Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri è ambientato nei Forgotten Realms, una delle molte ambientazioni di Dungeons & Dragons, ma quali luoghi si vedono nel film? Il mondo dei Reami Dimenticati è ampio e accoglie in sé diversi continenti, suddivisi in moltissimi territori, più o meno celebri per i conoscitori di D&D. La scelta di ambientare il film nella Costa della Spada, una delle zone più conosciute di tutta l'ambientazione, ha così permesso di portare sullo schermo alcune delle località più iconiche di questo mondo. Che siate veterani dei Forgotten o nuovi avventurieri che hanno da poco abbandonato il loro piccolo e remoto villaggio, lasciatevi guidare per queste lande: abbiamo stilato un elenco con i luoghi che appaiono effettivamente nel film in modo da fornire ulteriore contesto all’avventura di questa improbabile banda di ladri.
Nel caso voleste approfondire ulteriormente Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri vi ricordiamo che potete trovare anche la spiegazione del finale, l'elenco di tutti i mostri e tutti gli easter egg del film.
ATTENZIONE ALLERTA SPOILER: trattandosi di un articolo che parla esplicitamente di Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri vi invitiamo a interrompere subito la lettura qualora non abbiate ancora visto il film.
Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri: i luoghi del film
Boschi di Neverwinter
Questa
foresta nelle dirette vicinanze di Neverwinter è il territorio dell’
Enclave di Smeraldo ed è il luogo in cui incontriamo
Doric per la prima volta. Questi boschi sono un luogo incantato, la cui magia instilla nel cuore di avventurieri malcapitati e incauti un senso di disagio e timore, che fa in modo di allontanare qualsiasi presenza indesiderata.
Brughiere della Frontiera Selvaggia
In
Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri questo luogo è teatro di una grande battaglia che vede i barbari della
Tribù dell’Alce affrontare le schiede del
Culto del Drago e il Drago Nero Rakor. La la Frontiera Selvaggia è un territorio di frontiera, per l’appunto, caratterizzato da aspre montagne e foreste inospitali, in cui non vi è traccia di insediamenti di umani.
Fortezza di Korinn
La
Fortezza di Korinn era un'isola roccaforte degli
Arpisti, situata nell'arcipelago di Korinn nel
Mare delle Spade. La Fortezza di Korinn sorge in un’alta scogliera e l’accesso rivela una struttura sotterranea in cui vengono conservati i
tesori degli Arpisti, che includono una serie di preziosi, ma anche molti
oggetti magici sottratti ai nemici della società segreta, tra cui il corno necessario al rituale de La Morte che Chiama e la Tavoletta del Risveglio.
Longsaddle
Longsaddle è un quieto piccolo borgo sulla Lunga Strada nella Frontiera Selvaggia del Faerûn nordoccidentale. Nonostante le sue piccole dimensioni, questo insediamento agricolo è riuscito a ritagliarsi un posto all’interno dell’Alleanza dei Lord grazie alla presenza della potente famiglia di maghi Harpell, che fondò il villaggio quasi cento anni prima degli eventi narrati nel film. In Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri il gruppo di eroi fa una breve sosta in questo villaggio perché qui ha dimora Marlamin, l’halfling ex marito di Holga.
Mare delle Spade
Il Mare delle Spade, che nel film viene mostrato durante la fuga da Themberchaud, è un golfo freddo e tempestoso (largo 160 chilometri e lungo 1600) che bagna le coste di Neverwinter. Il Mare delle Spade è una rotta poco battuta e con pochissimi porti, poiché la navigazione è difficoltosa per via della forte presenza di pirati a sud, oltre alle violente tempeste.
Mornbryn's Shield
Mornbryn's Shield è un villaggio alla confluenza di due fiumi nella Frontiera Selvaggia. Il villaggio prende il nome dal ranger Mornbryn, un noto avventuriero la cui fama generò diverse leggende, e si trova su un bastione naturale che racchiude i lati ovest e sud dell'insediamento. Questo villaggio appare nell’avventura di Quinta Edizione Storm King's Thunder (disponibile su Amazon) , mentre nel film è qui che i protagonisti incontrano Xenk.
Neverwinter
Neverwinter è una delle grandi città del Faerun, conosciuta e rinomata per la sua operosità e dedizione verso il commercio. Oltre al commercio la città è nota per essere un centro culturale vivace, dovuto alle diverse provenienze dei suoi abitanti. La storia di questo centro ha conosciuto anche un periodo di declino, dovuto all’eruzione del vulcano Hotenow che distrusse quasi del tutto la città, tuttavia sotto la guida di Dagult Neverember Neverwinter fu in grado di risorgere dalla sue ceneri e reclamare nuovamente il titolo di “Gioiello del Nord”.
Revel’s End
La
prigione di Revel’s End si affaccia su una scogliera a picco nel Mare del Ghiaccio Mobile ed è situata nella
Valle del Vento Gelido a nord del Picco del Mondo, l’imponente catena montuosa che attraversa le gelide lande del nord. Revel’s End è una massiccia
torre fortificata alta 49 metri voluta dall’Alleanza dei Lord per incarcerare i peggiori criminali della Costa della Spada. Nel film il primo luogo del Faerun a comparire è proprio questa prigione, tuttavia questo luogo è stato incluso nella lore del gioco solo recentemente. I registi del film volevano ambientare parte della vicende in una prigione nel nord del Faerun, tuttavia nel canone dell’ambientazione non esisteva un luogo simile, così gli autori di D&D decisero di introdurre nel modulo
Icewind Dale: Rime of the Frostmaiden questo luogo e successivamente anche in
Keys from the Golden Vault nell’
avventura Prisoner 13.
Rovine di Dolblunde
Le rovine di Dolblunde sono lo sfondo della scena in cui il gruppo recupera l’
Elmo della Disgiunzione, affronta gli assassini capeggiati da Dralas e fugge dal drago rosso
Themberchaud. Dolblunde era una
città gnomica costruita in un livello più superficiale del Sottosuolo. La città era caratterizzata da uno
sviluppo labirintico e da una massiccia rete di
trappole che doveva garantirne la difesa. Negli anni Dolblunde è stata teatro di assalti sempre più violenti da parte di
orchi, così gradualmente l’insediamento cadde in rovina, fino ad essere
totalmente abbandonato dai suoi abitanti.
Sottosuolo
Il
Sottosuolo si compone di una vasta rete di
caverne e tunnel sotterranei che si estende sotto la superficie dei Forgotten Realm. In questo pericolosissimo luogo ogni incontro è
potenzialmente letale e anche solo attraversare i sentieri sotterranei può rappresentare una sfida. Oltre all'asperità dell'ambiente circostante anche i suoi abitanti non sono da meno: nel Sottosuolo si possono trovare alcune delle
creature e delle popolazioni più ostili del mondo, come aboleth, beholders, cloakers, derro, drow, duergar, nani, illithids, kuo-toa, drider e svirfneblin.
Targos
Targos è il villaggio di origine di Edgin e Kira, si tratta di un piccolo insediamento di pescatori situato nella Valle del Vento Gelido che fa parte dei Dieci Comuni, una confederazione di villaggi di frontiera. Targos è apparso in diverse avventure ufficiali di Dungeons & Dragons: The Accursed Tower, Legacy of the Crystal Shard e Icewind Dale: Rime of the Frostmaiden.
Thay
La nazione del
Thay è situata ad
est del Faerun ed è una potente
magocrazia, governata da
Szass Tam, il capo degli Zulkir dei Maghi Rossi. I Maghi Rossi non rappresentano l’intera popolazione del Thay, ma solo
un’elite, che grazie all’uso della magia riesce a mantenere lo status quo, mentre la maggior parte della popolazione è suddivisa in caste. Il potere e l’influenza dei Maghi Rossi nei Forgotten Realms è tale da rendere questa nazione una delle
più temute in tutto Toril, una fama che però nel tempo li ha portati a un estremo
isolazionismo dovuto alla penuria di alleati e la nomea pressochè unanime di “
cattivi dell’ambientazione”. Questo titolo si è consolidato nel tempo, con apparizioni in diversi moduli e avventure (oltre che alle presenza nei videogiochi di Baldur’s Gate e Neverwinter Nights) quali:
Dreams of the Red Wizards,
Ghosts of Dragonspear Castle,
Scourge of the Sword Coast, Tirannia dei Draghi e
Tomb of Annihilation.
Triboar
Triboar, il paesino in cui Holga ed Edgin si riuniscono con Simon, è un importante crocevia della Costa della Spada, spesso chiamata con il titolo "la Porta del Nord". Si tratta di un luogo molto importante nella lore della Quinta Edizione di Forgotten Realms, infatti è presente all’interno di diverse avventure: Le miniere perdute di Phandelver, Principi dell’Apocalisse, Storm King's Thunder, Waterdeep: il dungeon del mago folle e Il Drago del Picco Gugliaghiacciata.
Valle del Vento Gelido
La
Valle del Vento Gelido è l’
ultimo territorio abitato da insediamenti umani prima dei grandi ghiacciai settentrionali. In questa zona troviamo una
confederazione di villaggi di frontiera chiamata
I Dieci Comuni. Pur essendo un territorio inospitale caratterizzato da un clima estremo, la Valle del Vento Gelido è tutt’altro che deserto, poiché in questi luoghi si trovano
preziose risorse naturali, inesistenti nel sud del continente.