Cranio Creations: abbiamo visitato gli uffici e scoperto i "prototipi segreti"!

Una giornata in Cranio Creations per conoscere meglio l'azienda e scoprire un sacco di curiosità legate al mondo dei giochi in scatola.

Avatar di Davide Vincenzi

a cura di Davide Vincenzi

Prototipi di nuovi giochi, idee per il futuro e novità sui prodotti in arrivo... una giornata da Cranio Creations per scoprire un sacco di curiosità legate al mondo dei giochi in scatola!Qualche giorno fa siamo stati invitati a visitare gli uffici di Cranio Creations, una delle più importanti realtà italiane del mondo dei giochi da tavolo. Ad accoglierci, la gentilissima Sara Trecate, PR dell’azienda, con cui abbiamo potuto scambiare quattro chiacchiere e che ci ha fatto conoscere Cranio Creations più nel dettaglio.

Inoltre, la visita agli uffici della società ci ha offerto la possibilità di dare una sbirciata alle prossime uscite previste per quest’anno e, soprattutto, abbiamo potuto  provare in anteprima i prototipi di due giochi ancora in fase di progettazione e sviluppo, consentendoci di sperimentare l’ebrezza di vedere nascere un gioco fin dalla sua gestazione. Ovviamente seguiremo da vicino lo sviluppo di questi due titoli aggiornandovi a ogni nuovo passaggio, in quella che sarà un’interessante esplorazione di Cultura Pop nel mondo dello sviluppo dei giochi da tavolo.

Quattro chiacchiere in libertà

Ciao Sara, grazie mille per l’invito e la cortese accoglienza, ci racconti qualcosa su Cranio Creations? Chi è Cranio Creations, e come si posiziona nel mercato dell’intrattenimento ludico analogico?

 Cranio Creations è una società italiana con sede a Milano che si occupa di ideazione, sviluppo, produzione e distribuzione di giochi in scatola. Distribuiamo i nostri prodotti ormai in tutto il mondo, dal Brasile agli Stati Uniti, dalla Corea alla Germania, rilanciando l’immagine del prodotto italiano di qualità.

 Quali obiettivi muovono Cranio Creations?

  Crediamo che sia necessario - e doveroso - rilanciare l’autorevolezza dei talentuosi autori ed editori del nostro Paese. Inoltre, ci poniamo l’obiettivo di arricchire il mercato italiano dei giochi da tavolo con prestigiose localizzazioni, dedicate sia ai giocatori esperti sia a quelli occasionali, realizzate grazie a partnership consolidate come quella con Czech Games Edition, FoxMind, FloodGate, Phalanx. e Identity Games

Quali requisiti deve avere un prodotto perché venga pubblicato da Cranio Creations?

  I principi su cui si basa ogni nostro prodotto sono: il massimo divertimento, perché un gioco ha come missione primaria di divertire; il miglior aspetto grafico, perché i disegni e la grafica di un prodotto sono l’immagine che lo rende appetibile; e la grande interattività, per rendere ogni partita un evento da ricordare.

Siamo ormai giunti praticamente alla metà dell’anno, come si è mossa in questi primi mesi Cranio Creations e quali azioni prevedete per la seconda metà dell’anno?

  Per il 2019 ci siamo impegnati a essere più presenti sul territorio e ad ascoltare le esigenze dei giocatori. Ciò significa che Cranio Creations è stata e sarà presente in circa 50 fiere a livello nazionale e ha organizzato e parteciperà a eventi locali, in negozio, quasi ogni settimana.

Gli eventi sono di diverso tipo, ad esempio diamo supporto diretto al punto vendita organizzando giornate di dimostrazione o promozione direttamente in negozio: crediamo nell’importanza della diffusione del gioco e vogliamo fornire il massimo supporto alla rete retail.

Abbiamo notato che la line-up di Cranio Creations per questo 2019 vanta una pletora di titoli molto interessanti, tra i quali Escape Room: il Gioco e U-Boot che ci hanno particolarmente colpito. Quali altre novità possiamo aspettarci?

  Naturalmente tutti i titoli che abbiamo già annunciato e di cui avete già dato notizia. Inoltre, stiamo lavorando a due nuovi progetti tutti italiani che saranno presentati alla fiera del gioco di Essen, a fine ottobre, che vorremmo giusto farvi vedere oggi.

Ringraziamo quindi Sara e tutta Cranio Creations per la bella chiacchierata e la cortese accoglienza. Vi invitiamo, inoltre a rimanere sintonizzati su Cultura Pop per la seconda parte dell'articolo in cui parleremo approfonditamente dei due prototipi di gioco che abbiamo avuto l'opportunità di visionare e toccare con mano in assoluta anteprima.

Leggi altri articoli