Dopo la 73ª edizione del Festival di Sanremo, e dopo un'altra agguerrita lotta per la vittoria del FantaSanremo, il pubblico italiano conta le settimane che lo separano dall'Eurovision 2023.
Quest'anno l'evento musicale europeo più atteso si terrà nel Regno Unito, presso la Liverpool Arena. Nonostante la vittoria dell'Ucraina lo scorso anno, l'Eurovision Song Contest (ESC) non può esservi ospitato, a causa dell'invasione russa che ancora la colpisce dal 24 febbraio dello scorso anno. Nell'attesa della nuova edizione, precisamente la 67ª, ecco tutto ciò che bisogna sapere per prepararsi al grande evento.
Eurovision 2023: tutto ciò che c'è da sapere
Un po' di storia
L'Eurovision Song Contest è un concorso canoro annuale, tenutosi per la prima volta nel 1956, nella città di Lugano, in Svizzera. Oltre ad essere uno dei programmi televisivi più longevi di sempre, è anche l'evento non sportivo più seguito al mondo, con ascolti stimati che, negli ultimi anni, arrivano a circa 600 milioni di telespettatori. Questo concorso nasce in un momento storico particolare: dopo la Seconda Guerra Mondiale, e nel boom della diffusione radiofonica, c'è bisogno di creare un programma volto a riunire tutte le nazioni. La nascita dell'Eurovision avviene precisamente il 19 ottobre del 1955. La prima edizione, un anno dopo, prevede la partecipazione di soli 7 Paesi, tra cui l'Italia; pochissimi se si pensa agli ultimi anni. L'Eurovision 2023, infatti, conta 37 partecipanti.
Il regolamento
Ogni nazione partecipante gareggia con un solo brano, in qualsiasi lingua, originale e dalla durata massima di 3 minuti. L'Eurovision 2023 è diviso in tre fasi: le Selezioni, le Semifinali e la Finale. La prima spetta unicamente alle emittenti televisive competenti dei singoli Stati. Nel caso dell'Italia, quello di Sanremo è il festival musicale che permette al vincitore di poter gareggiare all'ESC dello stesso anno, il quale è libero di scegliere un brano diverso da quello presentato all'Ariston. Tuttavia, si tratta di un processo non obbligatorio; in caso di rifiuto, una selezione apposita è messa in piedi per selezionare un sostituto. All'Eurovision 2023 parteciperà Marco Mengoni, vincitore di Sanremo di quest'anno, già concorrente dell'ESC nel 2013.
Dal 2008, visto l'alto numero di concorrenti, l'ESC prevede due Semifinali, da cui sono esclusi i cinque Big (tra cui l'Italia) e il Paese ospitante, che hanno dunque un accesso diretto alla Finale. L'avanzamento dei Paesi avviene tramite voto della giuria e televoto da casa tramite SMS o rete fissa. La regola più importante è l'impossibilità di donare il proprio voto allo Stato d'appartenenza. Il vincitore dell'edizione corrente rappresenta la nazione ospitante di quella successiva.
Quando arriva e dove guardarlo in TV
La 67ª edizione dell'Eurovision Song Contest ha inizio a partire dal 9 maggio 2023. Nello specifico:
- Prima Semifinale: martedì 9 maggio
- Seconda Semifinale: mercoledì 10 maggio
- Finale: sabato 13 maggio
A partire dal 9 maggio, dunque, è possibile guardare l'Eurovision 2023 con diversi mezzi. Il concorso, infatti, è trasmetto in diretta radiofonica e televisiva sui canali principali e secondari dei membri dell'UER, e anche attraverso il network Eurovsione. Negli ultimi anni è possibile seguire l'evento in diretta anche su internet, sul sito eurovision.tv e sul canale ufficiale di YouTube. In Italia sarà possibile assistere alla gara su Rai 2 (Semifinali) e Rai 1 (Finale), con conduzione da parte di Gabriele Corsi e Mara Maionchi. Naturalmente, può essere seguita anche in diretta su RaiPlay con abbonamento gratuito.