Gatto Matto è un gioco di logica in solitario, caratterizzato da simpatici gattini colorati 3D, che attira l'attenzione degli appassionati di felini di ogni età già a partire dalla confezione! Il sottotitolo recita: "Il puzzle purr-fetto" ed è proprio così. Scoprite il perché insieme a noi.
Scatola e contenuto
La scatolina di Gatto Matto è molto piccola (dimensioni 13,5 x 9 x 4 cm), ideale da portare ovunque. Anche per giocare è sufficiente pochissimo spazio in cui riporre la carta del Livello da completare e i gatti richiesti per il livello. Molto bello il dettaglio del gatto trasparente ritagliato nella parte anteriore della scatola.
La confezione include dodici gatti in plastica, tutti diversi tra loro per dimensioni, forma e colore. Ogni gatto ha caratteristiche uniche e riempie un diverso numero di caselle sia in orizzontale che in verticale. La confezione include inoltre 48 carte Livello dalla difficoltà crescente, con campi di forme sempre diverse, che richiedono di posizionare i gatti in modo da occupare l'intero campo su 1 o più strati (fino a 4).
Sono presenti altre due carte, una che illustra le regole di gioco, l'altra che indica come sistemare i gatti per riporre il gioco una volta terminata una partita. Tutto il materiale è contenuto in un contenitore in plastica che si adatta perfettamente alla confezione. La qualità del materiale è buona: le carte sono belle spesse e le pedine gatto sono resistenti. Lo stesso purtroppo non si può dire della scatola: questa è di cartoncino non molto resistente e il contenitore di plastica ci entra giusto giusto. La scatola si apre estraendo la linguetta nella parte superiore; non essendo facilissima da aprire, la linguetta rischia di strapparsi facilmente se si tira troppo.
Le carte Livello
Ogni carta Livello include il campo da riempire con i gatti (caselle verdi), il numero del livello, il grado di difficoltà, il numero di piani da realizzare, il numero di gatti da utilizzare per completare il livello e l'illustrazione dei gatti necessari. Inoltre, sul retro è stampata la soluzione del livello, pertanto fate attenzione a non girare le carte se non siete alla ricerca di un suggerimento su come procedere. Una precisazione: il gioco specifica che quella riportata sul retro delle carte è una delle possibili soluzioni, non necessariamente l'unica corretta.
Un aspetto da sottolineare è che i colori dei gatti stampati sulle carte non corrispondono con esattezza a quelli dei mici in plastica. Questo può creare qualche difficoltà iniziale, quando ancora non si ha familiarità con le pedine-gatto. Trattandosi di sole 12 pedine, il problema non è grave perché si impara in fretta a riconoscerle; la forma e le dimensioni dei disegni aiutano a fugare i dubbi.
Le pedine gatto
Le pedine gatto sono la vera chicca del gioco. Sono 12 e tutte diverse tra loro per colore, forma e numero di caselle che occupano, da 2 a 10. Notare che i gatti possono essere piazzati in qualsiasi posizione, occupando un diverso numeri di caselle su diversi livelli. Una precisazione: il gatto azzurro di maggiori dimensioni può far sorgere dubbi sul numero di caselle che occupa per via della posizione delle zampe: a prima vista non è chiaro se, essendo piuttosto distanziate, lascino una casella vuota. Non è così: benché un po' divaricate, le zampe occupano 4 spazi, esattamente come il corpo.
Come si gioca a Gatto Matto
Le regole di Gatto Matto sono davvero semplici: si prende una carta Livello e si prendono i gatti indicati su di essa (da 4 a 12). Il gioco consiste nel posizionare i gatti indicati in modo da coprire interamente il campo di caselle verdi. Vi sembra facile? In effetti nei primi livelli lo è, ma la difficoltà cresce procedendo con le carte, anche perché le pedine gatto sono tridimensionali e le strutture di gatti che dovrete andare a creare sono inizialmente costituite da un livello solo, ma poi aumentano in altezza fino a quattro livelli. Ciò significa che nei livelli più complessi dovrete posizionare i gatti creando configurazioni compatte alte quattro "piani". E questo non è affatto semplice.
Le 48 carte Livello si dividono in quattro livelli di difficoltà contrassegnati da un bordo inferiore di colore diverso: Principiante (verde), Avanzato (giallo), Esperto (blu) e Maestro (rosso). I gatti possono essere piazzati in qualsiasi posizione. Ovviamente nei livelli a un piano tutti i gatti vanno posizionati distesi, quindi l'unica difficoltà è trovare i giusti incastri per riempire il campo di gioco. Questa è una buona base di partenza per capire il meccanismo, ma vedrete che passando ai livelli a più piani la difficoltà aumenta in proporzione alle numerose possibilità di collocazione di ogni gatto.
Gatto Matto per i bambini
Gatto matto attira molto l'attenzione dei bambini grazie ai simpatici micetti colorati. L'indicazione di età è a partire dagli 8 anni, ma in realtà, con qualche spiegazione e un po' di aiuto iniziale da parte di un adulto, è possibile proporre i livelli più semplici anche a bambini più piccoli. Ho fatto una prova con mia figlia di 6 anni: il primo giorno ha dato un nome a ogni gatto, poi ha provato a sistemarli sulle caselle senza riuscire a rispettare gli spazi; il giorno successivo ha voluto riprendere il gioco è ha completato i primi livelli senza bisogno di aiuto.
Nella mia esperienza, l'interesse spesso conta più dell'età effettiva e un bambino molto incuriosito da un gioco facilmente riuscirà a destreggiarcisi. Gatto Matto è un ottimo stimolo alle capacità-logico spaziali di grandi e piccini; la manipolazione di animaletti colorati stimola molto i più piccoli a impegnarsi nel gioco senza percepirlo come eccessivamente astratto. Oltretutto, le regole si spiegano letteralmente in mezzo minuto scarso, perciò anche i bimbi più impazienti non avranno nessuna difficoltà a imparare. Anche il fatto di poter interrompere il gioco in qualsiasi momento gioca a favore dei più piccoli.
Conclusioni
Gatto Matto è un gioco di logica in solitario in cui trovare la giusta configurazione di pedine tridimensionali per completare i livelli proposti. L'idea geniale è stata realizzare simpaticissimi gattini colorati anziché pedine anonime. Ciò rende il gioco molto "goloso" alla vista e contribuisce ad attirare subito l'interesse di grandi e piccini. Il gioco risulta semplicissimo da imparare, le poche regole sono illustrate in un'apposita carta, pertanto il concept del gioco si padroneggia in mezzo minuto.
Giocare invece non è altrettanto semplice: la difficoltà cresce con i livelli rendendo il gioco interessante per giocatori con diversa esperienza, anche perché i primi livelli sono un buon allenamento con cui chiunque può destreggiarsi, anche i bambini più piccini. I livelli a difficoltà crescente permettono di far giocare bambini di età diversa o di far giocare per più tempo un bambino in età di crescita: mano a mano aumenterà la confidenza con il sistema di gioco e la capacità di affrontare diversi livelli, in particolare quelli che prevedono più "piani" di gatti. Gatto Matto è inoltre un'ottima opzione quando si ha a disposizione un tempo ridotto che non permette di preparare giochi più impegnativi: è infatti possibile provare due o tre livelli in una decina di minuti ed eventualmente riprovare il giorno dopo se non si è riusciti o si è dovuto interrompere.
A chi è adatto
Gatto Matto è adatto ad appassionati di giochi astratti e di logica di ogni età e agli appassionati di gatti, che non potranno perdersi assolutamente questa ottima produzione di Raven Distribution. Il gioco è adatto anche ai bambini per stimolare le capacità logico-spaziali, eventualmente con l'aiuto di genitori o fratelli maggiori per cominciare.