Ghostbusters: Legacy, tutti i riferimenti a un vecchio nemico degli Acchiappafantasmi

Quali sono i richiami al primo film della saga degli Acchiappafantasmi presenti nel nuovo trailer di Ghostbusters: Legacy?

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a cura di Manuel Enrico

Cosa vedremo nel nuovo capitolo della saga degli Acchiappafantasmi? Il trailer di Ghosbuster: Legacy, ovviamente, ha puntato a emozionare gli spettatori, specialmente i vecchi affezionati dei quattro scienziati newyorkesi, la cui eredità, come lascia intendere il titolo stesso della pellicola diretta da Jason Reitman, è pronta a passare a una nuova generazione di eroi. Come si era già intuito nel teaser, il trailer ci ricorda come ci siano dei legami di sangue tra vecchi personaggi e nuovi volti, ma ci sono altri momenti che ci riportano all’interno delle familiari atmosfere di Ghostbusters.

Impossibile quindi non lanciarsi in una caccia all’easter egg del trailer di Ghostbusters: Legacy, un intento che ci ha portati a trovare dei riferimenti che potrebbero essere anche indicativi di cosa vedremo all’interno del film, in uscita a fine 2021, dopo un ritardo nella lavorazione dovuto all’emergenza sanitaria. Ovviamente, andare avanti a leggere questo articolo potrebbe rappresentare uno spoiler di ciò che vedremo al cinema.

ATTENZIONE: quanto segue potrebbe contenere spoiler su Ghostbusters: Legacy

Il ritorno di Janine

Vedere nuovamente Annie Potts interpretare Janine Melnitz, l’indimenticabile segretaria degli Acchiappafantasmi, è una sensazione che ci riporta subito ai tempi del primo film.

Emblematica la frase che le sentiamo pronunciare:

“Tuo padre non era di grande aiuto in casa, girava gli interruttori al massimo!”

Sapendo che la persona a cui si sta rivolgendo è la figlia di Egon Spengler, viene da domandarsi come si sia evoluto il rapporto tra la rossa segretaria e il cervellone dei Ghostbusters. Nel primo film, infatti, era palese che tra i due ci fosse dell’interesse, e nella sceneggiatura originale, in seguito utilizzate per Ghostbusters – I Romanzi Originali, Egon e Janine iniziavano una storia d’amore. Che in Ghostbusters: Legacy emerga questo dettaglio?

Ivo Shandor

Nel primo film dei Ghostbusters, la catastrofica esplosione ectoplasmica era conseguenza di un rituale avviato anni prima, agli inizi del ‘900, da Ivo Shandor. Personaggio fittizio, ovviamente, che nella lore degli Acchiappafantasmi ha un posto d’onore, considerato che il chirurgo newyorkese era ossessionato dall’occulto, al punto di trasformare uno dei palazzi più noti della skyline della Grande Mela in un portale per richiamare un’antica divinità tutt’altro che benevola: Gozer il Gozeriano, Gozer il Distruggitore.

Che le strane teorie di Shandor fossero centrali in Ghostbusters: Legacy si era intuito quando nel teaser era stato mostrato il vecchio accesso alle miniere di Summerville, sul cui cancello campeggiava la scritta Shandor Mining Co., attività aperta nel 1927. Il folle medico era, apparentemente, interessato a proseguire la sua ricerca, aiutato dalla sua setta. Pare che la cittadina di Summerville avesse un particolare fascino per lui, motivo per cui Eagon potrebbe essersi ritirato qui, magari cercando di dare un senso agli eventi occorsi nel 1984 e che hanno dato vita alle stranezze degli anni seguenti.

Possiamo quindi aspettarci un ritorno di Gozer?

Gozer il Distruggitore

Villain finale di Ghostbusters, Gozer era una divinità malefica evocata da Shandor tramite un complesso rituale per distruggere il mondo. I nostri quattro eroi riuscirono a sconfiggerlo, non prima di avere affrontato il famoso omino dei marshmallow gigante, ricacciandolo nella sua dimensione. Ma ora Gozer potrebbe esser pronto a tornare sul nostro piano esistenziale.

Nel trailer di Ghostbusters: Legacy, infatti, sono apparsi diversi richiami alla presenza della malefica divinità. Come se non bastasse vedere il nome di Ivo Shandor, nelle scene del trailer si intravede una statua di Gozer, ritratto con le fattezze con cui lo abbiamo visto in Ghostbusters.

Le forme del viso, che appartengono all’attrice Slavitza Jovan, sono inconfondibili, e ai piedi di questa imponente statua, che sembra essere in una grotta sotterranea, compaiono due statue minori, che potrebbe essere Zuul Il Guardia di Porta e Vinz Clortho Il Mastro di Chiavi, le due entità che nel primo film del saga si impossessavano dei corpi di Louis Tully (Rick Moranis) e Dana Barrett (Sigourney Weaver).

Anche le strade di Summerville sembrano mostrare richiami del culto di Gozer, diventando parte di un complesso rituale, oltre che teatro dell’apparizione di una figura già nota ai fan della saga. Zuul sembra essere proprio la creatura che insegue il dottor Grooberson (Paul Rudd) in una delle scene del trailer.

A darci la sensazione che possa essere nuovamente coinvolto Gozer c’è anche un dettaglio visivo. Quando nel trailer di Ghostbusters: Legacy vediamo comparire delle scie luminose che indicano il verificarsi di una catastrofe ectoplasmica, la sensazione è quella di assistere all’evento di New York, quando Walter Peck impose di staccare l’alimentazione all’impianto di stoccaggio dei fantasmi.

Sono tanti gli indizi che ci portano a pensare che Ghostbusters: Legacy possa riportare al cinema Gozer, ma la nostra curiosità avrà risposte solamente il prossimo 19 novembre.

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