Dune: tutti i libri da leggere

La saga di Dune è una delle più complesse della fantascienza, composta da venti libri e ancora lontana dal completamento. Ecco il corretto ordine di lettura

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a cura di Manuel Enrico

Dune è una delle saghe letterarie fantascientifiche più celebri, un’opera capace di espandersi su ben 20 libri e ancora lontana dall’essere compiuta. Iniziata da Frank Herbert a metà anni ’60 con l’uscita del primo romanzo della saga, l’epopea futura del casato Atreides è diventata un cult della fantascienza, capace di influenzare profondamente anche quanto creato in seguito, come Star Wars, per ammissione dello stesso Lucas.

La rilevanza della saga creata da Frank Herbert è l’aver intessuto il concetto di space opera a temi sociali e senza tempo, tanto che alcuni elementi dell’impianto narrativo della saga sono ancora oggi incredibilmente attuali. Ecologia, integrazione e una visione complessa della società sono gli elementi chiave della struttura narrativa della saga, cui si unisce anche una valorizzazione del concetto di religione e fede estremamente contemporaneo. Temi che sono stati al centro dell’attenzione di Herbert sin dalle fasi seminali di Dune.

Le origini di Dune

Prima di Dune, Herbert aveva infatti già affrontato questioni complesse quali religione e culto del leader, e il modo in cui influiscono sulle masse, in Under Pressure (1955), inizialmente pubblicato a puntate e poi raccolto in un unico volume con il titolo di The Dragon in the Sea. Per realizzare questa opera prima, Herbert fece numerose ricerche in merito a queste tematiche, al punto che mentre componeva Under Pressure stava inconsciamente realizzando un incredibile database di informazioni che sarebbero divenute essenziali per dare vita all’universo della sua opera più nota.

A dare a Herbert l’ispirazione finale per il suo ciclo fantascientifico fu un viaggio fatto nel 1957 in Oregon. In questa occasione, lo scrittore assistette allo spettacolo di alcune dune sabbiose che, spinte dal vento, si muovevano nel paesaggio, modificandolo. Herbert iniziò a interrogarsi su come questo potesse essere un simbolo dei cambiamenti climatici, interrogativo nato dal suo interesse per l’ecologia.

La sua fantasia iniziò a immaginare un mondo desertico, dove si muoveva solamente un ecologista intenzionato a reclamare il pianeta per l’umanità. Era la scintilla vitale della sua futura saga, a cui presto si aggiunse la passione di Herbert per la psicologia delle figure messianiche e dei loro seguaci. La lavorazione per arrivare a definire quello che sarebbe divenuto il canone di questo affresco futuro dell'umanità fu decisamente lunga, e non potrebbe essere diversamente, visto che questa space opera è arrivata a ben venti volumi. Ed è ancora lungi dall’esser completata.

La saga di Dune, nella sua interezza, può essere suddivisa in due blocchi narrativi: Herbert padre e Herbert figlio. La serie, in effetti, è una saga familiare in più di un modo, sia perché è la storia di una casa nobiliare (quella degli Atreides) sia perché è stata scritta da due generazioni della famiglia Herbert. Alla morte di Frank Herbert, il figlio Brian, affiancato da Kevin J. Anderson, decise di raccontare gli eventi che precedettero i romanzi scritti dal padre, partendo da alcuni suoi appunti.

Come leggere la saga di Dune

Una produzione simile, data la sua complessità, fa sorgere però un quesito: in che ordine leggere la saga? I sei libri che compongono il blocco narrativo originale della saga sono un ciclo autoconclusivo, che però tradisce la volontà di Frank Herbert di lasciare aperti degli spiragli in cui potersi nuovamente addentrare per approfondire il proprio universo. Se invece si volesse seguire l’evoluzione di questa società galattica, scelta preferibile, bisogna affidarsi inizialmente ai volumi scritti dal figlio di Herbert, la cui produzione è focalizzata principalmente sul passato dell’universo dell'universo di Atreides e Harkonnen.

Possiamo distinguere in archi narrativi la produzione dell’immensa saga di Dune: Legends of Dune (The Butlerian Jihad, The Machine Crusade, The Battle of Corrin), Great Schools of Dune (Sisterhood of Dune, Navigators of Dune, Mentats of Dune), Prelude to Dune (House Atreides, House Harkonnen, House Corrino), Il Ciclo di Dune (Dune, Il Messia di Dune, I Figli di Dune, L’Imperatore-Dio di Dune, Gli eretici di Dune, La Rifondazione di Dune, I Cacciatori di Dune, Sandworms of Dune) e Heroes of Dune (Paul of Dune, Winds of Dune). Al momento, Brian Herbert e Kevin J. Anderson stanno lavorando a una nuova trilogia, The Caladan Trilogy.

Ecco l’ordine di lettura consigliato per affrontare la saga, tenendo presente che la maggior parte dei libri che compongono la saga non sono stati tradotti in italiano o non sono attualmente disponibili:

Legends of Dune: The Butlerian Jihad

Nel remoto futuro, l’umanità è diventata totalmente dipendente dalle macchine. Un gruppo di individui intenzionato a dominare la galassia, i Titani, rinuncia alla propria umanità e trasferisce i propri cervelli in organismi cibernetici chiamati Cymeks. All’interno di questi carapaci, dominano sui Synchronized Worlds, mondi interamente robotici, da cui attaccano i pianeti umani, riuniti nella League of Nobles. Durante uno di questi attacchi, viene innescata una scintilla di rivolta da parte della comunità umana, guidata da Serena Butler, figlia di una delle più potenti famiglie della galassia. La sua intenzione è quella di scuotere l’umanità, in una sacra guerra conto le macchine. Un conflitto che prenderà il nome di Jihad Butleriana.

Intanto, sul remoto di Arrakis una setta di schiavi elegge il pianeta desertico come proprio rifugio, mentre degli esploratori scoprono che nelle sabbie di questo arido mondo si nasconde una sostanza dalle incredibili potenzialità: la spezia melange.

Legends of Dune: The Machine Crusade

Dopo vent’anni, la crociata contro le macchine sembra essere divenuta una guerra senza fine. Serena Butler continua la sua lotta, aiutata dai maestri della guerra della scuola di Ginaz, che sotto la guida di Jool Noret, si addestrano per combattere con ogni arma le letali armate dei Titani. Ma i mondi umani cominciano a perdere convinzione in questa crociata, apparentemente infinita.I Titani, desiderosi di ribellarsi al giogo dell’unimente Omnius che domina sui Synchronized Worlds, decidono di riconquistare la propria libertà, sotto la guida di Agamennon. Intanto, l’industriale Aurelius Venport, con l’aiuto della giovane Norma Cenva, sembra aver scoperto un modo per viaggiare nello spazio piegando il tessuto dello spazio e raggiungendo istantaneamente ogni destinazione.

Su Arrakis, gli schiavi Zensunni, guidati da Selim Wormrider, diventano una banda di fuorilegge intenzionati a non cedere agli stranieri il proprio mondo, facendosi chiamare Freemen of Dune.

Legends of Dune:The Battle Of Corrin

Dopo più di cinquant’anni, la guerra tra macchine e umanità non sembra terminare. In un’ultima, disperata manovra, Omnius utilizza armi biologiche per eliminare ogni traccia di vita sui pianeti umani, ma a contrastare i piani dell’esercito delle macchine c’è il giovane Vorian Atreides, figlio biologico del titano Agamennon che ha deciso di combattere al fianco degli uomini. Vorian stringe una profonda amicizia con Abulurd Arkonnen e i suoi discedenti, combattendo al loro fianco. La morte di Serena Butler, avvenuta durante la prigionia presso il robot indipendente Erasmus, diventa il catalizzatore per dare alle forze umane lo slancio finale per sconfiggere l’esercito robotico, durante la Battaglia di Corrin. Alla conclusione di questa estenuante guerra, vinta grazie anche alla nuova tecnologia spaziale di Venport e Cenva, la società umana viene completamente stravolta.  Durante la Battaglia di Corrin, Vorian Atreides condanna un’azione scriteriata di uno degli eredi di Abulurd Harkonnen, screditando l’intero casato per secoli.

Nascono la sorellanza Bene Gesserit, la Gilda Spaziale e la Casa Butler assume il nome di Corrino, dando vita al Landsraad e creando l’Impero.

Great Schools of Dune: Sisterhood of Dune

80 anni dopo la Battaglia di Corrino, l’Impero sta affrontando i suoi primi passi. In questi primi decenni, si stanno definendo quelle che saranno le forze in gioco conosciute nell’esalogia scritta da Frank Herbert. Sul pianeta di Rossak, Raquella Beto-Anirul, pronipote dell’ancora in vita Vorian Atreides, in seguito a un attentato tramite un veleno estratto da letali piante del pianeta,  assume dei poteri che le consentono di accedere alle proprie memorie genetiche e a quelle di donne del passato della sua dinastia. Da questa conoscenza nasce la sorellanza Bene Gesserit, la cui prima sfida è nascondere i computer con cui tengono traccia delle linee genetiche della nobiltà imperiale. Con i nuovi poteri,  Raquella guiderà altre donne alla creazione di un nuovo centro di potere nella società imperiale.

In questo libro scopriamo come Erasmus, il robot indipendente, sia sopravvissuto alla guerra e grazie ad un suo schiavo, Gilbertus Alban, stia dando vita ad una scuola di esseri umani capaci di spingere le proprie capacità mentali a livello di quello degli antichi computer: i Mentat.

Great Schools of Dune: Navigators of Dune

Sulla scia della Jihad Butleriana, la sfiducia verso tutto ciò che sembra una tecnologia pericolosa porta al fanatismo estremo. In questo ambiente, la scuola dei Mentat cerca di svilupparsi, ma Gilbertus Alban deve affrontare l’avversità di Manford Torondo, che guida le forze butleriane. Durante un attacco delle forze di Torondo alla sua scuola, Gilbertus viene ucciso, ma Erasmus trova il modo di scappare nuovamente. Su Wallach IX, la Sorellanza Bene Gesserit cerca di sanare una frattura interna, al fine di proseguire il proprio piano di controllo della preservazione delle linee di sangue della nobiltà imperiale.

In tutti questi anni, Vorian Atreides cerca di aiutare anonimamente la famiglia Arkonnen, caduta in disgrazia e convinta che la colpa sia proprio degli Atreides, memori degli eventi della Battaglia di Corrin.

Great Schools of Dune: Mentats of Dune

Seguendo gli eventi del precedente volume, assistiamo alla nascita della Gilda dei Navigatori, gli unici in frado di piegare lo spazio, consentendo di annullare le distanze che separano i mondi dell’Impero. Il piano delle Bene Gesserit sta prendendo sempre più forma, mentre su Arrakis i Freemen sono divenuti una forza temibile che mette a repentaglio la raccolta della spezia melange, uno dei passaggi essenziali del futuro di Dune.

Prelude to Dune: House Atreides

Ambientato 35 anni prime del romanzo originale scritto da Frank Herbert, House Atreides mette in moto gli eventi che troveranno piena realizzazione nel primo romanzo dell’esalogia di Frank Herbert. Paulus Atreides guida il suo casato da Caladan, e invia il figlio Leto su IX per studiare con il giovane  Rhombur, erede del Conte Dominic Vernius. Le Bene Gesserit sono a un passo dal realizzare il loro piano, arrivando alla nascita del Kwisatz Haderach. Per arrivare a questo scopo, la Reverenda Madre Gaius Helena Mohiam viene mandata su Giedi Prime per concepire una figlia con il Barone Vladimir Harkonnen. La bambina sarà data in moglie a Leto Atreides.

Su Arrakis arriva l’ecologista Pardot Keynes, che finirà per allearsi con i Fremen e diventare la loro guida contro l’Impero. Intanto, l’Impero si interessa agli esperimenti dei Tleilaxu, una casta di scienziati, che sembrano in grado di creare un melange sintetico.

Prelude to Dune: House Arkonnen

Dopo un primo matrimonio fallimentare, a causa di una congiura Harkonnen, un distrutto Leto Atreides ritrova la felicità con la concubina fornitagli dalle Bene Gesserit, Jessica, nata da Vladimir Harkonnen e dalla Reverenda Madre Mohiam.

In questo volume conosciamo il passato di una delle figure chiave del futuro della saga: Gurney Halleck.

Prelude to Dune: House Corrino

Il capitolo finale della trilogia prequel svela gli immediati retroscena di quella che diventerà la caduta di casa Atreides nel primo romanzo dell'esalogia di Frank Herbert. L’Imperatore, dopo avere creato un melange sintetico (chiamato aijdamal), vuole bloccare completamente l’afflusso di spezia, iniziando la Grande Guerra della Spezia, cercando una collaborazione con una delle grandi case: gli Harkonnen.

Dune

La famiglia Atreides, guidata dal Duca Leto, lascia il natio pianeta di Caladan per prendere il controllo delle operazioni di estrazione del melange su Arrakis, su ordine dell’Imperatore. Dietro questo incarico si nasconde un intrigo ai danni degli Atreides, che saranno decimati. Unici sopravvissuti, Lady Jessica e il figlio Paul. Salvati dai Freemen, Paul e Jessica scoprono i segreti dei questi guerrieri del deserto e il ragazzo compie il suo destino, diventando il Kwisatz Haderach profetizzato dalle Bene Gesserit. Con la manifestazione dei suoi poteri, Paul diventa la guida dei Freemen e riesce a sovvertire l’ordine della società galattica, divenendo il nuovo imperatore.

Heroes of Dune: Paul of Dune

Ambientato nei vent’anni successivi alla fine di Dune, Paul of Dune racconta i primi sforzi di Paul Atreides, ora conosciuto come Muad’dib, di consolidare il proprio potere. Diviso in due archi temporali, il libro svela un capitolo passato della storia della famiglia Atreides, intrecciandolo alla lotta che Paul sostiene contro una forza ribelle, guidata da nobili del Landsraad, che minano la sua autorità, costringendolo anche ad azioni brutali.

Il Messia di Dune

Dopo esser divenuto imperatore dell’universo conosciuto e venerato con fanatismo, Paul deve affrontare la minaccia delle altre casate del Landsraad, che non accettano questa sua ascesa. Sono passati vent’anni dalla sua presa di potere, e i suoi Freemen stanno attaccando ferocemente ogni suo oppositore, ma le congiure contro la sua persona arrivano da ogni parte. Dopo avere sposato lrulan, figlia dell’imperatore per consolidare il suo potere, Paul vorrebbe generare una stirpe con la propria concubina, la freemen Chani, ma una visione gli ha mostrato che la nascita di un erede porterebbe alla morte della donna. Mentre gli attentati contro di lui si susseguono, tra cui uno che lo rende cieco, Paul diviene in fine padre di due gemelli che mostrano i suoi stessi poteri. Salvata la loro vita dall’ennesimo attentato, Paul perde i suoi poteri e accetta la tradizione freemen che richiede ad un uomo cieco di cercare la propria morte nel deserto.

Heroes of Dune: Winds of Dune

Ambientato subito dopo la scelta di Paul di affrontare il deserto, è visto dal punto di vista di Lady Jessica. La donna è disperata per la scomparsa del figlio, e cerca di ritrovarlo nel deserto. In numerosi flashback viene raccontata la storia dell’amicizia di Paul e Bronso, erede della dinastia Vernius, andando a chiudere alcune delle linee narrative rimaste incompiute in House Atreides.

I figli di Dune

Sono passati nove anni da quando Paul è fuggito nel deserto, e Arrakis è diventato un pianeta diverso, grazie a un processo di terraforming che sta rendendo il mondo desertico un’oasi verde. I figli di Paul, Leto II e Ghanima, stanno affrontando i cambiamenti dei Freemen, che stanno mutando le loro tradizioni. La sorella di Paul, Alia, dotata di poteri simili al fratello, sembra essere posseduta dallo spirito del Barone Vladimir Harkonnen e ha dei piani che mettono a rischio la vita dei nipoti. Nel frattempo, su Arrakis è comparsa una figura misteriosa che predica il ritorno alle tradizioni dei Fremen e si oppone al dominio degli Atreides, noto come il Predicatore. Leto II scopre grazie ai suoi poteri di preveggenza il destino della razza umana, che ribattezza come il Sentiero Dorato. Per adempiere il suo scopo, sceglie di fondersi con una larva di verme delle sabbia, diventando un ibrido con la creatura e assumendo il potere sull’Impero.

L’Imperatore-Dio di Dune

Sono passati 3.500 anni e Leto II, il Dio-Imperatore, domina sull’interno universo. Su Arrakis sono scomparsi i vermi delle sabbie e le ultime riserve di melange sono controllate direttamente da Leto II. La società imperiale è profondamente cambiata: i Freemen non sono più una forza militare, l’umanità è stagnante e non esiste più il Landsraad. Una forza di ribellione contro Leto è guidata da Siona Atreides, discendente di Ghanima, che assumerà un ruolo essenziale per il futuro della razza umana.

Gli Eretici di Dune

Sono passati 15.000 anni dalla morte di Leto II, e l’umanità ora è saldamente sul Sentiero Dorato che l’Imperatore-Dio aveva pianificato per salvare la razza umana. In seguito alla scomparsa di Leto II, l’umanità ha ripreso ad esplorare lo spazio, colonizzando remote zone dello spazio, da cui ora stanno tornando per conquistare ciò che un tempo era l’Impero. Solo le Bene Gesserit ancora riescono a seguire l’idea del Sentiero Dorato, mantenendo il loro ruolo di manipolatrici misteriose oppure accettare pienamente il Sentiero Dorato e lasciare l’umanità libera. Una scelta che impone uno scontro tra Bene Gesserit e Madri Onorate, che guidano le forze armate nemiche.

La rifondazione di Dune

La guerra tra le Bene Gesserit e le Madri Onorate arriva al culmine, e in palio c’è il destino dell’umanità. La guerra si estende per tutto la galassia, tra intrighi e la riscoperta di antichi poteri ritenuti perduti nel corso dei millenni.

Hunters of Dune

Al termine del precedente volume, il ghola di Duncan Idaho, Sheeana (una ragazza in grado di comunicare con i vermi delle sabbie) e dei sopravvissuti fuggono a bordi di una nave non rintracciabile con nessun potere, in cerca di un pianeta in cui trovare rifugio. Disperati per il loro futuro, i fuggitivi decidono di utilizzare le conoscenze dell’ultimo Maestro Tleilaxu, Scytale, per riportare in vita figure chiave della storia, come Paul Atreides, Stilgar, Chani e Thufyr Hawat.

Sandworms of Dune

Nel capitolo finale della saga finalmente sono svelate le vere origini delle Madri Onorate, mentre su Arrakis si cerca di riportare in vita il mondo desertico delle leggende. Nella ricerca della verità, viene infine rivelato il segreto sulla guerra tra macchine e umanità dei secoli passati e il vero ruolo del Kwisatz Haderach.

The road to Dune

Un volume in cui Brian Herbert ricostruisce alcuni dei passaggi fondamentali del mito della saga. Dal racconto originario da cui tutto ebbe inizio, sino alle lettere che si scambiarono Frank Herbert e l’editor John C. Campbell e alle scene rimosse dalle versioni finali di Dune e Il messia di Dune. Un companion ideale per una lettura completa della saga.

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