Non poteva esserci cornice più suggestiva del Teatro del Giglio per proiettare un'anteprima di Dragonero - I Paladini , la prima serie animata di Bonelli Entertainment, tratta dal fumetto fantasy creato da Stefano Vietti e Luca Enoch e frutto di una coproduzione internazionale che ha coinvolto realtà di primissimo livello come Rai Kids, PowerKids e Nexus TV. In occasione di Lucca Comics and Games 2022, la lungamente attesa versione animata del giovane Ian Aranill si è finalmente mostrata con un'anteprima mondiale, durante la quale sono stati mostrati i primi episodi della serie, che si compone di ben 26 episodi.
Abbiamo visto in anteprima Dragonero - I Paladini, la prima serie animata di Bonelli Entertainment
A presentare sul palco l'anteprima al variegato pubblico erano presenti Michele Masiero, Direttore Editoriale di Sergio Bonelli Editore, Luca Milano, Direttore di Rai Kids, Fabio Gregorio, Direttore Artistico di Nexus TV e ovviamente Vincenzo Sarno, responsabile dell'ufficio sviluppo di Sergio Bonelli Editore, accompagnati inizialmente dal Quintetto Lucensis, un quintetto di fiati che riproduceva dal vivo la sigla e le musiche della serie.
Al centro di questo intervento, c'era la volontà di trasmettere l'impegno profuso nella realizzazione di questa produzione. Tramite questa presentazione è risultato subito chiaro come avviare una serie animata di questa portata richieda una macchina produttiva complessa ed estremamente articolata, in cui ogni singolo dettaglio viene minuziosamente curato. Dragonero - I Paladini è la prima serie animata fantasy italiana, un primato che viene impreziosito da una scelta di tematiche che consentono di parlare di crescita e del passaggio da adolescenza alla maturità, portando i giovani personaggi ad affrontare le proprie responsabilità.
Una valorizzazione emotiva che permea dall'originale cartaceo del personaggio, tramite un processo di adattamento ad ampio respiro, che ha coinvolto un team creativo di un migliaio di maestranze, consentendo alla Bonelli Entertainment di mostrare come il pantheon di personaggi bonelliani sia una ricchezza all'interno delle nuove dinamiche crossmediali del mondo dell'intrattenimento attuale.
Non una prima volta solo per l'editore, ma anche per Nexus TV, che ha partecipato alla realizzazione del progetto fin dalle sue fasi iniziali. Un importante banco di prova che ha portato Dragonero - I Paladini a elaborare nuovi metodi produttivi, finalizzati alla ricerca di un'eccellenza che valorizzasse le potenzialità di questa ambientazione. Ad esempio, è stato raccontato di come il processo di doppiaggio sia stato fatto "al contrario", ovvero registrando prima i dialoghi, come fosse un radio-dramma, per poi permettere agli animatori di lavorare meglio sulle espressioni dei personaggi e sul loro aspetto, una pratica inusuale per quanto riguarda le produzioni animate italiane, ma che ha permesso di avere una qualità superiore nella versione definitiva del progetto.
Sono poi saliti sul palco i due creatori delle storie di Dragonero, Luca Enoch e Stefano Vietti, che hanno raccontato di come la loro creatura sia stata concepita proprio a Lucca, durante una cena, nella quale disegnarono la mappa dell'Erondar, il mondo fittizio nel quale è ambientata la serie di fumetti e di conseguenza tutti i prodotti correlati.
Per ultimo, è salito sul palco Paolo Rozera, Direttore Generale di UNICEF Italia, che ha presentato le "Pigotte" ufficiali di Dragonero, ossia delle bambole di pezza realizzate dai volontari con le sembianze di Ian e Gmor, due dei protagonisti. Ha proseguito poi spiegando di come la fantasia, specialmente nei paesi meno fortunati, sia un elemento fondamentale per la crescita dei più giovani, ma anche per la salute mentale degli adulti.
Giovani protagonisti per una grande avventura
Durante l'anteprima, abbiamo potuto visionare i primi quattro episodi di Dragonero - I Paladini (in totale questa prima serie ne conterrà ben 26), della durata di circa una mezz'ora l'uno.
In questo primo e piacevole "arco narrativo", si predilige una vera e propria introduzione all'ambientazione dell'Erondàr e alla lore facente parte del mondo di Dragonero, con un'iniziale sequenza introduttiva narrata dal drago Draiken che proietta lo spettatore a capofitto all'interno dell'immaginario creato da Vietti e Enoch. I quattro episodi avrebbero funzionato benissimo anche come un intero lungometraggio o unico episodio pilota, poiché introducono, scena dopo scena, gli elementi fondamentali dell'avventura di Ian, Gmor e Myrva, nella loro missione per impedire al mondo di soccombere alle mire di un pericoloso nemico.
La caratterizzazione dei giovani protagonisti consente di introdurre temi cari alla narrativa di genere, come la crescita personale e la presa di coscienza di come l'entrare nel mondo degli adulti richieda l'assunzione di nuove responsabilità. La metafora fantasy di questa maturazione assume i toni di un'avventura in cui non mancano avversità ed errori, lasciando emergere fallimenti e sbagli che divengono dure lezioni, imprescindibili in una fase di crescita di giovani uomini e donne. La serie si rivolge a un pubblico di giovani e giovanissimi, la cui nutrita presenza durante la proiezione ha fatto registrare un elevato gradimento per questa anteprima di Dragonero - I Paladini. Non sono mancanti nemmeno parole di apprezzamento da parte di un pubblico più maturo, complice una scrittura che si muove su più livelli dei lettura.
Il comparto audio rende il tutto ancora più immersivo e avvolgente, con un sound design e una scelta delle musiche originali davvero coinvolgente e perfettamente allineato coi toni della serie e un doppiaggio eccelso realizzato in maniera impeccabile.
Dopo aver ammirato la vivacità della narrazione della serie durante l'anteprima di Dragonero - I Paladini, siamo rimasta piacevolmente colpiti dalla cura del dettaglio, che consente di godere di ambientazioni ricche di fascino e che mostrano come Dragonero - I Paladini sia il traguardo di un intenso percorso produttivo, che ci consegna un prodotto d'animazione come mai ne abbiamo visti nel panorama nostrano. Un primo, incoraggiante passo non solamente per il futuro di Bonelli Entertainment, che a Lucca Comics and Games 2022 ha presentato anche Dampyr, ma che può divenire un esempio per il settore dell'animazione nostrana.
Di seguito, la sinossi ufficiale di Dragonero - I Paladini:
"Risvegliata dal suo sonno millenario, la Maga Regina Arcana riceve dal malvagio tecnocrate Mekan le nove Lacrime di Drago, straordinari artefatti che permettono di distruggere la mistica rete a protezione dell’Erondár. A impedirglielo ci sono oggi i nuovi Paladini: Ian e Myrva, due giovani fratelli inconsapevoli del loro retaggio, e Gmor, il loro amico Orco. A guidarli, Draiken l’Ultimo Drago. Il destino dell’Erondár è nelle loro mani!"
Dragonero - I Paladini uscirà nel corso del 2023 sui canali Rai GULP e Rai KIDS, oltre che sulla piattaforma di streaming Rai PLAY e vanterà ben 26 episodi.