Gli anime isekai sono stati banditi in Russia. Il motivo? Perché promuovono strane idee e credenze sulla reincarnazione. Ma cosa è successo? Vediamolo insieme.
Anime isekai: lo stop in Russa
Gli anime isekai sono il genere di anime in cui una persona, per lo più un hikikomori, un neet o un otaku in generale, vengono trasportati in un altro mondo. Nella maggior parte dei casi questo avviene dopo la morte del personaggio, come per esempio in Konosuba: This Wonderful World!, oppure, come accade in Sword Art Online, mentre i personaggi stanno giocando a un videogioco. In questo caso il mondo finto di quel gioco si trasforma in realtà. Molto spesso l’ambientazione è fantasy e il personaggio reincarnato è destinato a diventare l’eroe che salva quel mondo da un essere malvagio, umano o soprannaturale. La maggior parte degli anime isekai sono basati su giochi di ruolo e ne ripropongono le regole e le caratteristiche.
La maggior parte degli anime di questo genere inizia con la morte del protagonista che quindi si reincarna in un altro mondo. Fondamentalmente la Russia crede che questi anime promuovano l’idea che ci sia vita dopo la morte. Inoltre, alcune scene di quegli spettacoli contengono violenza, rapporti sessuali, consumo di alcolici e altre attività illegali, cosa che sappiamo bene, la Russia non approva.
A tale proposito questa non è la prima volta che la Russia censura anime. Già qualche tempo fa un tribunale di San Pietroburgo aveva bandito Death Note, Tokyo Ghoul e Inuyashiki perché ritenuti troppo violenti e incitavano al suicidio.
E sembra che anche in questo caso ci sia di mezzo il tribunale di San Pietroburgo. Un procuratore ha infatti indicato che questo tipo di anime viola l'articolo 242 del codice penale della Federazione che afferma che clip con immagini esplicite, violenza, ecc. possono causare danni alla salute mentale di molti giovani.
Pertanto, la Russia ha deciso di vietare alcuni anime isekai che erano disponibili attraverso siti di streaming illegali. Alcuni degli spettacoli vietati sono: Konosuba, Zombieland Saga e TenSura.
Di certo questa non sarà l’ultima volta che alcuni generi di anime subiranno la censura russa e c'è da chiedersi la prossima volta quali saranno a subirne le conseguenze.
Se sei interessato agli anime o manga isekai ti consiglio di comprare la light novel di Sword Art Online edita dalla casa editrice J-POP!