Exceed Street Fighter, recensione: dal coin up alle carte!

Exceed Street Fighter: un gioco di carte rapido e intuitivo che porta sul tavolo gli scontri della saga videoludica

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a cura di Silvio Colombini

Se cercate un gioco che vi permetta di rivivere le vecchie sfide 1 contro 1 della grande era dei coin up, la vostra ricerca potrebbe essere finita! Exceed Street Fighter, distribuito da Studio Supernova, è un gioco di carte per due persone, a partire dai 10 anni, che vi permetterà di intavolare partite della durata di circa 15 minuti. Assumendo il ruolo di uno dei quattro più grandi combattenti del mondo, presi direttamente dal celebre videogame Street Fighter, dovrete sfidare il vostro avversario in una lotta senza esclusione di colpi da cui solo uno potrà uscire vincitore.

I Materiali

Come di consueto, prima di entrare nel dettaglio di Exceed Street Fighter diamo una rapida occhiata alle componenti che costituiscono il prodotto. La scatola si presenta di dimensioni piuttosto compatte e non particolarmente pesante: due elementi che fanno di questo gioco un prodotto che potrà essere facilmente portato con noi per una veloce "scazzottata" a casa di amici o in associazione ludica. Aprendo il contenitore la prima cosa che avremo sotto gli occhi è il regolamento: 24 (mini)pagine, espone le regole e presenta, lungo tutta la lettura, numerosi esempi di gioco che prendono in esame tutte (o quasi) le possibili situazioni di gioco. In tutta onestà, pur facendo discretamente bene il suo lavoro, ci sono alcuni punti non del tutto chiari.

In effetti, col senno di poi, abbiamo capito che Exceed Street Fighter è uno di quei giochi che è più facile imparare affiancando la prima lettura del regolamento allo svolgimento di una partita di “test”. Detto questo è molto probabile che, dopo una o due partite, questo volume possa essere messo da parte “per sempre”. Per completezza segnaliamo che, verso la fine, è presente una FAQ che contribuisce ad eliminare ogni eventuale dubbio residuo. A seguire troviamo il vero fulcro del gioco: le carte. In tutto 141, possono essere suddivise in cinque grandi categorie: carte Arena, carte riassuntive (una per le mosse di ciascun Combattente e quattro per le meccaniche di gioco), Carte Combattente, Carte Mosse Comuni e Carte Mosse Speciali. Le ultime due, rispettivamente sedici e quattordici per ogni personaggio, andranno a costituire il nostro mazzo di gioco.

Dal punto di vista qualitativo sono nella media: come spesso accade nei giochi da tavolo, anche qui questi elementi non gradiscono particolarmente una mescolata troppo energica; per evitare che si segnino sarà opportuno usare il sistema di “rimescolamento” all’americana oppure utilizzare le bustine protettive (a tal proposito facciamo presente che ciascuno dei quattro porta mazzi inclusi ha sufficiente spazio per permetterne l’uso). Dal punto di vista grafico
occorre fare invece un netto distinguo. Le carte Arena risultano piuttosto anonime e, personalmente, avremmo preferito un foglio di carta con degli spazi pre-segnati invece delle nove carte Arena. Avrebbe reso l'area di gioco più stabile e, se adeguatamente colorato, avrebbe effettivamente contribuito a rendere l’idea di uno spazio “reale”.

Le carte Mosse sono invece tutte piuttosto ben curate (con un particolare occhio di riguardo per quelle specifiche di ciascun personaggio): risulterà facile andare a reperire le informazioni necessarie in ogni momento del gioco. A voler essere voler proprio pignoli, l’unica critica che ci sentiamo di muovere è verso le dimensioni del font: qualcuno potrebbe trovarle un po’ piccole.

Sulle carte Riassuntive nulla da dire: come suggerisce il nome, sintetizzano alcune delle info più importanti del gioco in un pratico formato. La carta Personaggio
servirà a due cose: indicare la nostra posizione sul tracciato di combattimento (cosa fondamentale per determinare la portata di mosse e colpi) e indicare lo stato di “tensione agonistica” del Combattente (entreremo nel dettaglio più avanti) a seconda del lato rivolto verso l’alto. A concludere la parte materiale del prodotto abbiamo i quattro porta mazzi. Fatecelo dire, sono un vero e proprio tocco di classe. In primo luogo perché ciascuno è “personalizzato” in modo da rendere evidente già alla prima occhiata quale sia il Combattente all’interno. E poi perché l’aspetto grafico è curato in maniera eccellente: una volta chiuso, le varie parti andranno ad allinearsi in modo quasi perfetto, permettendo così di mantenere “integro” il ritratto del Personaggio.

Non solo: sul retro della scatola sono anche presenti due elementi aggiunti. Il primo sono alcune, sintetiche, note biografiche del nostro picchiatore. Non fondamentali ai fini del gioco rappresentano quel piccolo ”quid” in più che fa sempre piacere (sapevate che Sagat, per lavoro, è l’imperatore del Muay Thai?) Il secondo, molto utile e gradito, è un schema a raggiera che comunica in modo immediato punti di forza, e debolezze, di ogni Combattente. Perfetto se si è indecisi su cosa giocare e si cerca un Combattente più o meno versato in uno o più dei cinque elementi del gioco. Ad esempio, osservando lo schema di Zangief sapremo subito che eccelle in Difesa e Potere, è mediamente Veloce ma Velocità e Tecnica non sono i suoi punti forti.

Piccola nota di merito per la scatola del gioco: lo spazio disponibile è perfetto per accogliere i quattro mazzi, all’interno dei relativi contenitori, in maniera ottimale.E già che ci siamo segnaliamo invece una cosa che, spiace dirlo, invece non ci è piaciuta: l’assenza di un mezzo (token, dadi o una traccia “segnapunti” che sia) per tener conto delle ferite subite. Questo costringe a ricorrere a strumenti esterni.

Setup

Exceed Street Fighter può quasi essere definito un prodotto “apri e gioca” per quanto la fase di preparazione è veloce.Disponete le nove carte “arena” a formare una linea, quindi ogni giocatore sceglie il proprio combattente e pone la Carta Combattente sulla suddetta linea nel terzo o settimo spazio.Mescolate il vostro mazzo e pescate 5 carte (sei se siete il secondo giocatore) e se la selezione non vi soddisfa potete effettuare un mulligan per sostituire un qualsiasi numero di carte.Siete pronti a giocare.

Exceed Street Fighter: il gioco

Exceed Street Fighter è un gioco senza una durata prevista in turni (ma, vi anticipiamo, piuttosto veloce come tempistiche) dove ad ogni turno ciascun giocatore dovrà sfruttare il proprio mazzo per "picchiare duro” il combattente avversario. Mazzo che, come anticipato, è costituito da 16 mosse base (che costituiscono il Set Normale) e 14 Mosse specifiche (Set Personaggio). Mentre le prime possono essere giocate liberamente, le Mosse Speciali dovranno essere attivate tramite l’uso di una particolare riserva: la Gauge. Questa di fatto altro non è che la misura di quanto il nostro personaggio sarà “incattivito” e simula la classica barra della Potenza/Ira/Concentrazione tipica di molti videogame picchiaduro.

Durante il gioco, ogni giocatore disporrà di una mano composta da un massimo di sette carte. All’ inizio del proprio turno ciascun giocatore può compiere una tra sette azioni; tutte, tranne Assalto, permettono di pescare una carta a fine turno. Le opzioni a nostra disposizione sono:

  • Preparare: permette di pescare una carta aggiuntiva (utile per refillare la mano, o per aumentare le possibilità di pescare una specifica carta, gratuitamente)
  • Cambiare carte: permette di spendere Forza o Gauge per pescare ancora più carte (in rapporto 1:1) fino al limite di mano.
  • Exceed: permette di spendere Gauge per attivare la versione potenziata del nostro Combattente (e mantenerla per tutto lo scontro)
  • Muovere: consuma Forza per spostare il Personaggio nell’Arena; anche in questo caso il cambio è di una posizione per ogni punto forza speso
  • Boost: ogni carta presenta, nella parte inferiore, un effetto aggiuntivo che può essere attivato pagandone il relativo costo in Forza, per ottenere bonus aggiuntivi: a seconda del caso alcuni di questi potenziamenti sono Istantanei e altri Continui.
  • Rimescolare: per riformare il proprio mazzo senza dover aspettare di esaurirlo (ai fini del gioco, come vedremo tra poco, conta nel limite di un rimescolamento per scontro)
  • Assalto: come suggerisce il nome è l’azione di combattimento vera e propria. Ciascun giocatore sceglie una carta (due se sono identiche: in questo caso si parla di Attacco Exceed, che conferisce dei bonus) la pone sul tavolo a faccia in giù. Quindi una volta girata si andrà a :
    • comparare la velocità del colpo: stabilirà l’ordine di iniziativa dei combattenti
    • attivare effetti che intervengono Prima che parta il colpo
    • controllare la gittata dell’attacco
    • colpire e infliggere il danno
    • attivare gli effetti che intervengono Dopo aver affondato il colpo

Per ogni colpo che va a segno sposteremo la relativa carta nella Gauge. Piccola nota sul modo in cui vengono inflitti i danni: Exceed:Street Fighter ciascuna delle carte giocate riconosce uno o due tipi di difesa. La prima è l’armatura: si “limita” ad assorbire parte dei danni riducendo l’effettiva efficacia di un attacco. La seconda è la Guardia. Andrà confrontata con l’effettivo danno subito. Se quest’ultimo dovesse risultare superiore a questo valore il nostro avversario risulterà Stordito e non potrà contrattaccare.

Quanto alla chiusura, Exceed:Street Fighter prevede due diversi modi per chiudere il combattimento. Il primo è, va da sé, pestare come un fabbro l'avversario: il primo che subisce 30 danni va KO. Il secondo è la sconfitta per sfinimento: questa interviene quando uno dei due giocatori esaurisce per la seconda volta il proprio mazzo (dopo la prima è concesso rimescolare) e, per qualsiasi motivo, deve pescare una carta.

Varianti di gioco

Exceed: Street Fighter riconosce una sola versione alternativa di gioco: lo scontro in tag team due contro due. Doverosa nota, questa modalità prevede che ciascun giocatore gestisca due diversi combattenti e, almeno sulla carta, non è pensata per giocare in quattro. Ma nulla vieta di farlo… Questa variante di base sfrutta la struttura del gioco vista sopra ma prevede una serie di modifiche sia alla composizione del mazzo (che qui sarà da 52 carte: 24 attacco base (3 per tipo) e le 28 Special dei due Combattenti) che alla condizione di sconfitta: ogni personaggio possiede venti punti vita; se uno solo dei due scende a zero si perde.

Anche alcune dinamiche e meccaniche di gioco subiscono alcune variazioni. Ad esempio, nel corso delle partite Tag Team i due Combattenti si alterneranno sul ring (chi è fuori viene detto in Attesa), la riserva Gauge sarà condivisa e potrà essere sfruttata per usare i boost di chi è in Attesa o per compiere Assalti Incrociati. Nel complesso un buon modo per aggiungere un po’ di variabilità e di longevità al gioco che però ci sentiamo di consigliare a chi ha già preso un po’ di confidenza sia col sistema base che con i Combattenti che vorrà usare in combinazione.

Exceed Street Fighter: considerazioni

Considerando la centralità del tema e dell’ispirazione alla base di Exceed: Street Fighter, riteniamo che la prima domanda a cui sia necessario rispondere sia: riesce questo gioco a trasportare sul tavolo, e farci rivivere, le sensazioni e ele emozioni del videogame di riferimento? Noi diciamo di sì! Fatte le dovute distinzioni (ad esempio, per certi aspetti, Exceed: Street Fighter sarà ovviamente più lento della sua controparte elettronica) e ammesso di averci giocato, sarà quasi come rimettersi davanti a un vecchio cabinato o ad una console per pestare l'avversario come si merita e ascendere all’olimpo dei combattenti. E questo ci porta al secondo grande elemento tematico: i Personaggi. I Combattenti inclusi nella scatola base di Exceed: Street Fighter possono essere allo stesso tempo la croce o la delizia di chi andrà a picchiarsi di santa ragione nell’Arena. Il motivo è presto detto: a fare la differenza sarà il vostro legame con ciascuno dei Combattenti. Nella confezione sono presenti Ryu, Sagat, Zangief e Akuma.

E la nostra prima domanda è stata proprio chi fosse quest'ultimo: con qualche ricerca abbiamo scoperto che è stato introdotto nella saga di Street Fighter solo dopo l’abbandono dei cabinati da parte di chi vi scrive e dei suoi amici. Ma, allo stesso tempo, la presenza di Zangief è stata capace di “risvegliare” quel bambino che ha speso ore (e un sacco di monete) davanti ad uno schermo.Insomma, questo per dire che molto del peso su quanto i quattro combattenti saranno apprezzati deriverà dalla personale esperienza di ciascuno di noi. Anche se, va detto, è probabile che Exceed Street Fighter avrebbe giovato della presenza di una qualsiasi delle altre figure iconiche della saga, a maggior ragione se inserito come quinto Personaggio. Nella nostra piccola congrega i nomi più quotati sono stati quelli di Chun-Li, Honda, Blanka e Dhalsim. Sappiamo che il gioco, nella versione edita da Level99, prevede la presenza di molti altri combattenti (circa ottanta): è logico aspettarsi, sebbene al momento non ci sono informazioni al riguardo, che se il gioco avrà successo potremmo vederli come espansioni.

E anche qui, come fatto sopra, si lega a catena un altro elemento di valutazione del gioco: la sua longevità. Senza dubbio il basso numero di combattenti la riduce. Ma allo stesso tempo, in attesa di eventuali future espansioni, potrebbe esserne il vero promotore. Avere “solo” quattro combattenti da gestire rende più semplice (per quanto possibile) impararne al meglio mosse e contromosse, le combo migliori e così via. Aumentando così in maniera importante il tempo che dedicheremo a Exceed Street Fighter. Da ultimo riteniamo corretto identificare la difficoltà di questo gioco.

E siamo dell’idea che quel “moderata” presente sulla scatola sia una valutazione decisamente corretta. Exceed Street Fighter è un gioco che, limitandosi alla sola lettura del manuale, potrebbe risultare complicato, quasi barocco per certi aspetti. Giocandoci diventerà presto chiaro come le meccaniche e la gestione degli scontri sia invece piuttosto semplice e lineare. Già alla prima partita non è da escludere che sapremo muoverci in totale autonomia dopo poche carte. Tuttavia questa semplicità non deve ingannare: Exceed: Street Fighter aprirà le porte dei propri segreti e la via per diventare il campione solo a chi saprà dedicargli il giusto tempo. In caso contrario, proprio come per il videogioco, potremmo trovarci a premere bottoni a caso.

Exceed Street Fighter per chi è pensato

Abbastanza ovviamente, considerando il videogame da cui prende spunto, il primo (ma non necessariamente il principale) target è chi conosce è ama la saga videoludica. Ma andando oltre Exceed: Street Fighter riconosce nel suo vero bersaglio coloro che cercano un gioco relativamente semplice ma per nulla banale che, va da sé, permetta di scambiare qualche sano sganassone virtuale mantenendo il giusto equilibrio tra un gioco machiavellico e uno dove l’uso del cervello è opzionale. Ma la principale caratteristica dell’aspirante campione sarà lo “studio”: Exceed: Street Fighter è un gioco che fa del sapere cosa possiamo fare e, altrettanto importante, del sapere cosa può fare (e come si può “muovere”) le chiavi per la vittoria.

Conclusione

Exceed Street Fighter riesce nel suo obiettivo principale: riproporre sul tavolo da gioco l’esperienza e le dinamiche della saga videoludica su cui si basa. Il sistema di gioco è semplice, ma non per questo privo di una sua base tattica, e sebbene possa perdonare qualche errore richiede di arrivare a capire come agire, quando farlo e cosa possa fare il proprio personaggio e quello avversario. Unico vero limite è il ridotto numero di Combattenti presenti nella scatola base: con soli 4 personaggi la possibilità di cadere nel già visto non è così remota. Anche se imparare a conoscere al meglio ciascun personaggio potrebbe richiedere un po’ di tempo.

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