Steampunk, fantasy, dramma e commedia si trasmutano nel manga di Fullmetal Alchemist, una delle opere più interessanti degli scorsi decenni. L'ambientazione in una sorta di versione parallela alternativa della nostra realtà e l'utilizzo dell'alchimia sono di certo fra gli elementi di fascino di Fullmetal Alchemist, forte anche di una narrazione coinvolgente e toccante.
Ma quali sono le ragioni del suo successo e le sue fonti di ispirazione? Scopriamolo in questa panoramica!
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Fullmetal Alchemist: breve storia editoriale
Hiromu Arakawa ha iniziato la pubblicazione del suo Fullmetal Alchemist nel 2001 su Monthly Shōnen Gangan, una rivista di proprietà di Square Enix. Il manga si è poi concluso sulle pagine della medesima rivista nel 2010, raggiungendo i 108 capitoli totali (109, se contiamo anche quello speciale); la serie completa è stata poi raccolta in 27 tankōbon, editi in Italia da Planet Manga.
Dal manga sono state tratte, caso piuttosto peculiare, due diverse serie animate che differiscono nelle scelte narrative da un certo punto in poi: Fullmetal Alchemist, andata in onda dal 2003 al 2004 per un totale di 51 episodi, e Fullmetal Alchemist: Brotherhood, trasmessa per la prima dal 2009 al 2010 per 64 puntate totali.
Le origini
Fullmetal Alchemist fu concepito come manga one-shot, ma la sua elevata qualità fece sì che si trasformasse in un manga serializzato. Secondo l'idea iniziale di Hiromu Arakawa, Fullmetal Alchemist si sarebbe dovuto concludere in 21 volumetti, ma alla fine ne furono stampati 27.
Dopo aver pubblicato 40 capitoli Hiromu Arakawa dichiarò che la sua storia stava per concludersi e che avrebbe accelerato il ritmo narrativo. La scelta venne fatta anche perché lo spazio riservatole sulla rivista Monthly Shōnen Gangan era limitato, e ciò non le avrebbe permesso di introdurre nella sua storia tutti gli elementi che avrebbe voluto inserire.
L'autrice Hiromu Arakawa iniziò a scrivere Fullmetal Alchemist in seguito ad alcune letture personali di testi che riguardano la Pietra Filosofale, uno dei fulcri anche del racconto del suo manga. Ma le fonti di ispirazione sono anche altre.
Iniziamo con i nomi dei due protagonisti principali, i fratelli Edward e Alphonse Elric. Il nome del fratello maggiore è ripreso da Edward mani di forbice, mentre quello del minore fa riferimento al conte Alphonse de Toulouse-Lautrec, padre dell'artista Henri de Toulouse-Lautrec, che lo ritrasse in una delle sue opere adolescenziali, Alphonse de Toulouse-Lautrec alla guida della sua carrozza, quando aveva solo 16 anni:
Per quanto riguarda invece il cognome, si tratta di un omaggio a Il Ciclo di Elric di Melniboné, una serie di romanzi di genere fantasy scritti dall'autore britannico Michael Moorcock fra gli anni '70 e i '90 del XX secolo.
Il fatto poi che i due fratellini siano stati adottati da Pinako Rockbell una volta rimasti da soli riflette gli ideali di Arakawa riguardo il modo in cui la società dovrebbe trattare gli orfani.
Un altro riferimento al mondo dell'arte è nel Portale della Verità, ispirato alla porta dell'Inferno, opera incompiuta a cui lavorò lo scultore Auguste Rodin dal 1880 al 1917:
Il mondo in cui è ambientato Fullmetal Alchemist si ispira allo stile steampunk, che colpì l'immaginazione dell'autrice per le differenze con la nostra epoca moderna, a cui ha aggiunto la propria visione per dare vita a una ambientazione fantasy originale.
Arakawa desiderava però anche inserire tematiche di attualità e denuncia sociale in Fullmetal Alchemist, per cui si documentò anche raccogliendo le testimonianze dirette di persone che avevano vissuto sulla propria pelle il dramma della guerra.
C'è anche un riferimento a un antico gruppo etnico giapponese: gli Ainu, di cui parleremo meglio in seguito.
Fullmetal Alchemist: personaggi principali
FMA è un manga piuttosto elaborato in cui spesso ciò che era una certezza fino a poche pagine prima viene sconvolto all'improvviso. Per questo motivo non ci addentreremo troppo nella descrizione della trama e dei personaggi.
Trisha Elrich e Van Hohenheim
Sono i genitori dei fratelli Elrich, i protagonisti principali di Fullmetal Alchemist. Van Hohenheim è l'unico sopravvissuto di Xesxes ed è andato via quando Ed e Al erano ancora piccoli. Trisha si ammalerà non troppo tempo dopo e, a causa della sua malattia, morirà, lasciando completamente da soli i piccoli Alphonse ed Edward. Questo sarà l'evento scatenante dell'intera vicenda.
Edward e Alphonse Elrich
Ed e Al sono due fratelli figli di un alchimista, che però ormai non vedono da molti anni. A prendersi amorevole cura di loro c'è l'affettuosa madre, che però, un giorno, perde la vita. Sfruttando gli appunti e le conoscenze di loro padre, i due tentano così l'impossibile, la trasmutazione proibita: quella umana. Ed e Al provano a riportare in vita la loro mamma, ma qualcosa va male. Molto male. Nel processo, Al perderà completamente il proprio corpo (Ed farà in tempo a vincolare, tramite un sigillo fatto con il suo stesso sangue, l'anima di Al a una vicina armatura), mentre Ed vedrà svanire nel nulla il suo braccio destro e la sua gamba sinistra, sostituiti da protesi metalliche chiamate automail.
Ora, l'obiettivo dei due ragazzi è cercare di tornare in possesso dei loro corpi integri, e un buon modo per farlo potrebbe essere cercare di entrare nel corpo militare degli Alchimisti di Stato, che dispongono di fondi, mezzi, testi sull'alchimia e laboratori all'avanguardia.
Pinako Rockbell
Pinako è un chirurgo, nonché un'esperta costruttrice di automail. Quando Ed e Al rimasero soli al mondo, fu Pinako aprendersi amorevole cura di loro.
Winry Rockbell
Winry è la nipote di Pinako e anche lei è un'abile costruttrice di automail. È la più cara amica dei fratelli Elrich ed è innamorata del maggiore dei due, Ed, per il quale ha costruito gli automail che sostituiscono il braccio destro e la gamba sinistra.
Izumi e Shigo Curtis
Izumi è la maestra di alchimia di Ed e Al, e anche lei si è presa cura dei due ragazzi rimasti ormai soli al mondo. Izumi non insegna loro soltanto l'alchimia, ma anche le arti marziali, diversi metodi di sopravvivenza e filosofia. Non vede di buon occhio la scelta di Edward di entrare nell'esercito e soprattutto il tentativo dei due giovani fratelli di mettere in pratica la trasmutazione umana, ma quando hanno bisogno di lei, non si tira mai indietro.
Insieme a suo marito Shigo gestisce una macelleria. I due sono molto diversi sia fisicamente che caratterialmente: di bassa statura, ma dal carattere forte e deciso e dal temperamento violento lei, di stazza enorme e dai modi gentili lui.
Alchimisti di Stato
Chiamati anche in senso dispregiativo "cani dell'esercito", gli Alchimisti di Stato sono militari che fanno capo all'esercito di Amestris, lo Stato nel quale l'opera è ambientata principalmente. Edward Elric, protagonista principale della serie, decide di entrare in questo corpo per poterne sfruttare conoscenze e risorse in ambito alchemico, più avanzate di quelle a cui avrebbe accesso senza essere un militare, compreso l'accesso esclusivo ai migliori materiali di ricerca e a laboratori governativi all'avanguardia, usufruendo anche del considerevole sussidio annuale per la ricerca.
In cambio di tutti questi privilegi, gli Alchimisti di Stato devono seguire le seguenti 3 regole:
- Obbedire agli ordini dei militari a loro superiori.
- Non creare l'oro (tradizionalmente, l'alchimia è nata per convertire il piombo, ritenuto negativo, in oro, ritenuto positivo per l'uomo).
- Non eseguire trasmutazioni umane.
Dopo aver superato una dura selezione, a ogni Alchimista di Stato vengono conferiti un certificato, un orologio da taschino per identificarsi immediatamente come tale e un nome in codice legato alla propria peculiarità: Edward Elrich è, per via dei suoi automail, l'Alchimista d'Acciaio, Roy Mustang, che impiega la proibitiva alchimia del fuoco, è l'Alchimista di Fuoco, Alex Louis Armstrong è, per via della sua straordinaria forza fisica, l'Alchimista Nerboruto.
Scar
Questo killer spietato è originario di Ishval e Scar non è il suo vero nome: si tratta di un soprannome che gli venne dato dai militari che gli danno la caccia per via della vistosa cicatrice a forma di "X" che ha sul volto. Scar è fermamente convinto di essere uno strumento nelle mani di Dio, e a causa di questa convinzione ha ucciso molti Alchimisti di Stato utilizzando contro di loro quella stessa alchimia che rinnega, come in una sorta di contrappasso. Impiega l'alchimia grazie al suo braccio destro, completamente ricoperto di segni alchemici.
Homunculi
In alchimia, un omuncolo è una copia in miniatura di un essere umano creata dall'alchimia. In Fullmetal Alchemist, gli Homunculi vengono creati in maniera per certi versi simile a quanto descritto dagli alchimisti vissuti realmente nel nostro mondo, ma si può dare vita a un Homunculo anche in altri modi, uno dei quali è proprio unicamente dell'anime del 2003 basato su quest'opera. Ne esistono anche di "rango inferiore", per così dire:
I più conosciuti sono alcuni fra gli antagonisti principali in Fullmetal Alchemist. Non si tratta, come suggerisce la definizione di Homunculi dell'alchimia classica, di esseri umani in miniatura, e ognuno di essi è stato chiamato come un Peccato Capitale. Inoltre, hanno tatuato sul corpo il simbolo del serpente che forma un circolo mordendosi la coda: l'Uroboro.
Non è possibile scendere ulteriormente nei dettagli per non rivelare dettagli fondamentali della trama di Fullmetal Alchemist.
Glossario del provetto alchimista
Fullmetal Alchemist ha una simbologia molto ricca e diversificata, resa anche attraverso la propria terminologia interna. Trattandosi di un'opera di finzione che però trae spunto da fatti storici, regioni geografiche e concetti reali, l'autrice Hiromu Arakawa riesce comunque a rimaneggiare abilmente tutto il materiale a sua disposizione per creare qualcosa di nuovo, originale e appassionante.
Prima di procedere con la descrizione delle tematiche principali dell'opera e del mondo in cui è ambientata, occorre conoscere il significato della terminologia di base interna a Fullmetal Alchemist.
Qui di seguito trovate un breve glossario, i cui termini sono disposti in ordine alfabetico. Per evitare spoiler massicci sulla trama del manga, alcune descrizioni saranno sommarie, altre volte le definizioni stesse saranno del tutto mancanti.
Alchimia
L'alchimia è alla base del mondo di Fullmetal Alchemist, un modo in cui questa disciplina assume il medesimo ruolo che per noi ha la scienza. Nel mondo reale, prima della nascita del metodo scientifico l'alchimia univa insieme fisica, filosofia, chimica, medicina, esoterismo, astrologia e metallurgia per dare una spiegazione al mondo conosciuto.
Ci sono diverse ipotesi di derivazione etimologica del termine "alchimia":
- dall'arabo al-khīmiyya o al-kīmiyya (الكيمياء o الخيمياء), dove "al-" è l'articolo determinativo e "kīmiyya" sta per "chimica", a sua volta derivato dal termine greco khymeia (χυμεία), che significa "fondere", "colare insieme";
- dall'egiziano antico al-kemi, che deriverebbe da Kemet, parola usata dagli antichi Egizi per il colore della terra in cui vivevano, "terra nera"; in seguito, per estensione il termine è stato usato nell'accezione di "arte egizia", poiché gli Egizi erano considerati dei maghi molto potenti;
- dal cinese kim-iya, termine che significa "succo per fare l'oro".
In Fullmetal Alchemist, l'alchimia viene descritta come un processo suddiviso in 3 fasi:
- Comprensione della struttura intrinseca, delle proprietà e della composizione atomica o molecolare di un particolare materiale da trasmutare, compresi il flusso e l'equilibrio dell'energia potenziale e cinetica all'interno.
- Decostruzione: utilizzo dell'energia per disgregare la struttura fisica del materiale in uno stato più malleabile, in modo da renderlo facilmente rimodellabile in una nuova forma.
- Ricostruzione: ripristinare il flusso di energia in modo da conferire al materiale una nuova forma.
Alkahestry
L'Alkahestry è la particolare forma di Alchimia usata nel Paese di Xing e che differisce dall'alchimia sia nella sua pratica che nel suo obiettivo. Mentre l'alchimia afferma di affondare le proprie radici nell'energia dei cambiamenti tettonici e pratica la manipolazione della materia per fini scientificamente pratici, l'Alkahestry è incentrata su un concetto chiamato impulso del drago, secondo il quale la Terra stessa possiede un flusso costante di chi (energia vitale) che scorre metaforicamente dalle cime delle montagne fino alla terra, nutrendo tutto ciò che tocca, come il sangue che scorre nelle vene.
Usando questo concetto, gli alkahestristi sono in grado di effettuare trasmutazione mediche di rango superiore rispetto agli alchimisti di Amestris, trasmettendo il chi attraverso i percorsi del corpo umano per curare disturbi lievi e lesioni minori - e possono persino proiettare le loro trasmutazioni su lunghe distanze e ampie aree accedendo e guidando quella corrente a proprio piacimento.
L'idea di Alkahestry verte sulla pratica di creare elisir ed è quindi utilizzata principalmente per scopi medicinali; per questo il suo fine ultimo è la scoperta dell'Elisir della Vita (la chiave per l'immortalità e il vigore eterno), in contrasto con la preoccupazione dell'alchimia, maggiormente interessata ala scoperta delle proprietà alchemiche della Pietra Filosofale.
Automail
Gli automail sono sofisticate protesi robotiche che non solo funzionano con la precisione di macchinari simili realizzati, nel mondo reale, circa un secolo dopo l'epoca in cui è ambientato Fulllmetal Alchemist, ma sono compatibili con le forme di vita biologiche in un modo che trascende la nostra comprensione della bio-robotica.
Cerchio Alchemico
Sebbene non sia necessaria alcuna attrezzatura per produrre l'energia necessaria per la trasmutazione, comprendere semplicemente la sua sequenza e le limitazioni dello scambio equivalente non è sufficiente.
Per iniziare una trasmutazione alchemica, è necessario un simbolo chiamato Cerchio Alchemico. Questo può essere disegnato sul posto quando si vuole eseguire una trasmutazione (con gesso, matita, inchiostro, pittura, filo, sangue o anche tracciato direttamente sul terreno) o inciso o inscritto in modo permanente:
Senza di esso, la trasmutazione è generalmente impossibile. Tutti i Cerchi Alchemici sono composti da due parti:
Il cerchio stesso focalizza e direziona il flusso di potere, attingendo alle energie che già esistono all'interno della terra e della materia. Rappresenta il flusso ciclico delle energie del mondo e trasforma quel potere in qualcosa di manipolabile.
All'interno del cerchio ci sono rune alchemiche specifiche che variano ampiamente poiché corrispondono a una diversa forma di energia, consentendo all'energia focalizzata all'interno del cerchio di essere rilasciata nel modo più favorevole all'effetto desiderato dall'alchimista.
Nell'alchimia di base, queste rune assumeranno spesso la forma di triangoli (che, se posizionati diversamente, possono rappresentare gli elementi dell'acqua, della terra, del fuoco o dell'aria), ma saranno spesso composte da vari poligoni costruiti da diversi triangoli. Ad esempio, l'esagramma è una runa di base comunemente usata nei cerchi di trasmutazione perché crea otto triangoli multidirezionali quando è inscritta e può, quindi, rappresentare tutti e quattro gli elementi classici contemporaneamente. Altre rune più esoteriche (compresi simboli astrologici, immagini simboliche e diverse righe di testo) sono prevalenti e rappresentano una moltitudine di altre funzioni specifiche basate sull'energia alchemica che viene rilasciata.
Flamel
Il Flamel è raffigurato come una croce con un serpente sormontata da un paio di ali e una corona al centro:
Condivide le proprie origini con molti simboli antichi, come il Bastone di Asclepio, l'antico simbolo greco della medicina, il Caduceo, l'antico simbolo greco legato al dio dell'Alchimia, Hermes e il Nehushtan, un segno ebraico che significa "vittoria sul diavolo":
È anche uno dei simboli attribuiti all'alchimista francese medievale Nicolas Flamel. La croce appare nelle illustrazioni della tomba di Flamel e molti dicono che simboleggi la relazione di questo alchimista con la Pietra Filosofale.
In Fullmetal Alchemist, il Flamel è raffigurato sul retro del cappotto rosso di Edward Elric e sulla spalla sinistra del corpo dell'armatura di Alphonse Elric. Sebbene il manga non affermi esplicitamente in che modo il marchio sia significativo per i fratelli Elric, anche la loro insegnante di alchimia, Izumi Curtis, porta il marchio, tatuato sul seno sinistro, il che suggerisce che i fratelli usino semplicemente il simbolo alchemico della loro maestra per dimostrare di essere suoi discepoli.
Nella serie anime del 2003, Izumi afferma che il marchio è quello del suo insegnante di alchimia, Dante. Infatti, sulla sedia di legno di Dante nella biblioteca della sua casa c'è una statua dorata di questo simbolo. Inoltre, il Cerchio di Trasmutazione usato per indebolire gli Homunculi è incentrato su questo disegno.
Un'altra teoria è che il simbolo si riferisce agli alchimisti che hanno tentato la trasmutazione umana, poiché tutti i personaggi di cui sopra hanno questo tratto in comune. Questo tuttavia è stato smentito essere screditato nell'episodio 12 di Fullmetal Alchemist Brotherhood, quando i fratelli Elric visitano Izumi, la quale afferma di poter dire che i due fratelli hanno tentato la trasmutazione umana allenandosi con loro, sapendo che Alphonse era un'anima fissata all'interno di un'armatura e che a Edward mancavano gli arti. Per tutto il tempo Alphonse sfoggia il Flamel sulla spalla della sua armatura, per cui se il simbolo servisse per identificare chi ha realizzato una trasmutazione umana, questa scena sarebbe del tutto inutile.
Pietra Filosofale
In alchimia, la Pietra Filosofale (o Pietra dei Filosofi) è un catalizzatore alchemico che può risanare la corruzione della materia, dando vita all'elisir di lunga vita che garantisce l'immortalità, e può anche curare qualsiasi malattia. Inoltre, può conferire a chi la usa l'onniscienza e trasformare i metalli vili in oro (quando la Pietra è rossa) o in argento (se bianca).
In Fullmetal Alchemist, la Pietra Filosofale è un potente amplificatore per le trasmutazioni. La pietra dà l'illusione di non dover sottostare alla legge assoluta dell'alchimia, lo scambio equivalente. Trattandosi di un'illusione, i poteri della Pietra stessa non sono illimitati.
Portale della Verità
Compare di fronte a coloro che hanno tentato una trasmutazione umana, considerata un tabù. Questi individui sono anche in grado di effettuare trasmutazioni alchemiche senza utilizzare il Cerchio Alchemico. C'è molto di più da dire, ma eviteremo accuratamente di farlo per evitare spoiler.
Principio dello scambio equivalente
"È impossibile creare qualcosa dal nulla. Se si desidera ottenere qualcosa bisogna offrire in cambio qualcos'altro che abbia lo stesso valore. Questa è la base dell'Alchimia e viene chiamato Scambio Equivalente".
Il principio dello scambio equivalente si basa su un principio fondamentale, secondo il quale
"senza sacrificio, l'uomo non può ottenere nulla. Per ottenere qualcosa, è necessario dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore".
Per la creazione di questo concetto astratto, Arakawa si ispirò al lavoro dei suoi genitori, che, in quanto proprietari di una fattoria a Hokkaidō, avevano dovuto faticare duramente per sostenere la loro famiglia.
Trasmutazione e trasmutazione umana
La trasmutazione è alla base stessa dell'alchimia, poiché
"l'Alchimia è la scienza della comprensione, della scomposizione e ricomposizione della struttura della materia. Tuttavia non è un'arte onnipotente".
"L'alchimia è vincolata da un unico tabù: la trasmutazione umana. I fratelli Elric hanno violato questo tabù, cercando di resuscitare la loro madre, e ne hanno pagato le conseguenze a caro prezzo".
Il mondo di Fullmetal Alchemist
Fullmetal Alchemist è ambientato cronologicamente intorno ai primi anni del '900, mentre dal punto di vista geografico il suo mondo è fittizio. Inoltre, diverse regioni che vengono mostrate nella mappa non vengono mai nemmeno menzionate:
Qui di seguito, una breve descrizione dei diversi Stati che animano il mondo di Fullmetal Alchemist, arricchita dai riferimenti alle nazioni presenti nel mondo reale.
Amestris
La maggior parte degli eventi narrati si svolge all'interno dello Stato di Amestris, abitato da 50 milioni di persone; è una repubblica parlamentare al cui vertice si trova il Comandante Supremo King Bradley e la cui capitale è Central City. L'attuale suddivisione dello Stato di Amestris lascia intendere che sia formata da nazioni un tempo indipendenti e in seguito inglobate all'interno dei suoi confini nazionali. Noto è lo scontro con Drachma, la nazione a nord di Amestris e da cui è separata dalla catena montuosa di Briggs.
Il livello tecnologico di Amestris è il più avanzato della regione, se non del mondo. Agli albori di quella che sembra l'Era Industriale, Amestris dispone di motori a vapore e le automobili stanno progressivamente soppiantando i cavalli, come mezzi di trasporto, e anche l'elettricità sta prendendo sempre più piede.
Tuttavia, gli automail (di cui parleremo in seguito) sono decisamente anacronistici, essendo oggetti particolarmente complessi. Forse per via dell'alto livello di comprensione e utilizzo dell'alchimia della nazione, sono stati fatti grandi passi avanti nei campi della chimica e della metallurgia.
Nel mondo reale: anche se nell'anime del 2003 sembra avere alcuni punti in comune con la Repubblica di Weimar, l'autrice ha dichiarato di non essersi ispirata a una nazione in particolare, ma a diversi tratti di differenti nazioni europee fra il 17° e il 19° secolo, come l'Inghilterra della Rivoluzione Industriale. Amestris era anche il nome della moglie del Re Persiano Serse.
Ishval
Ishval non è uno Stato, ma merita di essere menzionato. Si tratta di una regione del sud-est di Amestris, al confine del Deserto Orientale. Presumibilmente, un tempo doveva essere una nazione a sé stante, viste le pratiche culturali molto diverse del popolo di Ishval rispetto alla popolazione della grande Amestris nel suo insieme. Ishval è stato probabilmente assorbito come parte delle politiche espansionistiche del Paese. Tuttavia, la regione rimase una zona di contesa e alla fine fu rasa al suolo, a seguito della guerra civile di Ishval.
Nel mondo reale: il riferimento maggiore è al popolo degli Ainu, i cui territori vennero strappati loro via da altre popolazioni. Fra i nuovi invasori dei territori degli Ainu vi erano però anche alcuni Ainu stessi, e queste tematiche si riflettono nel personaggio di Scar, proveniente da Ishval e avverso all'uso dell'alchimia per ragioni religiose, ma che, nonostante questo, non esita a usarla per uccidere gli Alchimisti di Stato. Per estensione, il popolo di Ishval può ricordare, in generale, tutti quei gruppi etnici e religiosi presenti in minoranza in alcuni territori e che, per questo, vengono osteggiati, perseguitati, massacrati.
Drachma
Si tratta di uno Stato belligerante noto per i suoi ripetuti conflitti con Amestris, anche se attualmente i due Paesi non sono in guerra. Drachma dichiarò formalmente guerra ad Amestris ancora una volta alla fine del 1914, nonostante avessero stipulato in precedenza un trattato di pace. Tuttavia, le truppe di Drachma vengono sbaragliate facilmente e si ritirano. Quale piano di ritorsione Amestris deciderà di intraprendere dopo questo evento, non ci è dato saperlo.
Nel mondo reale: il nome della nazione è ispirato a quello dell'omonima moneta usata in Grecia fino al 2002, ma condivide alcuni tratti con la Russia: entrambi dispongono di un esercito molto potente, gli abitanti vestono in modo simile ed entrambi sono paesi artici. Drachma e Amestris hanno relazioni traballanti, presumibilmente a causa dell'ideologia militarista di Amestris, e hanno firmato un patto di non aggressione che è stato successivamente rotto, similmente al destino del patto Molotov-Ribbentrop tra la Germania e l'URSS.
Si trova a est di Amestris, da cui è separato dall'area desertica, talmente vasta da limitare fortemente i contatti fra i due Paesi. Per questo motivo, usi e costumi sono così diversi rispetto a quelli di Amestris. Xing è una monarchia composta da 50 clan ereditari (ma nel manga di Fullmetal Alchemist ne vengono nominati solo 3), tutti sotto il governo di un singolo imperatore, che cementa il suo dominio prendendo la figlia del capo di ogni clan come sua concubina che gli darà un unico erede per ogni clan.
Sebbene questo metodo funzioni per garantire fedeltà all'Imperatore legando ogni clan a lui con il sangue, crea una grande contesa tra i clan, poiché tutti gli eredi competono per il trono. Per questo è comune per i vari eredi e i loro vassalli tentino di assassinarsi a vicenda.
Dal 1914, gli eredi diventano 43 (24 principi e 19 principesse) che competono selvaggiamente per salire al trono detenuto dal padre, il quale si dice sia in precarie condizioni di salute.
Una particolarità di Xing è la sua versione dell'alchimia, nota come Alkahestry, di cui abbiamo già parlato nella sezione dedicata al glossario dei termini usati in Fullmetal Alchemist.
Nel mondo reale: Xing ricorda molto la Cina, e lo stesso nome Xing significa "stella" in cinese, gli abitanti sono molto abili nelle arti marziali, e la sua Alkahestry fa riferimento agli albori dell'alchimia in Cina; inoltre, la lingua usata a Xing è proprio il cinese, come cinesi sono i nomi dei personaggi che provengono da questo Paese. Ci sono anche riferimenti al Giappone nelle abilità ninja, in alcuni capi di abbigliamento e nelle armi. Infine, l'usanza del e di sposare una donna appartenente a ognuno dei clan del suo Paese per cementarne i rapporti è identica a quella adottata ancora oggi nell'Eswatini, ex Swaziland.
Aerugo
Situato a sud di Amestris, è un principato governato dal principe Claudio Rico. Il Paese è anche conosciuto per avere interessi principalmente commerciali, più che bellici.
Il paese aveva rapporti pacifici con Amestris fino a quando King Bradley è salito al potere. Aerugo ha speso una grande quantità di denaro, truppe e macchinari per combattere Amestris, danneggiando il sud del Paese, ma non è riuscito a sconfiggerlo a causa della sua enorme potenza militare. È alleato del Paese di Donbachi, che però viene solo menzionato.
In particolare, Aerugo ha anche avuto un ruolo nella guerra civile di Ishval fornendo ai soldati ribelli armi leggere con i numeri di matricola abrasi. Ma quando i rifugiati di Ishval implorarono Aerugo di concedere loro rifugio dal massacro, il governo di Aerugo si rifiutò di assisterli e sconfessò il contrabbando di armi.
Nel mondo reale: il termine "aerugo" in latino significa "ruggine", e in generale il Paese ricorda per certi versi la nostra Italia: l'aspetto dei suoi abitanti, armi, storia e relazioni con gli Stati confinanti a nord. La bandiera è invece ispirata a quella dell'Imepro Bizantino:
Creta
Si trova a ovest di Amestris ed è uno Stato federale composto da diverse nazioni. Le tribù che compongono Creta sono culturalmente diverse e sono note per essere estremamente ostili l'una con l'altra. Questa animosità ha fatto sì che il governo centrale creasse confini da esso controllati tra i territori della tribù, fungendo da scudo per evitare conflitti civili. Quei conflitti, tuttavia, esistono ancora, mantenendo il governo centrale in allerta permanente.
Nasce come Stato solo nel 900, quando il capo della tribù più influente della regione decise di unificare tutte le tribù vicine sotto un unico governo.
Nel mondo reale: il fatto che sia uno Stato la cui nascita è recente confronto agli altri Paesi e che si trovi a ovest fanno venire in mente gli Stati Uniti d'America. Un altro indizio è la diversità culturale e l'ostilità fra i suoi abitanti, sono molto simili al passato di segregazione americana.
Xerxes
Si tratta di una antica città-stato risalente a 400 anni prima del racconto di Fullmetal Alchemist ormai ridotta in macerie, situata un tempo nell'area desertica che separa Amestris da Xing. Xerxes era uno Stato pacifico culturalmente fervido, in cui veniva praticata l'alchimia. Oltre un milione di persone viveva qui, prima di scomparire nel nulla.
Gli abitanti avevano carnagione chiara e capelli e occhi color oro; tuttavia, sembra esserci stata una minoranza di cittadini con tonalità della pelle più scure e capelli altrettanto chiari. Come diretti discendenti di Van Hohenheim, l'ultimo xerxiano vivente, i protagonisti Edward Elric e Alphonse Elric sono per metà xerxiani da parte di padre. Entrambi i fratelli condividono anche le caratteristiche fisiche del popolo.
Nel mondo reale: a giudicare dall'architettura, dallo stile di abbigliamento e dalle somiglianze culturali, è più che probabile che Xerxes si basi sulla civiltà dell'impero persiano. La sua fine misteriosa e il fatto che fosse sia culturalmente che scientificamente all'avanguardia ricordano anche la misteriosa Atlantide.
La capitale della Persia achemenide, Persepoli, fu rasa al suolo durante la notte da Alessandro Magno, quando conquistò la città. Tutto ciò che rimane di Persepoli sono colonne e fondamenta nelle sabbie, così come accaduto a Xerxe in Fullmetal Alchemist. Infine Serse era il nome del re che governò l'impero persiano dal 486-465 a.C. Sua moglie era la regina Amestris.
Gli anime Fullmetal Alchemist
Durante la produzione della prima serie anime, Arakawa permise allo staff dell'adattamento di lavorare in modo indipendente e richiese un finale differente da quello del manga, che non era ancora stato pubblicato. La scrittrice infatti non voleva ripetere la stessa conclusione in entrambi i media e desiderava continuare a lavorare al manga per sviluppare ulteriormente i suoi personaggi. Vedendo il finale della serie televisiva, si sorprese nel constatare quanto gli Homunculi fossero molto diversi dalla versione cartacea e quello che gli sviluppatori avevano immaginato per l'origine dei cattivi.
Questa prima serie animata è stata prodotta da Square Enix con Aniplex, Dentsu e Mainichi Broadcasting System, mentre lo studio di animazione scelto fu Bones. Questa prima serie consta di 51 episodi totali e andò in onda dal 2003 al 2004:
https://youtu.be/tA46iQZyq_wFullmetal Alchemist differisce in modo davvero drastico dal manga originale, ma potete trovarla in streaming qui su Netflix, Per questo, fra il 2009 e il 2010 venne realizzata una seconda serie animata, chiamata Fullmetal Alchemist: Brotherhood. La serie, prodotta da Square Enix e MBS e realizzata sempre dallo studio di animazione Bones, consta di 64 episodi totali e traspone le vicende del manga originale in modo molto fedele
https://youtu.be/g_pR8e-SCnEFullmetal Alchemist: Brotherhood è disponibile su Crunchyroll, e la prima parte, di 13 episodi, è disponibile anche su Netflix.