Indipence Day è un film divertente e godibile anche se lo si rivede più volte, ma probabilmente anche un'accozzaglia poco ordinata di stereotipi e cliché narrativi; e il presidente interpretato da Bill Pullman potrebbe tranquillamente vincere il premio della categoria. Forse sono proprio questa sua sfacciataggine e la poca credibilità però a renderlo interessante; è un ex pilota militare votato alla politica, che non perde l'occasione per un "discorso motivazionale" che cerca di trasformare la cultura statunitense in un valore mondiale. Stucchevole e fastidioso al punto da essere ammirevole.