John Carpenter forse non è il più famoso dei registi, ma di certo ha sempre saputo dare un'impronta unica al proprio lavoro. In questo film scelse come protagonista Roddy Piper, che non era nemmeno un attore ma un lottatore di wrestling. L'idea è simile a quella de "L'invasione degli ultracorpi", ma Carpenter riesce ad arricchire il tutto con elementi orwelliani e qualche richiamo a "Quarto Potere". La rappresentazione degli alieni poi, e il modo per scoprirli, sono un simbolo del cinema anni '80.