Il giorno più romantico dell’anno è ormai alle porte. Sarà un San Valentino anomalo, quello del 2021: tra ristoranti aperti solo per pranzo e cinema chiusi, la fantasia di tutti gli innamorati dovrà sbizzarrirsi per programmare una serata domestica. Non siamo esperti di cucina e ci sentiremmo un po’ in imbarazzo a suggerirvi qualche ricetta gustosa da provare, però relativamente al cinema sentiamo di poter dare il nostro contributo. Ecco quindi una piccola guida ai film romantici presenti nello sterminato catalogo di Amazon Prime Video (qui invece quella relativa al palinsesto di Netflix), per scegliere insieme alla vostra dolce metà il film più incline ai vostri palati: dalle commedie più mainstream sino ai classici senza tempo, passando anche per titoli più autoriali. Perché è vero che San Valentino è il giorno degli innamorati, ma il tutto vale doppio se si è anche innamorati del cinema.
I migliori film romantici Prime Video
Notting Hill
È la commedia sentimentale più famosa degli anni Novanta e, più in generale, una delle più amate di tutti i tempi. Il fascino irresistibile di Londra, dei suoi mercatini e delle sue librerie disordinate, diventa l’ambientazione perfetta per la storia d’amore tra un uomo con alle spalle un matrimonio infelice (Hugh Grant, recentemente visto in The Undoing) e una stella del cinema (una strepitosa Julia Roberts).
Con un ritmo sostenuto e un’abbondante dose di umorismo inglese, Notting Hill è il film romantico perfetto per sognare una tra le più classiche storie d’amore e al tempo stesso alimentare la vostra voglia di viaggiare (non solo per l’ambientazione londinese, ma anche perché la libreria gestita dal protagonista è dedicata proprio alle guide turistiche). Semplicemente irresistibile.
Piccola curiosità: nei panni del coinquilino di Hugh Grant, Spike, vi è l’attore gallese Rhys Ifans noto nel mondo della cultura pop per aver interpretato il villain Lizard in The Amazing Spider-Man.
Shakespeare in Love
Con ben 13 nomination agli Oscar e 7 statuette vinte nel 1999 (tra cui miglior film), Shakespeare in Love è sicuramente uno dei titoli cult del genere romantico. Capace di unire un’appassionante storia d’amore alla tradizione drammaturgica per eccellenza (il genio di Shakespeare alle prese con la stesura del testo romantico per antonomasia, Romeo e Giulietta), il film è uno dei tasselli immancabili nella collezione di qualsivoglia innamorato.
La regia curatissima di John Madden è attenta a ogni singolo dettaglio, denotando una gran cura e altrettanto amore nutrito nei confronti del teatro prima ancora che per il cinema. Impeccabili infine Gwyneth Paltrow e Judi Dench, due attrici strepitose che sembrano gareggiare in una gara di bravura. L’esito sarà di parità: entrambe infatti hanno vinto un Oscar proprio per la parte in questo film.
Susanna
Per tutti gli amanti della Storia del cinema o degli anni della Golden Age hollywoodiana, il richiamo di (ri)vedere Susanna sarà irresistibile. Diretto nel 1938 dal leggendario Howard Hawks con protagonisti i divi Cary Grant e Katharine Hepburn, il film è una delle commedie sentimentali più frizzanti, genuine e divertenti di sempre.
Basti pensare che la pellicola ha fatto scuola sino ai giorni nostri, influenzando registi e sceneggiatori che l’hanno omaggiata a più riprese (il caso più recente, ad esempio, è in Una notte da leoni). I continui battibecchi tra una goffa ereditiera e un paleontologo precisino in procinto di sposarsi sono da antologia. Tra i due sboccerà l’amore senza alcun dubbio, ma il percorso che li porterà a innamorarsi l’un l’altro sarà un vero e proprio calvario.
All’epoca dell’uscita in sala il film fu un insuccesso, tanto che provocò non pochi problemi alla carriera del suo regista. Poco alla volta poi venne rivalutato sino a diventare un classico senza tempo. Nella versione originale del film si sentirà usare per la prima volta nella Storia del cinema la parola gay pronunciata in riferimento proprio all’omosessualità. Uno scandalo per l’epoca che tuttavia non venne censurato. Il mistero sul perché è valido ancora oggi, probabilmente però i censori non ne compresero il significato.
Lost in Translation – L’amore tradotto
Se siete invece alla ricerca di una commedia sentimentale più impegnata e capace di mettere in luce uno sguardo autoriale ben preciso e maturo, allora il film da vedere a San Valentino è Lost in Translation – L’amore tradotto. La pellicola che ha consacrato il talento della regista Sofia Coppola racconta la relazione del tutto platonica tra un attore in crisi di mezza età (Bill Murray) e una giovane insoddisfatta della propria esistenza (Scarlett Johansson).
Queste due solitudini si incontrano a Tokyo, una bolla fuori dal tempo in cui risulta impossibile instaurare anche solo un dialogo con chi li circonda. Il tema dell'incapacità di comunicare, dell’impossibilità di connettersi con gli altri (ma anche con sé stessi) è al centro del film della Coppola che con questo secondo lavoro porta a maturazione temi e ossessioni già accennati nel suo film di esordio (Il giardino delle vergini suicide). Indimenticabile la tenerissima e straziante scena finale.
Once
Per tutti gli innamorati del cinema e anche della musica invece, il film romantico da scegliere è senza dubbio Once. La relazione d’amore tra un giovane chitarrista (il celebre Glen Hansard) e una pianista immigrata (Markéta Irglová) sarà occasione di incontro per due persone, due strumenti musicali, due culture lontane.
https://www.youtube.com/watch?v=xShpOGCB82YAmbientato nella caratteristica Dublino, il film è ricco di momenti molto toccanti ma soprattutto di sequenze canore incredibili. Girato con un budget ridotto all’osso, Once è uno degli esempi più virtuosi di cinema indipendente che riesce a scaldare i cuori di tutto il mondo vincendo addirittura un premio Oscar per la miglior canzone originale. I due protagonisti sono musicisti professionisti talmente affiatati da aver spesso improvvisato le battute sul set.
Il regista, invece, un tempo suonava il basso nel gruppo dello stesso Hansard che inizialmente venne coinvolto nella produzione unicamente come compositore della colonna sonora. Tuttavia, quando Cillian Murphy (il protagonista di Peaky Blinders) preferì rifiutare il ruolo da protagonista, la parte venne assegnata proprio al cantante.
Palm Springs
Per ultimo, ma solo in ordine cronologico, il film romantico più folle e contemporaneo presente su Prime Video è Palm Springs. Uscito nelle sale italiane lo scorso autunno, il film ha trovato il gradimento del pubblico per una coincidenza del tutto inaspettata. La storia d’amore che si racconta, infatti, è prigioniera di un loop temporale a causa del quale i due protagonisti sono costretti a rivivere in eterno la stessa giornata.
https://www.youtube.com/watch?v=jblwJhOhUQkCerto, nulla di originale o innovativo. Tuttavia, oltre alla vena comica e sentimentale che il film prende via via nella narrazione è interessante notare come Palm Springs sia arrivato sugli schermi (cinematografici e/o domestici) di tutto il mondo in pieno periodo di lockdown. Mesi e mesi in cui ognuno è stato costretto a ripetere per molto tempo la medesima giornata senza avere molte valide alternative.
Le risate sono garantite, anche solo per la presenza di un volto sempre simpatico e irriverente quale quello di J.K. Simmons (qui nei panni di un villain esilarante) e quello del protagonista sornione e spensierato. A interpretarlo vi è infatti Andy Samberg, noto ai più come attore principale della serie comica e poliziesca Brooklyn Nine-Nine presente su Netflix.
Se l’idea vi stuzzica, potreste anche dare un occhio a The Map of Perfect Tiny Things, un film originale Amazon pronto a debuttare sulla piattaforma il 12 febbraio e che prende piede proprio dal medesimo spunto narrativo.
Per questi e altri titoli romantici, consulta il catalogo di Amazon Prime Video!