Come gli stessi fratelli Duffer hanno ammesso, il personaggio di Eddie Munson in Stranger Things 4 è ispirato a un uomo ancora in vita e in costante lotta per sentirsi dichiarare innocente dai tribunali. Stiamo parlando di Damien Echols, il quale ha rivelato tramite il suo account ufficiale Twitter di essere immensamente onorato del fatto che la serie abbia basato il personaggio di Eddie sulla sua storia.
ATTENZIONE: lungo la news sono presenti spoiler sul finale della quarta stagione
Il vero Eddie Munson di Stranger Things 4
Come i fan ricorderanno, Eddie Munson viene etichettato sin dal principio come un assassino dopo le stravaganti e inquietanti morti a Hawkins e prima che Vecna palesasse la sua presenza dal Sottosopra. Il personaggio è morto nel finale della quarta stagione di Stranger Things per proteggere gli abitanti di quella città che l’ha odiato dal primo all’ultimo episodio, senza mai concedergli il beneficio del dubbio. La stessa Hawkins che non sa del suo sacrificio nel Sottosopra e che tuttora crede sia lui l’artefice dei brutali omicidi. Ora, dopo aver saputo che Eddie Munson è ispirato alla sua vita, Damien Echols ha commentato la potente scena in cui Eddie suona la canzone dei Metallica, Master of Puppets, rivelando anche i sentimenti emersi in lui durante la visione su Netflix.
Di seguito potete vedere il tweet:
In merito all'omaggio, di recente l’account Twitter ufficiale di Netflix Geeked aveva confermato la scelta degli showrunner di Stranger Things di basare (a grandi linee) la trama dell'Hellfire Club sulla serie di documentari Paradise Lost, i quali ripercorrono la storia di Echols, e modellare su quest’ultimo il personaggio di Eddie Munson.
Come riporta screenrant.com, Damien Echols, ora un autore che risiede a Harlem, faceva parte dei West Memphis Three, un gruppo di adolescenti condannati per l'omicidio di tre giovani ragazzi a West Memphis, in Arkansas, nel 1993. La natura ritualistica degli omicidi legava il caso al satanismo, e l'interesse di Echols per la magia e la musica heavy metal lo avevano reso un probabile sospetto, un po’ come è accaduto in Stranger Things 4 a Eddie (su Amazon trovate la sua maglietta). Dopo un periodo nel braccio della morte, un patteggiamento unico aveva portato un giudice a rilasciare tutti e tre dalla prigione nel 2011, anche se la lotta di Damien Echols per dimostrare la sua innocenza continua ancora oggi.