse. Le avventure del giovane Miles Morales lo porteranno a conoscere numerosi Arrampicamuri di altri universe, occasione perfetta per portare sul grande schermo alcune delle più amate varianti del Tessiragnatele marveliano. A dimostrazione di questa imperdibile occasione, il poster di Spider-Man: Across the Spider-Verse i Ragni che saranno parte della nuova avventura di Miles Morales.
Come accaduto per il primo capitolo di questa saga, Spider-Man: Un nuovo universo (Spider-Man: Across the Spider-Verse), il giovane Miles Morales incrocia la strada di altri Ragni, provenienti da diversi universi. Sfruttando un elemento narrativo particolarmente in auge in questi ultimi tempi, ossia il multiverso, si ha la possibilità di offrire ai fan del Tessiragnatele una ricca collezione di varianti dell’Arrampicamuri, sia creando delle figure ad hoc che attingendo alla storia fumettistica di Spider-Man.
Chi sono i Ragni del poster di Spider-Man: Across the Spider-Verse?
Spider-Man: Un nuovo universo ha infatti mostrato come i rischi di addentrarsi nel multiverso possono essere controllati tramite una scrittura intelligente e rispettosa dei personaggi, una perizia narrativa che ha consentito di vedere su schermo sia personaggi creati appositamente per il film che versione dell’eroe marveliano nate sulle pagine dei comics. La perfetta gestione di questo aspetto ha fatto sì che anche i fan più intransigenti del mito del Ragno siano rimasti affascinati da Spider-Man: Un nuovo universo, e la visione dei Ragni presenti nel poster di Spider-Man: Across the Spider-Verse rinvigorisce questo affascinante affresco multiversale.
- Lo Spider-Verse:l'origine dei ragni del poster di Spider-Man: Across the Spider-Verse
- Spider-Gwen (Gwen Stacy)
- Spider-Woman (Jessica Drew)
- Spider-Woman (Julia Carpenter)
- Spider-Man 2099 (Miguel O’Hara)
- Ragno Ross (Ben Reilly)
- Web-slinger (Peter Parker)
- Spectacular Spider-Man (Peter Parker)
- Spider-Punk (Hobart Brown)
- The Amazing Bag-Man (Peter Parker)
Lo Spider-Verse: l'origine dei ragni del poster di Spider-Man: Across the Spider-Verse
Parlando delle varianti dei Ragni, bisogna fare una precisazione. Nonostante nella lunga carriera editoriale di Spidey siano comparsi spesso dei Ragni alternativi, è solo in tempi recenti che si è creata la concezione dei Totem, ossia esseri affini a una specifica ‘divinità’ di cui assumono le peculiarità. Questi esseri sono legati tra loro, nonostante appartengano a diversi universi, come raccontato in un complesso story arc in cui Peter Parker è stato coinvolto da Dan Slott, che ha creato quello che è stato ribattezzato lo Spider-Verse, un multiverso fondato sulla presenza dei Ragni. All’interno di questo multiverso, i Ragni non solo solamente eroi, ma anche prede di una razza di cacciatori di totem, una sorta di vampiri che si nutrono dell’essenza vitale dei totem.
Questo concept è al centro del ciclo di Spider-Verse e Spidergeddon, che rappresenta una lettura particolarmente importante per comprendere al meglio le dinamiche che caratterizzano Spider-Man: Across the Spider-Verse. Recentemente raccolti da Panini in un corposo omibus (Spider-Verse/Spider-Geddon) questa incursione nel multiverso ragnesco rappresenta uno dei punti di maggior intensità della recente storia marveliana, che non ha solamente influenzato la vita del Tessiragnatele ma avuto ripercussioni anche su altri eventi recenti della Casa delle Idee, come Devil’s Reign.
Pur non essendo direttamente citato all’interno di Spider-Man: Across the Multiverse, lo Spider-Verso fumettistico è la base su cui si è modellata la controparte cinematografica. La presenza dei Ragni di altri universi è parte integrante della storia del Miles Morales del grande schermo, e il poster di Spider-Man: Across the Spider-Verse è un perfetto ritratto dei numerosi Ragni che vedremo in azione. Come accennato, alcuni sono stati realizzati espressamente per questo nuova iterazione di Spider-Man, ma l’occhio attento dei Veri Credenti ha colto i volti noti che arrivano direttamente dal mito crossmediale del Tessiragnatele.
Spider-Gwen (Gwen Stacy)
Comparsa già in Spider-Man: Un nuovo universo, Spider-Gwen è la versione ragnesca di Gwen Stacy. Su Terra-616, Gwen Stacy era il primo amore di Peter Parker, conclusosi tragicamente quando Green Goblin uccise la ragazza davanti agli occhi di Spider-Man nella straziante storia La notte in cui morì Gwen Stacy (Amazing Spider-Man #121-123 dell’estate 1973, di Gerry Conway e Gil Kane). Proveniente da Terra-65, la nostra Spider-Gwen assume i poteri di Ragno dopo esser stata da un aracnide irradiato, dopo un combattimento con un Peter Parker divenuto Lizard.
Spider-Woman (Jessica Drew)
In Spider-Man: Across the Spider-Verse farà la sua comparsa anche una versione alternativa di Jessica Drew, meglio nota come la prima Spider-Woman. Creata nel 1977 da Archie Goodwin e Sal Buscema, Jessica Drew ottiene i suoi poteri a causa di folli esperimenti, anche se durante la sua vita editoriale sono fornite due diverse versioni. Nella prima (1977) viene svelato che il padre era in combutta con l’Alto Evoluzionario, ma quando la sua collaborazione porta in fin di vita la vita di Jessica, pur di salvarla il padre non esita a iniettarle un siero sperimentale basato sul DNA di un ragno radioattivo, mettendola poi all’interno di un acceleratore genetico da cui la ragazza sarebbe uscita solo anni dopo.
Durante la gestione Bendis della Marvel, le origini di Jessica Drew furono riscritte con Spider-Woman: Origins, dove venne spiegato che i suoi poteri derivano dal fatto che i genitori, agenti dell’HYDRA, decisero di tentare un folle esperimento iniettando un siero sperimentale basato sul genoma degli aracnidi nella pancia della madre di Jessica mentre incinta. Una procedura eseguita dal padre di Jessica anche dopo la nascita, fino a quando la madre si oppose causando una lite a cui Jessica reagì scatenando i suoi poteri contro il padre, ma finendo immediatamente in un coma da cui venne risvegliata solo anni dopo per essere trasformata, dopo un lavaggio del cervello, in un agente dell’HYDRA. In seguito, salvato da Nick Fury, divenne prima un agente S.H.I.E.L.D., poi una Vendicatrice e infine una detective privata.
Spider-Woman (Julia Carpenter)
Apparsa per la prima volta in Secret Wars #6 del 1984, Julia Carpenter, creata da Jim Shooter e Mike Zeck, è in parte l’ispiratrice del look di Spider-Man nell’era del simbionte, considerato che il costume black and white con cui Julia entra in scena è antecedente all’incontro di Parker con il simbionte alieno (Secret Wars #8), che in seguito diventerà Venom. Dopo esser stata Spider-Woman, Julia ha assunto una nuova identità eroica, Arachne, prima di diventare la seconda Madame Web in Amazing Spider-Man #637, figura che dovrebbe esser anche l’ispirazione per l’annunciato film di Sony Madame Web, interpretato da Dakota Johnson.
Spider-Man 2099 (Miguel O’Hara)
Comparso nella scena post-credit di Spider-Man: Un Nuovo Universo, Spider-Man 2099 è uno dei volti più noti dell’universo di Marvel 2099, contesto narrativo con cui Marvel provò a raccontare il lontano futuro dei propri eroi negli anni ’90. Creato da Peter David e Rick Leonardi, dopo una prima apparizione in Amazing Spider-Man #365, il personaggio ottenne la propria serie, che durò per 46 numeri tra il 1992 e il 1996.
Miguel O’Hara è una brillante genetista della Alchemax, mega-corporazione del futuro che sfrutta menti geniali come la sua sin dalla tenera età. Contrariamente a Parker, Miguel è strafottente, sicuro di sé al limite del borioso e dal carattere fumantino, condizione che non gli impedisce comunque di avere una visione moralmente contrastante con gli interessi corporativi, mettendolo nel mirino di alcuni colleghi invidiosi. Dopo essersi rifiutato di eseguire esperimenti su cavie umano per dare vita al ‘Progetto Ragno’, Miguel viene ricattato dal boss della Alchemax, Tyler Stone, che per costringerlo lo rende dipendente a una potente droga, il Rapture. Nella speranza di liberarsi da questa dipendenza, Miguel si introduce furtivamente nei laboratori della Alchemax per ricondizionare il proprio genoma, ma un collega sabota il suo tentativo avviando la procedura di inoculazione del ‘Progetto Ragno’, sperando di uccidere Miguel, che invece sopravvive ma acquisisce dei poteri simili a quelli del famoso Spider-Man del passato. Con queste nuove capacità, Miguel assume l’identità di Spider-Man 2099 per combattere contro la tirannia della corporazione.
Ragno Ross (Ben Reilly)
Una delle varianti più note del mito del Ragno, Ben Reilly è al centro della Saga del Clone, celebre evento della vita di Spider-Man iniziata con The Amazing Spider-Man #149, grazie all’intuizione di Gerry Conway e Ross Andru. Nato in seguito a un folle esperimento di clonazione del parte del diabolico scienziato Miles Warren, Ben è un clone di Peter Parker creato utilizzando delle sue cellule mnemoniche (trovata vincente per creare una saga in cui Ben potesse esser realmente un secondo Spider-Man).
Ben, all’insaputa di Peter, era sopravvissuto allo scontro tra Spider-Man e Warren, e dopo aver vagato per gli States Ben arriva a New York quando scopre l’apparente morte di May Parker. Durante gli eventi successivi, Ben difese in diverse occasioni Peter, soprattutto dopo che un complesso piano di Norman Osborn fece sì che Peter si convincesse di esser in realtà un clone e che il vero Spider-Man fosse Ben. Una volta scoperta questa machiavellica trappola di Osborn, durante uno scontro tra i Peter, Osborn e Ben quest’ultimo si sacrifica per salvare la vita di Peter. Durante la sua carriera come supereroe, Ben aveva assunto il nome di Ragno Rosso (Scarlet Spider), utilizzando un costume diverso da quello di Spider-Man e utilizzando dei lanciaragnatele che potevano sparare anche dardi soporiferi e bombe di ragnatela
Web-slinger (Peter Parker)
Non solo i fumetti hanno dato ispirazione ai creatori di Spider-Man: Across the Spider-Verse, come dimostra la presenza di Web-Slinger, versione western di Spider-Man nata nella serie animata Ultimate Spider-Man e proveniente dal Wild West Universe. In questa sua versione, Peter Parer assume l’identità di Web-Slinger dopo che il criminale Dock Ock Holyday ha ucciso suo zio Ben, meglio noto come il Phatom Rider. Nelle sue avventure, Web-Slinger indossa un poncho con un simbolo del ragno e utilizza due pistole che sparano ragnatele
Spectacular Spider-Man (Peter Parker)
Altro Ragno che arriva direttamente dal mondo dell’animazione è il Tessiragnatele di The Spectacular Spider-Man, serie animata andata in onda tra il 2008 e il 2009 su Disney XD. Protagonista di questa serie era un Parker adolescente che cerca di trovare un equilibrio tra la sua vita di studente e quella di supereroe. Nonostante il gradimento del pubblico, la serie si è interrotta dopo due sole stagioni, ma sembra che questa versione di Spidey abbia ora una seconda occasione di farsi vedere dai fan.
Spider-Punk (Hobart Brown)
Nato inizialmente come Spider-UK secondo le idee di Steve Coipel, Hobart Brown viene ribattezzato Spider-Punk da Dan Slott, quando viene introdotto nel mito del Ragno in The Amazing Spider-Man #10 (2015). Parte del mito dello Spider-Verse, Hobart Brown proviene da Terra-138, un adolescente senzatetto che assume i poteri di ragno dopo il morso di un aracnide radioattivo proveniente da una delle discariche tossiche create dal presidente Osborn. Deciso a ribellarsi a questa società iniqua, Hobart assume l’identità di Spider-Punk, guidando le masse in una rivolta immane che culmina con la morte di Osborn, ucciso da Hobart stesso con la sua chitarra elettrica.
The Amazing Bag-Man (Peter Parker)
The Bombastic Bagman, The Amazing Bag-Man, il costume di riserva dei Fantastici Quattro. Sembra incredibile che una versione del costume del Ragno apparsa per una manciata di tavole possa esser così venerata dai fan, eppure quello che viene comunemente chiamato Bag-Man è uno dei momenti più esilaranti della storia dell’Arrampicamuri. Comparso in The Amazing Spider-Man #258, questo costume è nato quando dopo essersi separato dal suo costume simbiotico nero grazie all’aiuto di Reed Richards dei Fantastici Quattro, per lasciare la base del quartetto, il Baxter Building, Peter utilizza un costume di riserva dei F4 e si copre il volto con una busta della spesa! Momento poco eroico, ma divenuto un cult per gli amanti del Ragno