L’attesa per l’arrivo nelle sale italiane di Spider-Man: Far from Home, previsto per il 10 luglio, è sempre più pressante, considerando che si tratta del primo film del Marvel Cinematic Universe dopo l’epilogo di Avengers: Endgame. A tenere banco, oltre alle prodezze del Tessiragnatele, sono anche le new entry di questa pellicola. Dopo aver visto in azione Mysterio, nel trailer sembra proprio che possano fare la loro comparsa niente meno che gli Elementali!
Come possano questi quattro personaggi entrare nel Marvel Cinematic Universe è ancora tutto da vedere, soprattutto considerando la presenza di un maestro delle illusioni come Quentin Beck. Prima di lanciarci in ipotesi e speculazioni, facciamo chiarezza su chi siano, nel Marvel Universe, gli Elementali.
Gli Elementali nell'Universo Marvel
Tutto ha inizio con Supernatural Thrillers, serie a fumetti Marvel inizialmente nata per adattare storie gotiche e horror di grandi autori (da Stevenson a Wells). In un secondo momento, raggiunta una certa popolarità, Supernatural Thrillers iniziò a pubblicare racconti legati ad un personaggio originale, N’Katu la Mummia Vivente, nell’agosto 1973. Creato da Steve Gerber e Rich Buckler, N’katu fu accolto bene dal pubblico, ma nel numero 8 di Supernatural Thrillers (agosto 1974) incontrò un temibile quartetto: gli Elementali.
Gli Elementali erano Hydron (signore dell’acqua), Magnum (signore della terra), Hellfire (signore del fuoco) e Zephir (signora dei venti). Secondo Zephir, i quattro erano considerabili degli dei, almeno per noi umani. Questa loro natura venne confermata anche durante alcuni incontri tra Zephir e Thor, e Taneleer Tivan, meglio noto come il Collezionista, li definì dei allo stesso modo in cui possono esser definiti dei gli Asgardiani.
Delle loro origini si conosce pressoché nulla, ma tramite un piccolo riferimento in una delle loro prima apparizione sappiamo che inizialmente erano esser comuni, salvo ottenere poteri che li hanno resi divini. Apparentemente, i tre Elementali maschi erano comunque parte di una nobiltà, mentre Zephir ha ottenuto i suoi poteri dopo una vita di schiavitù.
Creati da Tony Isabella e graficamente ideati da Val Mayerik, gli Elementali arrivarono nella nostra dimensione dopo esser stati esiliati dalla propria, per non si sa quale motivo. Esistono due riferimenti al loro arrivo sulla Terra: il 3500 avanti Cristo, durante il periodo predinastico dell’Egitto, oppure, secondo il loro stesso racconto, prima dell’avvento di Atlantide, ossia prima del regno di Re Kull, nel 18500 avanti Cristo.
Questa differenza di datazione, volendo dare un senso all’interno della continuity marveliana, potrebbe indicare che nella loro prima apparizione sulla Terra gli Elementali abbiano affrontato lo Stregone Supremo Agamotto, che li ha esiliati per migliaia di anni prima che potessero tornare a dominare il nostro mondo. Non si fa menzione da nessuna parte di questa possibilità, ma potrebbe una buona teoria per colmare questa discrepanza cronologica.
Fatto sta che gli Elementali tentarono infine di dominare la Terra, durante la nascite dell’Impero Egizio.A fermare la loro ascesa furono il giovane guerriero Dann e lo stregone Garret, che unendo le loro anime a potenti incantesimi crearono lo Scarabeo Scarlatto. Questo potente artefatto consentì ai due eroi di esiliare gli Elementali in un altro universo. Curioso come la combinazione dei nomi dei due eroi richiami all’archeologo Dan Garrett, personaggio dei fumetti noto come Blue Beetle della Silver Age, che poteva sfoggiare superpoteri grazie ad un antico manufatto a forma di scarabeo trovato durante uno scavo in Egitto. I casi della vita!
Comunque, dopo la loro sconfitta gli Elementali vennero esiliati nel Castello oltre il tempo, una dimensione in cui il tempo scorre molto più lentamente. In questa prigionia, impararono ad eseguire incantesimi interdimensionali. Zephir imparò ad usare i propri poteri per volare sin sulla Terra, e durante una delle sue fughe dalla prigionia riuscì a rubare una preziosa gemma da un giovane Thor, sperando fosse l’odiato Scarabeo Scarlatto, ma ritrovandosi con in mano una banale pietra della seduzione.
Bisogna arrivare al 1974, quando gli Elementali evocano nella loro prigone N’Katu. Con la promessa di porre fine alla sua maledizione, lo spingono ad allearsi con loro per ritrovare lo Scarabeo Scarlatto. Inizialmente poco fiducioso, N’Katu viene infine convinto da Zephir (che abbia usato la pietra della seduzione?). L’ambito artefatto è di proprietà del Professor Ahmed Abodl, il Faraone Vivente, un mutante apparso in X-Men #54 come antagonista dei pupilli di Xavier, ora in possesso dello Scarabeo Scarlatto.
Durante la colluttazione, lo Scarabeo viene rubato dal ladro Rich ‘Aspide’ Harper, che lo porta al Cairo. Dopo aver affrontato vittoriosamente N’Katu, Asp viene sconfitto dagli Elementali, a cui rivela di aver venduto il talismano al professor Alexis Skarab. Skarab è discendente di Dann, il guerriero che sconfisse gli Elementali, e del sacerdote che maledisse N’Katu.
Durante una lotta, Zephir tradisce i suoi compagni schierandosi con N’Katu e Skarab, ma gli Elementali ebbero la meglio. Nonostante questo, Alexis Skarab riuscì a utilizzare il potere dello Scarabeo per bandirli dalla Terra. Dopo la battaglia, Asp e Zephir rubano lo Scarabeo e spariscono.
La vita editoriale degli Elementali non è particolarmente ricca, al punto che comparvero ancora brevemente in un arco narrativo di Supernatural Thrillers (tra l’ottobre 1974 e l’ottobre 1975), ma il loro ritorno in grande stile avviene in in Ms Marvel #11-12 (Novembre-Dicembre 1977).
Hecate trova i tre Elementali maschi e li rianima, venendo poi ingannata quando le fanno credere di volere difendere dalla Terra dal pericoloso artefatto noto come Scarabeo Scarlatto. In breve tempo catturano Zephyr, Harper e lo Scarabeo, ma vengono affrontati da Carol Danvers, che li sconfigge.
Non è molto chiaro cosa accadde in seguito, ma si sa che i tre Elementali maschi sono diventati prigionieri del Collezionista, mentre Zephir, dopo diverse vicissitudini che la hanno vista come un’eroina, diventa anch’essa parte della collezione di Taneleer, sino a quando non viene liberata da Thor. Una volta liberata, Zephyr sceglie di seguire Ego, il Pianeta Vivente.
Agli Elementali si è fatto un breve riferimento durante la saga di Dark Reign, quando Quasimodo si mise alla loro ricerca per renderli parte dell’armata di Norman Oborn.
Gli Elementali e il Marvel Cinematic Universe
Dopo aver affrontato la vita editoriale degli Elementali, rimane da capire come potrebbero prendere vita in Spider-Man: Far From Home. Ad aver istigato questa congettura sono state inizialmente le parole del regista, Jon Watts
“Visto che Mysterio è un eroe nel nostro mondo, mi servivano i cattivi. Ci sono così tanti avversari nella storia di Spidey, che ho voluto cercarne alcuni che nessuno si aspetterebbe, come Hydro-Man e Molten Man. Potrebbero non essere i più telai, ma questo consente di lanciarsi in grandi spettacoli visivi, mettendo anche Spider-Man in difficoltà”
Ora, questa sembra una dichiarazione d’intenti da parte del regista, anche se ancora non mi fido del tutto della bontà di Quentin Beck, ma lo vedremo al cinema. Si potrebbe però teorizzare che gli Elementali del Marvel Cinematic Universe avranno solo il nome della loro controparte cartacea, mutuandone i poteri ma adattandoli ad altri nomi, più vicini al mondo di Peter Parker.
https://youtu.be/t90CMbS_YGUEcco chi potrebbero essere:
Hydro-Man (Acqua)
L’elementale che Peter incontra a Venezia. Privo del costume, Parker sta per essere sopraffatto, ma viene salvato da Mysterio, che in quest’occasione pare un incrocio tra Iron Man e Strange (quelle rune che utilizza mi sembrano famigliari…)
Hydro-Man compare nei fumetti dell’Arrampicamuri nel 1981. Si tratta di un marinaio, Morris Bench, che durante uno scontro tra Spidey e Namor finisce in acqua, nel momento in cui viene testato un generatore di nuova concezione. Come conseguenza, Bench ottiene il potere di liquefarsi e manipolare l’acqua.
Molten Man (Fuoco)
L’elementale di fuoco compare brevemente nel trailer, e sembra presentarsi nella parentesi praghese del film.
Dimentichiamoci Hellfire, l’ispirazione sembra Molten Man ( da The Amazing Spider-Man #28 del 1965). Al secolo Mark Raxon, durante un incidente di laboratorio viene ricoperto da una lega metallica ricavata da un metorite, che trasforma la sua pelle in un liquido dorato incredibilmente forte e resistente
Sandman (Terra)
Siamo onesti, quando nel trailer abbiamo visto questa gigante di sabbia abbiamo pensato a Flint Marko, l’Uomo Sabbia! Si tratta di un personaggio già visto nei cinecomic di Spider-Man, ma fumettisticamente parlando Marko è uno dei primi avversari di Parker, essendo apparso in The Amazing Spider-Man #4 del 1963!
Chi sarà l’elementale d’aria?
Nel trailer mancherebbe un elementale che ricopra il ruolo di Zephir. Finora si sono visti i tre elementali maschi, ma potremmo anche pensare che in Spider-Man: Far From non ci siano Elementali femminili. Qualcuno ha teorizzato anche che l’ultimo elementale potrebbe essere lo stesso Mysterio, che in effetti pare dominare piuttosto bene aria e venti.
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