Non è stata la sua apparizione a sorpresa in Spider-Man: No Way Home o la divertente apparizione in She-Hulk a riaccendere la passione tra Daredevil e i fan, quanto l’annuncio di Daredevil: Born Again. La serie che dovrebbe rappresentare la conferma della presenza del Diavolo Custode nel Marvel Cinematic Universe è oggetto da mesi di congetture, legate al recupero del contesto narrativo legato agli urban heroes marveliani portati nella serialità dalle produzioni dell’era Netflix, ora disponibili su Disney+. Dopo il ritorno di Charlie Cox e Vincent d’Onofrio nei ruoli già interpretati nelle serie Netflix, ha cominciato a farsi sempre più concreta la speranza di rivedere nella futura serie del Marvel Cinematic Universe volti noti legati al mito del Cornetto, dall’inseparabile Foggy Nelson all’amata Karen Page, ma sembra che ci si dimentichi spesso di una figura che rimane essenziale per definire l’anima di Daredevil: Elektra. Pur comprendendo come una serie legata alla morale del Marvel Cinematic Universe non possa concedersi slanci violenti e narrativamente intensi, in Daredevil: Born Again Elektra deve comparire per poter dare al Matt Murdock del franchise una cifra emotiva immancabile nel personaggio.
Per avere un Matt Murdock perfetto, Daredevil: Born Again non può rinunciare a Elektra
Creata nel 1986 da Frank Miller durante la sua gestione del Diavolo Custode, Elektra è parte essenziale dello spirito di Matt Murdock. Concepita inizialmente come fugace apparizione nella vita di Daredevil, Elektra diviene infine una figura chiave per il Cornetto di Hell’s Kitchen, rivelandosi il suo primo amore e anche la prima di una serie di profonde ferite inferte al cuore di Matt Murdock. Una presenza costante nella vita editoriale di Daredevil, che la ha portata nuovamente a esser protagonista al fianco di Matt nel presente fumettistico dell’eroe newyorkese, a partire dal maxi evento Devil’s Reign e proseguendo ora nella nuova veste di spalla nella sua lotta alla Mano. Comprensibile, quindi, come in ogni trasposizione cinematografica di Daredevil sia sempre comparsa anche Elektra, che nelle produzioni Netflix era stata interpretata da Elodie Yung.
Pur non avendo ulteriori conferme su recasting di attori precedentemente legati alle serie dell’era Marvel/Netflix, la presenza di Vincent d’Onofrio come Kingpin del Marvel Cinematic Universe e la riconferma di Charlie Cox come Matt Murdock sono indice di come la Saga del Multiverso possa accogliere altri personaggi legati a quel contesto narrativo, richiamando anche in scena anche i precedenti interpreti. L’elemento discriminante, al momento, rimane la visione dei Marvel Studios, che sembrano non avere una regola uniforme per tutti questi personaggi, scegliendo apparentemente di volta in volta come trattare questi personaggi.
Nel caso di Elektra, alla fine di Defenders, lei e Matt erano rimasti vittime del crollo del tetto dell’edificio su cui si trovavano. Se Matt è stato salvato, non si sono avute notizie del corpo di Elektra, il che potrebbe consentire ai Marvel Studios, qualora decidessero di inserire nella continuity del Marvel Cineamtic Universe, di poter sfruttare questo elemento per introdurre la presenza della Mano, il clan di assassini ninja in cui Elektra ha militato a lungo, grazie ai quali è stata più volte riportata in vita sfruttando particolari incantesimi.
Pur non avendo notizie in merito a un ritorno della letale assassina nel franchise, Daredevil: Born Again in Elektra ha un potenziale punto di forza per la caratterizzazione di Matt Murdock. Introdurre all’interno della continuity del franchise questa affascinante assassina è un passaggio che si potrebbe fare anche utilizzando progetti già annunciati, come Thunderbolts, mentre appare meno probabile che la morte di Elektra possa venire utilizzata come nei comics per lanciare Secret Invasion, dove la morte dell’assassina portava a scoprire l’incredibile piano di invasione degli Skrull. Per quanto abbiamo visto nei trailer, le Secret Invasion del Marvel Cinematic Universe riscriveranno profondamente l’originale fumettistico, concentrandosi maggiormente sulla figura di Nick Fury e il suo ruolo nel nuovo mondo post-Endgame.
Data l’esperienza maturata con i Marvel Studios, si può comunque sperare che l’eventuale scelta di ripotare Elektra nella vita di Matt Murdock avvenga in modo tale da dare una corretta visione del loro rapporto, per quanto ovviamente adeguato al linguaggio più misurato del franchise. Un’eventuale special presentation potrebbe esser un buon modo per dare una prima visione del personaggio, seguendo l’esempio di Lycantropus, dandole poi maggior rilevanza in Daredevil: Born Again.