Cultura POP è media partner di Nuvole Digitali, festival del fumetto online organizzato da Lo Spazio Bianco (magazine online indipendente di critica, approfondimento e divulgazione sul fumetto) che si svolgerà nelle giornate del 28, 29 e 30 maggio snodandosi in una serie di incontri e approfondimenti che verteranno sul fumetto a 360°.
Cultura POP media partner di Nuvole Digitali, il programma completo e gli ospiti
A pochissimi giorni quindi dall'inizio del festival, e dopo la campagna effettuata sui suoi canali social, Lo Spazio Bianco presenta il programma completo di Nuvole Digitali.
Ecco come il magazine presenta l'evento e alcuni degli ospiti più importanti che interverranno:
Una maratona di riflessioni e approfondimenti dedicati al mondo del fumetto e agli universi a esso tangenti, grazie a 27 incontri della durata di 50 minuti a cui parteciperanno tantissimi ospiti, tra i quali Claudio Calia, Bepi Vigna, Jul' Maroh, Nicoz Balboa, Paolo Cattaneo, Laura Scarpa, Alessandro Baronciani, Lorenzo Pastrovicchio, Davide Toffolo, Roberto Recchioni, Mark Waid, i Manetti Bros. e molti molti altri.
I temi affrontati andranno dalle autoproduzioni ai fumetti per l’infanzia, passando dalla grande editoria, nella volontà di celebrare i grandi anniversari fumettistici e di indagare il rapporto tra fumetto e cinema, musica, politica ed eros.
Tutti gli eventi saranno fruibili attraverso il collaudato canale Twitch e sui social de Lo Spazio Bianco (Facebook e Youtube), oltre che dei media partner dell’evento.
Eccovi il programma completo:
Cultura POP a Nuvole Digitali
Cultura POP non sarà solo media partner dell'evento ma parteciperà attivamente a Nuvole Digitali nella persona di Domenico Bottalico ospite dell'incontro "Critici - Spaventati Guerrieri" che aprirà il festival venerdì 28 maggio a partire dalle 21.30.
L'incontro verterà sul rapporto fra fumetti e critica in una vera e propria tavola rotonda che vuole essere un momento di riflessione su un settore importante del mondo del fumetto, in costante evoluzione, di cui si parla pochissimo e di cui si ragiona anche meno.