Marvel’s Rage è solo l’ultima figure in ordine di tempo a essere esaminata, posata, stortata e stressata dalle nostre mani. In inglese rage significa “rabbia”, “ira”, ma sappiamo che non sempre l’universo Marvel segue i canoni del nostro, soprattutto perché, come ben ci insegnano Captain America e gli Avengers, di universi ne esistono a manciate. Nel caso di Rage, invece, parliamo solo di un nome di battaglia, un nomignolo affettuoso al pari di “Trottolino56” in un gioco come Doom. Ma chi si nasconde dietro a Trottoli…ops scusate, Rage?
Il personaggio
Nato nel 1990 dalle menti di Larry Hama e Paul Ryan, Rage altri non è che Elvin Daryl Haliday, un tranquillo ragazzo di Brooklyn, New York. Abbiamo scritto ragazzo ma avremmo dovuto scrivere ragazzino perché Elvin di anni ne ha solo 13 quando, scappando da dei bulli, si nasconde in una fabbrica proprio nel bel mezzo di rifiuti chimici altamente tossici. Tornato a casa dalla nonna inizia a sentirsi male e viene curato a forza di brodo di pollo, pezze di aceto e tutte quelle cose che rientrano nei “rimedi della nonna” (appunto, ndr). Guarito si accorge che le sostanze a cui è stato esposto lo stanno cambiando (anche se, secondo noi, stavolta nel brodo la nonna ha messo qualcosa) e nel giro di qualche settimana il suo corpo si trasforma in quello di un uomo grande, grosso e molto muscoloso.Meravigliata la nonna lo sprona a usare la sua forza per difendere i più deboli ed Elvin si trova un costume e nickname nuovo di zecca: Trottoli….aridaje, Rage. Entra così in contatto con gli Avengers e riesce a entrare nel gruppo come riserva venendo addestrato da Cap in persona. Insieme agli Avengers combatte per difendere il mondo contro alcuni dei villain più cattivi (Doctor Doom, Ngh e i Tetrarchi dell’Entropia, Brethren, il Collezionista sono solo alcuni) finchè Cap scopre che Elvin ha solo 13 anni. Non volendo mettere a rischio un 13enne alto più di due metri, grande, grosso e pieno di muscoli, Captain America gli comunica che può comunque restare nel gruppo come apprendista se lo avesse desiderato ma Rage rifiuta e “si mette in proprio”. Dopo molte avventure, alcune davvero interessanti, Rage di trova a difendere New York dall’invasione degli Hive dove muore in modo comunque eroico.
Piccolo superuomo
Hasbro Rage Marvel Legends è un personaggio dalle dimensioni notevoli nonostante la sua età. L’essere stato esposto a sostanze tossiche gli ha dato una forza sovrumana così come ha portato al massimo la sua capacità di correre, la sua resistenza, la velocità e capacità di resistere alle ferite. Ma non è finita. Durante gli scontri, mano a mano che viene colpito e inizia a subire, diventa sempre più forte ed è capace di cose incredibili come, per esempio, correre più veloce di una metropolitana in movimento.
Purtroppo per lui le sue capacità di combattimento non sono così raffinate. Possiede qualche rudimento grazie alle lezioni di Captain America ma, principalmente, è un combattente di strada con tutti i pregi e tutti i difetti che questo comporta. Ecco perché il costume di Hasbro Rage rimanda alle gang di quartiere (giubbotto di pelle, pantaloni attillati e stivaloni da biker) mescolato alle maschere da luchadores messicani (a questo proposito, tornando al discorso degli universi alternativi, in uno di questi ha lottato sul ring insieme a Demolition Man). Molto diverso da quanto visto nelle prime strisce dove aveva un elmetto di materiale sconosciuto e una specie di armatura a proteggerlo.
L’action figure
L’action figure di Marvel Rage è massiccia, incute timore e “rispetto”. Nonostante questo è molto versatile, al punto da ridursi alla posizione del loto con poco sforzo. Il merito è da ricercarsi nella costruzione di questo modello. Tutto è proporzionato, compresi gli oltre 25 snodi che lo compongono e permettono a Rage di assumere praticamente ogni posizione nonostante i volumi di braccia e gambe.
Il giubbino si può togliere (facendo una gran fatica ma ce la si fa) e questo ci permette di “giocare” con gli altri personaggi della serie Marvel Legends posizionandolo all’interno di scene o ambienti. Il dettaglio dei particolari è eccellente e la cura degli accessori è incredibile. Parliamo dei bracciali, delle tre cinture in vita, dei peli disegnati sul torace di Rage e degli occhi che bucano (letteralmente) la maschera.
Scultura
Come sempre il livello di scultura dei modelli Hasbro Marvel Legends Series è eccellente e Rage non fa eccezione. I muscoli sono possenti, il torace ampio e la tartaruga non è confrontabile con quella di alcun altro modello tanto è ben realizzata. I fasci muscolari delle gambe sono allungati e pronti a scattare mentre le braccia, con bicipiti enormi, terminano con due pugni serrati che non si vorrebbero mai incontrare.
Ottimo anche il giubbino di pelle che, oltre a una pregevole finitura molto simile al materiale che sta imitando, riprende i colori della maschera. Il livello di dettaglio è altissimo, soprattutto sul viso. Questo ha gli occhi dallo sguardo perforante, la bocca esprime rabbia e voglia di esplodere, il naso ha le narici aperte come a richiedere più aria mentre si prepara al combattimento. In pratica tutto è perfettamente adeguato al personaggio.
Posabilità
Hasbro Rage è incredibilmente flessibile e posabile. La mole non è d’impaccio anzi, le proporzioni sono le stesse di figure come, per esempio, Captain America o la Donna Invisibile, semplicemente è più grande. Proprio per questo Rage può essere messo in qualsiasi posizione. Può stare in equilibrio su un piede mentre si simula una corsa, può inarcarsi all’indietro per caricare il colpo mentre salta o mentre si mette in posa per mostrare i muscoli. In pratica può riprodurre ogni posa e può essere integrato in qualsiasi scena senza alcun problema.
Extra
Come per le altre figure della wave dedicata all’ultimo gioco Marvel's Avengers di Square Enix (disponibile per l'acquisto online su pc e console) l’unico extra presente all’interno della confezione è il braccio di Abomination, la figure bonus che, raccogliendo le parti bonus disseminate nelle scatole di Iron Man, Ms Marvel, Mar-Vell, Mach-1 e Leader, si andrà a formare per dare un degno avversario ai nostri eroi. Un braccio davvero ben realizzato e mostra molti dettagli interessanti come le spine che spuntano qua e la su tutta la superficie e l’artiglio al posto della mano.
Conclusioni
Hasbro Rage della serie Marvel Legends è una figure ottimamente realizzata che non mancherà di ben figurare all’interno delle collezioni degli appassionati dei fumetti Marvel realizzati negli anni ’90. In più è indispensabile per chi vuole completare Abomination.