Volete scoprire chi sarà il cattivo di Dungeons & Dragons: L’onore dei Ladri? Il film di Dungeons & Dragons uscirà il prossimo marzo e al momento i dettagli sulla trama in nostro possesso sono solo una manciata e sono quelli ricavatai dai due trailer ufficiali. Tuttavia da grandi appassionati e conoscitori del gioco di ruolo di Wizards of the Coast la scarsità di informazioni non ci ha fermato dal lanciarci nell'analisi degli elementi a nostra disposizione. Basandoci su quanto visto nei due filmati abbiamo quindi capito quale sarà la minaccia principale con cui si scontrerà il party.
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Dungeons & Dragons: L’onore dei Ladri: cattivi e antagonisti
Il punto di partenza di questa nostra “indagine” deve essere per forza di cose il trailer e l’abbozzo di sinossi depositata nel 2021. Questi due elementi presi da soli non sarebbero sufficienti a costruire una solida ipotesi, tuttavia possiamo integrare queste informazioni parziali con pagine e pagine di conoscenza provenienti dai manuali di Dungeons & Dragons dedicati a Forgotten Realms, l’ambientazione del gioco in cui si svolgono gli eventi del film.
Dalle informazioni in nostro possesso e le varie interviste rilasciate negli ultimi giorni sappiamo che Forge Fitzwilliam, il personaggio interpretato da Hugh Grant, non sarà uno dei buoni, ma nemmeno del cattivo principale del film. Forge Fitzwilliam si contrapporrà al party di avventurieri in modo opportunistico, tuttavia il suo personaggio sembra essere più ambiguo, sfumato e interessato al profitto personale invece che alla ricerca di un illimitato potere.Il trailer del film delinea la trama in modo molto diretto e di come la minaccia principale e le sue motivazioni sono introdotte senza troppe cerimonie dalle parole del bardo:
“Abbiamo aiutato la persona sbagliata a rubare la cosa sbagliata. Non volevamo scatenare il male peggiore che il mondo abbia mai conosciuto, ma rimedieremo”
I soggetti di questa sequenza sono due, una misteriosa donna incappucciata e un incantatore dall’aspetto spettrale, ammantato in una veste rossa.Per i giocatori di Dungeons & Dragons la veste rossa è un elemento distintivo immediatamente riconoscibile, ci troviamo al cospetto di un esponente di una delle fazioni antagoniste più iconiche e ricorrenti nelle varie campagne ambientate nel Faerun: i Maghi Rossi del Thay.
È abbastanza chiaro che il cattivo principale del film sarà questo Mago Rosso, supportato dalle azioni di un suo agente, personificato nella figura di Safina, la misteriosa donna incappucciata, una sottoposta del Mago Rosso che compare a 40 secondi dall’inizio.Nonostante il trailer ci mostri chiaramente che questo personaggio è chiaramente un Mago Rosso, abbiamo motivo di credere che tale rivelazione verrà palesata solo in un secondo momento. Questa nostra ipotesi trova riscontro osservando con attenzione il primo trailer, mettendo a confronto due inquadrature a 1:26 e 1:36, con lo stesso personaggio, ma in momenti diversi del film.Un altro personaggio potenzialmente legato ai Maghi Rossi è Drallas, interpretato da Jason Wong, che dovrebbe essere un combattente infuso dalla magia oscura.
Gli eroi però non dovranno vedersela solo con i Maghi Rossi e le loro forze, probabilmente dovranno fare i conti anche con esponenti dell’autorità costituita. Sappiamo che il bardo e la barbara saranno protagonisti di un’evasione dalla prigione di Revel’s End e che una volta giunti in città potrebbero esserci scontri con le guardie, inoltre sempre nel trailer c’è la scena dell’orsogufo in cui la druida combatte contro un drappello di soldati.
Maghi Rossi del Thay: con chi abbiamo a che fare?
I Maghi Rossi del Thay sono una potente cabala di maghi dedita alla ricerca del vero potere, ottenuto a qualunque costo e che quindi il più delle volte viene ricercato grazie a terribili esperimenti magici. Questa fazione è tra quelle più celebri e temute in tutto Toril, con la conseguenza però di avere anche ben pochi alleati; il loro status di “cattivi dell’ambientazione” si è consolidato nel tempo, con apparizioni in diversi moduli e avventure (oltre che alle presenza nei videogiochi di Baldur’s Gate e Neverwinter Nights) quali: Dreams of the Red Wizards, Ghosts of Dragonspear Castle, Scourge of the Sword Coast, Il Tesoro della Regina dei Draghi, L’Ascesa di Tiamat e Tomb of Annihilation.
Il nome Maghi Rossi si riferisce alla classe dominante della regione del Thay, a loro volta retta dal cosiddetto Concilio degli Zulkir, ovvero gli otto maghi più potenti (ognuno dei quali rappresenta una delle otto scuole in cui la magia è codificata). Sopra al Concilio degli Zulkir siede il supremo reggente: il lich Szass Tam.
Oltre ad essere una potente creatura nonmorta, Szass Tam è stato lo Zulkir del seggio della necromanzia, che predilige la manipolazione e il sotterfugio all’azione diretta. Nel far eseguire il suo volere si avvale di un esercito personale conosciuto con il nome di Legione delle Ossa, composti interamente da soldati nonmorti.
Il frame dei 40 secondi del primo trailer, mostrato poi più nitidamente nel secondo, ritrae proprio Szass Tam nell’atto di sollevare il potente artefatto, in grado di scatenare il male peggiore che il mondo abbia mai conosciuto, attorno cui ruota la missione del party. Tra gli obiettivi dei Maghi Rossi vi è anche la creazione di una nazione di nonmorte sulla quale poter dominare, l’artefatto potrebbe quindi essere un oggetto in grado di tramutare ogni essere vivente in una creatura nonmorta.