Se fossimo indovini varremmo ben poco, perché tutto quello che potremmo dire sarebbe "Grosse novità in arrivo per Dungeons & Dragons, ma non possiamo dirvi quali".Scherzi a parte questo è, a grandi linee, il riassunto dei quattro tweet di Ray Winniger, uno dei game designer attualmente al lavoro sulle uscite che riguarderanno il 2022 del gioco di ruolo più famoso del mondo (di cui trovate i manuali a questo link Amazon).Le dichiarazioni rilasciate dal collaboratore della succursale Hasbro aprono le porte a qualunque tipo di speculazione. E se da una parte sembrano essere la conferma di alcune passate intuizioni, dall’altra lasciano con molte più domande che risposte.
- Aggiornamento sulle ambientazioni: come ho già detto un paio di volte, sono in lavorazione due prodotti che riporteranno in vita dei setting classici
- Il manoscritto del primo, supervisionato da Chris perkins, è quasi completo. Il lavoro sul secondo, guidato da Wes Schneider con l’assistenza di AriLevitch, è in fase molto avanzata. Entrambi sono previsti per il 2022 in un formato mai visto prima
- Oltre a questi due titoli, abbiano due ambientazioni nuove di zecca nella fase iniziale di sviluppo, e il ritorno di un’ambientazione già trattata (No, non si tratta dei mondi di Magic: The gathering)
- Come ho già scritto nel blog di sviluppo, produciamo molto più materiale di quanto venga poi pubblicato. è quindi possibile che uno o più di questi ultimi tre non venga prodotto. Ma al momento godono di ottima salute
Il primo messaggio sembra essere la conferma delle voci circolate diversi mesi fa:questa edizione di Dungeons & Dragons potrebbe finalmente vedere il ritorno di Dragonlance.Quale possa essere il secondo setting classico in arrivo è una vera e propria lotteria dei desideri: qui diamo (e speriamo) per la maggiore Spelljammer e Dark Sun. Ma sappiamo per certo che molti altri vorrebbero il ritorno di Mystara.Quanto al manuale che tratta un’ambientazione già vista molto fa pensare a Ravenloft (a questi link amazon potete trovare i due manuali dedicati: Curse of Strahd e Van Richten's Guide to Ravenloft), ma potrebbe anche essere una nuova espansione dedicata ai Forgotten Realm (espansione da tempo invocata dai fan).
Siamo veramente curiosi di sapere quale possa essere questo nuovo formato mai visto prima. Anche qui le possibilità sono diverse: un prodotto esclusivamente digitale? o qualcosa rilasciato “a puntate”? O magari qualcosa sviluppato in collaborazione con le realtà del territorio? Va da sé che ogni idea vale quanto le altre.Anche le due nuove ambientazioni solleticano molto la nostra fantasia: nel corso dell’attuale edizione di Dungeons & Dragons sarebbe la prima volta che avremmo tra le mani un prodotto ufficiale che copra qualcosa di completamente nuovo. Considerando che il nuovo film ufficiale è previsto per il 2023 non è così impensabile che una delle nuove uscite, magari l'ultima del 2022, possa fare da apripista alla pellicolaNon possiamo che sperare che tutti i progetti in corso arrivino alla fase finale, così da poterci mettere sopra le mani: se, come noi, amate Dungeons & Dragons avete davanti un lungo periodo di attesa.