Getter 2 & 3 D.C. GX-91: la recensione

Getter 2 & 3 D.C. di Tamashii Nations è la nuova recensione in anteprima che arriverà nei negozi Italiani tra pochi giorni garzie a Cosmic Group.

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a cura di Alex Enuncio

Tamashii Nations ci propone questa speciale doppia uscita per la linea Soul of Chogokin dei Getter 2 & 3 D.C. (Dynamic Classics). Nella nostra recensione andremo ad analizzare nel dettaglio questi nuovi modelli tanto attesi dai fan, dopo la recente ristampa del Getter 1 per completare finalmente il trio conosciuto come Getter Robot.

Getter Robot (in Italia conosciuto come Space Robot) è una serie anime che nasce dalla mente del maestro Go Nagai per Toei Animation nel 1974, e quasi contemporaneamente con la collaborazione di Ken Ishikawa ne trassero anche un manga. Getter Robot è un grosso mecha componibile da tre navicelle chiamate Getter Machine che combinandosi tra loro a seconda dell'ordine riescono a formare diversi Getter Robot. La Get Machine Eagle è la prima navicella rossa pilotata da Ryoma Nagare il protagonista della serie; la Get Machine Jaguar bianca è invece pilotata da Hayato Jin; l'ultima navicella chiamata Get Machine Bear è pilotata da Musashi Tomoe ed è di colore giallo.

Getter Robot usa come fonte di energia i raggi Getter creati dal Dr Saotome presso il proprio istituto, di cui prende il nome, inizialmente questi raggi furono costruiti per sfruttare l'energia infinita per compiere viaggi spaziali, ma il dottor Saotome li ha modificati a proprio vantaggio dopo l'apparizione Dell'impero dei Dinosauri per riuscire a contrastarli e avere una possibilità di vittoria contro i nuovi temibili avversari.

La confezione

La confezione è in linea con le precedenti uscite della linea Soul of Chogokin Dynamic Classics, la parte frontale si presenta nella tipica colorazione nera e rossa, mostrandoci in centro oltre ai 2 robot, un disegno con i diversi protagonisti di questa release: infatti partendo da sinistra possiamo vedere i volti dei due robot, il pilota del Getter 3 Musashi Tomoe, la figlia del professor Saotome ovvero Michiru, finendo sulla destra con Hayato Jin il pilota del Getter 2. Come sempre sono presenti i loghi Tamashii Nations e Bandai Spirits in basso e il bollino di qualità posizionato sopra. Sul retro grazie a una galleria fotografica possiamo ammirare tutte le caratteristiche dei prodotti che troveremo all'interno di essa.

I blister

All’interno della confezione troveremo tre blister, nel primo protetto da un solido polistirolo e un coperchio in plastica trasparente saranno riposti: il Getter 2, la Get Machine Jaguar già in modalità Getter 3 con i cingoli assemblati e le due braccia opzionali; nel secondo invece troveremo la parte superiore del Getter 3, la Command Machine pilotata da Michiru Saotome (figlia del professor Saotome) e una basetta da agganciare allo stand dove posizionare la nevicella. Nel terzo blister infine troveremo i due stand espositivi dove all'interno di essi saranno alloggiati altri due piccoli blister con degli accessori di ricambio.

Getter 2

Il Getter 2 è pilotato da Hayato Jin ed è il secondo Getter che viene usato più frequentemente. Il robot è più orientato sul combattimento terrestre e sotterraneo, ha una capacità di volo molto limitata ma è totalmente negato per i combattimenti sott'acqua. Il Getter 2 riesce a muoversi ad un'incredibile velocità specialmente sotto terra, riuscendo a creare perfino delle immagini illusorie. La particolarità del robot la vediamo nelle 2 braccia, in quello sinistro troviamo un trapano, mentre in quello destro una coppia di pinze che hanno una forza talmente potente da riuscire a fare a pezzi l'avversario.

Struttura e Paint Getter 2

Il modello del robot è realizzato quasi completamente in metallo (ad accezione della testa, gli spallaci, la trivella e la tenaglia), infatti una volta preso tra le mani si ha immediatamente la sensazione di essere in possesso di un oggetto di grande solidità e “peso”. Le dimensioni del Getter 2 sono di 17 cm circa perfettamente in linea con il suo predecessore il GX-06 uscito nel lontano 2001; la differenza tra i due modelli consiste principalmente nel fatto che il modello mecha non può simulare la trasformazione,ha una tenaglia più grande, e la trivella è realizzata con una colorazione opaca (mentre nel precedente era cromata). In generale il design di quel modello è molto più fedele alla controparte animata. Il robot risulta ben scolpito e non abbiamo trovato nessun tipo di sbavatura nei materiali; il tutto è stato realizzato con un livello di dettaglio altissimo.

Posabilità

La prima cosa che possiamo notare sul modello è l'elevata resistenza degli snodi, in modo da garantire delle pose estreme che si avvicinano fedelmente a quelle viste nell'anime. Le articolazioni della testa e delle braccia sono incredibili mentre per quanto riguarda le gambe la mobilità è un leggermente limitata nelle pose action se non si sostituisce il bacino. Le ginocchia del modello si piegano ottimamente mentre il piegamento laterale della caviglia poteva essere meglio implementato.

Getter 3

Il Getter 3 è pilotato da Musashi Tomoe, ed è usato principalmente sui terreni accidentati e in mare per via della trasformazione simile a un carro armato. I suoi pugni hanno un lungo raggio d'azione grazie alle braccia che si possono estendere per determinate lunghezze. Purtroppo nonostante possieda un'enorme forza, è la modalità che viene usata di meno per il fatto che il robot è simile a un carro armato.

Struttura e Paint Getter 3

Il Getter 3  viene proposto diviso in 2 parti, la parte inferiore formata solamente dalla Get Machine Jaguar completamente in metallo e la parte superiore del corpo invece completamente in plastica senza nessuna parte in metallo. Le dimensioni del Getter 3 sono di circa 10 cm di altezza; rispetto al vecchio GX-6 lo troviamo più grande e munito di missili sparanti a molla e come il Getter 2 non simula la trasformazione come il vecchio modello. Il paint è curato e ben definito senza imprecisioni e senza sbavature di nessun genere.

Posabilità

Il robot che ci troviamo tra le mani propone un busto completamente fisso unito ad una serie di elementi mobili estremamente funzionali. Bellissime le due braccia opzionali a spirale che hanno la capacità di simulare la propria estensione, la testa è mobile in tutte le direzioni senza nessun tipo di problema. Le spalle sono estraibili per permettere una grande libertà di movimento; anche polsi e gomiti hanno una buona mobilità. Segnaliamo l'ottimo lavoro svolto da Tamashii sul punto vita del Getter 3 che risulta mobile in qualsiasi direzione senza nessun tipo di difficoltà o problema e che troviamo dotato anche di cingoli funzionanti e in gomma.

Command Machine

Come extra inserito nella confezione troviamo la 4a navicella bianca denominata "Command Machine" e pilotata nell'anime da Michiru la figlia del Dottor Saotome. Michiru era il personaggio a cui era affidato il compito di ricognitore ed elemento di assistenza al Getter Robot durante la battaglia. A differenza della vecchia versione questa realizzazione risulta meno dettagliata e viene proposta con il vetro della cabina di pilotaggio opacizzato elemento questo che non permette di vedere il pilota al suo interno.

Conclusioni

In conclusione questi Getter 2 & 3 GX-91 risultano essere due figure di altissima qualità e valore. Si tratta di un completo restyling dei vecchi robot usciti molti anni fa sui quali Tamashii ha saggiamente  implementato nuove tecnologie oggi disponibili per gli snodi in modo da garantire una posabilità maggiore per renderli più fedeli all'anime.

Se nella vostra collezione di mecha mancano ancora il Getter 2 & 3 vi consigliamo l’acquisto senza ombra di dubbio. I GX-91 Getter 2 & 3 D.C. (Dynamic Classics) saranno presto disponibile distribuito in Italia da Cosmic Group. 

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